INSIEME NEL CHIOSTRO
Insieme
nel chiostro
Rassegna delle musiche da camera
Non perdere mai un'occasione di suonare insieme con altri, in duo, in trio, ecc.. Ciò darà scorrevolezza e slancio al tuo modo di suonare.
Robert Schumann, da “Regole di vita musicale”
La musica da camera è un magnifico “gioco” di comunicazione e condivisione. La gioia di essere insieme, come alternativa o complemento alla splendida solitudine del solista. E’ un’utopia che si realizza, dove la varietà e la diversità individuale concorrono pienamente a ciò che è comune, di tutti. E’ una pratica impegnativa, che si fonda sull’ascolto, e richiede attenzione, rispetto e responsabilità reciproca, sviluppando e raffinando le qualità personali di strumentisti e cantanti. Questa forma di collaborazione esalta, in un collettivo, le qualità di ogni singolo. Fare musica con gli altri è disciplina e piacere al tempo stesso, cura di sé e dell’altro,
La rassegna, a cura del Gruppo dipartimentale delle discipline d’insieme, offre al pubblico una selezione degli ensemble curati, nel corso dell’anno accademico, dalle diverse classi di musica da camera.
Lunedì 3 luglio
Chiostro del Conservatorio ore 20.30
Squaring the Sax,
Squaring the Circles
La musica costruisce mondi, realizza utopie e soluzioni impossibili: la “quadratura del cerchio”.
Al centro di questo programma dedicato alla musica degli ultimi decenni, le voci dei sassofoni, con cui si incrociano il flauto e il pianoforte, in un gioco vivo e affascinante di colori e di timbri.
Robert Muczynski (1929 / 2010)
Sonata op. 29 per sax contralto e pianoforte
Robert Davidson (1965)
Squaring the circle per sax alto, sax baritono e pianoforte
Russell Peterson (1969)
Trio # 1 per flauto, sax alto e pianoforte
Jun Nagao (1961)
Paganini Lost per due sax e pianoforte
Alessandro Corvaglia, sax contralto
Andrea De Blasi, sax contralto e sax baritono
Giuseppe Settanni, sax contralto
Gianpiero Grilli, flauto
Iacopo Rizzi, pianoforte
Erica Sette, pianoforte
Martedì 4 luglio
Chiostro del Conservatorio ore 20.30
Pour invoquer Pan,
dieu du vent d'été
Musiche come mappe sonore di un viaggio affascinante, sulle tracce del dio Pan: suoni dell’ora meridiana, preziosi e sensuali, terrestri o rarefatti.
Charles Koechlin (1867-1950)
Sonata per due flauti, Op.75 (1918/1920).
Assez lent, Allegretto (scherzando) Final: Allegro (assez vif)
Maurice Ravel (1875 -1937)
Cinq mélodies populaires grecques (1904/06)
I.Le réveil de la mariée (Ξύπνησε πετροπέρδικα)
II. Là-bas ver l'église (Κάτω στον Άγιο Σίδερο)
III. Quel galant m'est comparable(Ποιος ασίκης σαν κ' εμένα) IV. Chanson des cueilleuses de lentisques (Ω ν' άντζελος είσαι, μάτια μου) V. Tout gai | Γιαρούμπι , έχεις γάμπα
Heitor Villa Lobos (1887-1959)
Chôros No.2 (1924) per flauto e clarinetto
Les Chansons de Bilitis (1900-1901)
per due flauti, due arpe e celesta
Musique de scène devant accompagner la récitation
de douze poèmes de Pierre Louÿs
I. Chant pastoral, II. Les Comparaisons, III. Les Contes, IV. Chanson V. La partie d'osselets, VI. Bilitis, VII. Le tombeau sans nom, VIII. Les courtisanes égyptienne, IX. L'eau pure du bassin, X. La danseuse aux crotales, XI. Le souvenir de Mnasidica XII. La pluie du matin
Jacques Ibert (1890-1962)
Entr’acte (1935) per flauto e arpa
Malcom Arnold (1921-2006)
Sonatina Op.29 (1951) per clarinetto e pianoforte
Ian Clarke (1964)
Maya (2000) per due flauti e arpa
Gabriella Sammarco, soprano
Serena Dipalma, Giampiero Grilli, flauto
Tommaso Ivone, Caterina Santoro, clarinetto
Alice Lapenna, Denise Spinosa, arpa
Sara Mannarini, Elizaveta Zinevych, pianoforte
Benny Gambino, celesta
Marie Lacôte, voce recitante
Immagine: Vaslav Nijinskij, in “Prélude à l'après-midi d'un faune, balletto sulla musica di Debussy (1912).