Premio "Gentile" : Leoci e Bellantuono vincitrici
La XIX edizione del Premio Internazionale di Canto Lirico “Valerio Gentile” ha due vincitrici: Maria Cristina Bellantuono e Paola Leoci. Le due giovani soprano, dalla voce potente e accattivante, si sono guadagnate un ex aequo al Concorso organizzato dal Centro Studi “Valerio Gentile”, in collaborazione con i Conservatori “Nino Rota” di Monopoli e “Niccolò Piccinni” di Bari. Nella serata di giovedì 9 dicembre 2015, nella suggestiva Chiesa del Purgatorio di Fasano, ha avuto luogo il concerto delle sei finaliste. Attraverso il sostegno alla cultura e al talento giovanile, il Premio onora di anno in anno la memoria di Valerio Gentile, cultore della musica e studente di canto lirico prematuramente e tragicamente scomparso. Le cantanti sono state selezionate in mattinata da una giuria di esperti (composta dal M° Sara Allegretta, docente al Conservatorio di Bari, dal M° Nicola Sette, docente al Conservatorio di Monopoli, dal M° Gioacchino De Padova, direttore artistico del Festival “Anima Mea”, dal M° Massimo Felici, docente al Conservatorio di Parma e, infine, dal M° Nicla Sciangalepore, direttore artistico del Centro Studi “Valerio Gentile”). La coreana Soo Ji Park e le italiane Maria Pia Scarale, Maria Cristina Bellantuono, Amanda Joy Brunetti, Nicla Di Donna e Paola Leoci si sono esibite con due arie d’opera. Dopo aver valutato con attenzione le candidate, la giuria ha decretato le tre vincitrici a cui sono stati conferiti diplomi di merito, borse di studio in denaro e, in più, la partecipazione a concerti per importanti sodalizi musicali. Al terzo posto si è classificata Soo Ji Park (che ha ricevuto un assegno di 500 euro); a parità di merito, invece, Maria Cristina Bellantuono e Paola Leoci hanno ottenuto il primo posto (a loro un assegno di 1250 euro). Le due soprano hanno appassionato il pubblico di ascoltatori con le loro perfette performance. Cristina Bellantuono ha presentato Mesicku na nebi hlubokem da Rusaka di Dvorak e Que vois-je là? Je ris de me voir da Faust di Gounod; Paola Leoci ha eseguito Ah! Tardai troppo…O luce di quest’anima da Linda di Chamounix di Donizzetti e Da tempeste il legno infranto da Giulio Cesare in Egitto di Händel. Entrambe sono state accompagnate al pianoforte dal M° Raffaella Migailo.