CONCERTO ORGANISTICO

Lunedì 2 ottobre

Chiesa di S. Francesco d'Assisi, ore 20.30

Nell'ambito della Rassegna “Fiori Musicali - 2017”

 

Concerto dell'organista Graziano Semeraro

e presentazione del CD

Antologia di musiche organistiche italiane

tra Rinascimento e Barocco

 

 

PROGRAMMA

 

Andrea Gabrieli – Canzon francese Qui la dira (1510 o 1533-1585)

Girolamo Cavazzoni – Inno Ave Maris Stella

(1520-1577)

Giovanni Maria Trabaci – Toccata dell’VIII tono (1575?-1647)

Andrea Cima – Canzon francese La Novella

(1580-1627)

Girolamo Frescobaldi – dalla Messa della Domenica (Fiori Musicali, 1635)

(1583-1643) - Toccata avanti la Messa

- Canzon dopo la Pistola

-Canzon post il Comune

– dalla Messa della Madonna (Fiori Musicali, 1635)

- Toccata avanti la Messa

- Canzon dopo la Pistola

-Bergamasca

Agostino Tinazzoli Partite sopra il Passagallo

(1660-1723)

Domenico Zipoli – Partita in la minore

(1688-1726) (Dalle Sonate d’intavolatura di Cimbalo et Organo, 1716)

 

semeraro web

 

 

Esce per l’etichetta Alphard Record il nuovo CD Antologia di musiche organistiche italiane tra Rinascimento e Barocco, eseguito dall’organista M° Graziano Semeraro. Il Cd assume particolare pregio in quanto è stato registrato sul secondo organo più antico di Puglia, l’Olgiati-Mauro del 1628 sito nella Chiesa di San Nicola Magno a Salve (Lecce) (l’organo più antico di Puglia è quello della Chiesa Matrice di Grottaglie che è, invece, del 1501).

Curiosa la leggenda che avvolge la storia dell’organo di Salve, che narra di un galeone, con a bordo un magnifico organo fabbricato a Como dal maestro Olgiati. Era salpato dalla Liguria e probabilmente diretto ad Alessandria d’Egitto; costeggiata l’Italia dalla Liguria, attraversato lo stretto di Messina, superato il golfo di Taranto navigando lungo la costa ionica della penisola salentina, prima di giungere a Santa Maria di Leuca per la traversata del Canale d’Otranto fino in Grecia, la nave fu colta da una tremenda tempesta che la trascinò fin sopra le Secche di Ugento. Il bastimento si rovesciò e i marinai annegarono: i pescatori di Torre Pali accorsero sul posto nella speranza di trovare qualche superstite ma invano. Tuttavia nella stiva invasa dall’acqua, c’erano le casse che contenevano le canne di un organo, e poiché la chiesa del loro paese era priva di un organo, decisero di caricarle sulle loro barche e le portarono a riva, e da qui al paese. La notizia era già arrivata in paese e gli abitanti affollati sulle mura ad attendere il carico, manifestarono un’accoglienza trionfale. Le autorità religiose e civili entusiaste per quell’insolito salvataggio stabilirono che l’organo fosse immediatamente montato nella chiesa matrice, e da allora il suo suono melodioso incanta chi lo ascolta.

Il Cd, per una durata totale di circa 65 minuti, contiene musiche di autori dal sec. XVI sino al XVIII, ovvero Andrea Gabrieli, Girolamo Cavazzoni, Giovan Maria Trabaci, Andrea Cima, Girolamo Frescobaldi, Agostino Tinazzoli e Domenico Zipoli.

Si tratta del terzo Cd organistico inciso da Graziano Semeraro: il primo con musiche di Franz Liszt uscito nel 2011, in occasione del bicentenario del grande compositore ungherese, il secondo nel settembre 2014 con musiche organistiche di Marco Enrico Bossi (1861-1925) entrambi recensiti da Radio 3 RAI.

 

 

Graziano Semeraro, nato a Ceglie Messapica (BR) nel 1968, è anche compositore, clavicembalista e pianista. Docente di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, da circa trent’anni si impegna nella riscoperta e valorizzazione dell’organo e della musica organistica in Terra di Brindisi operando come organizzatore e direttore artistico di vari festival organistici. Al concertismo e all’insegnamento affianca l’attività di diffusione della musica organistica italiana all’estero attraverso seminari, masterclasses e concerti tenuti presso importanti istituzioni universitarie musicali in Germania, Spagna, Inghilterra e Repubblica Ceca.

E’, inoltre, fondatore e direttore dell’ensemble Orchestra del Settecento da lui costituito nel 1991, specializzato nell’esecuzione della musica barocca, con cui ha pubblicato quattro CD:

Concerto di Natale-con musiche di Manfredini, Torelli e Stradella (2004);

J. S. Bach-Concerti BWV 1043, 1049, 1060a (2006);

G. Ph. Telemann-Don Quichotte-Suite, Concerti per viole, Grillen Symphonie (2011);

Concerto grosso fatto per la notte di Natale con musiche di Corelli, Pez, Schiassi, Sammartini, Zavateri, Manfredini e Torelli(2014).

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