IL FLAUTO A BECCO
The soundscape experience:
Il flauto a becco /
uno strumento antico
nella musica di oggi
Masterclass di Tosiya Suzuki
Venerdì 24 e Sabato 25 novembre
Prova aperta al pubblico
Sabato 25 novembre ore 14/18
Salone del Conservatorio
Recital di Tosiya Suzuki
Sabato 25 novembre ore 20
Salone del Conservatorio
Musiche di
Giovanni da Bassano, Luciano Berio, Toshio Hosokawa, Salvatore Sciarrino, studenti dei corsi di Composizione
Progetto a cura di
Federico Gardella e Riccardo Panfili
Tosiya Suzuki è l’interprete di riferimento nel panorama della musica contemporanea per flauto a becco. L’incontro prevede tre momenti:
la masterclass - riservata agli studenti del Conservatorio - nella quale verranno esemplificate le principali tecniche estese legate alla letteratura contemporanea per questo strumento (con particolare attenzione al rapporto tra segno e suono);
una prova aperta aperta al pubblico, nella quale il maestro Suzuki lavorerà sui brani realizzati dagli studenti di composizione durante l’anno;
un recital conclusivo (programma alla pagina seguente).
Il lavoro a contatto con l’interprete permetterà agli studenti di Composizione di affinare la propria conoscenza di questo particolare strumento, entrando in contatto con un mondo sonoro per loro del tutto nuovo, ricco di straordinarie possibilità espressive.
Tosiya Suzuki ritratto da
Guido Grugnola©
Il flauto a becco
uno strumento antico
nella musica di oggi
Programma del recital
di Tosiya Suzuki
Giovanni da Bassano (1561-1617)
Ricercata Prima, 1585
Luciano Berio (1925-2003)
Gesti, 1966
Toshio Hosokawa (1955)
Sen 1b, 1985/2002
versione per flauto a becco
Salvatore Sciarrino (1947)
Lettera degli antipodi portata dal vento,
2000/08
versione per flauto a becco
Due composizioni scelte
tra quelle degli studenti di Composizione
del Conservatorio Nino Rota
Tosiya Suzuki
ha studiato flauto a becco presso lo Sweelinck Concervatorium di Amsterdam con Walter van Hauwe. Specializzatosi nell’interpretazione della musica contemporanea, ha lavorato per estendere le possibilità tecniche del suo strumento. Ha collaborato con diversi compositori, tra i quali si ricordano Luca Cori, Brian Ferneyhough, Federico Gardella, Toshio Hosokawa, Wolfram Schurig, Salvatore Sciarrino e Joji Yuasa, interpretandone i lavori anche in prima esecuzione. Come solista si è esibito in numerosi festival tra cui Wien Modern, Tage für Neue Musik Zürich, Gaudeamus, Darmstadt, ISCM World Music Days, Festival d'Automne à Paris, Akiyoshidai, Takefu, Royaumont, Composium, Klangspuren, Tongyeong, Festival A Tempo, Melbourene Recital Centre Opening Festival, New Zealand Festival, China-Asia Music Week, Etching Festival, Summer Festival alla Suntory Hall e La Biennale di Venezia. Ha tenuto recital e laboratori di interpretazione in Europa, Russia, Turchia, Stati Uniti, Venezuela, Hong Kong, Corea del Sud, Taiwan, Cina, Nuova Zelanda e Giappone. Ha vinto il Nagoya Citizen Art Festival Prize, il Darmstadt Stipendien Preis, il Kranichstein Musikpreis, il Kenzo Nakajima Music Prize, il Creative Tradition Prize e il Keizo Saji Prize. Insegna presso l’Elisabeth University of Music.