CONCERTO PER GIULIO REGENI
Sabato 20 gennaio alle 19 il Conservatorio di Musica Nino Rota di Monopoli, con la collaborazione di Amnesty International, ricorda Giulio Regeni.
Lo fa a due anni dal 25 gennaio 2016, quinto anniversario delle proteste di Piazza Tahrir: quella sera il giovane studioso italiano - nella capitale egiziana per condurre una ricerca sulle organizzazioni dei lavoratori di quel paese – uscì di casa per incontrare alcuni amici. Come sappiamo non raggiunse mai il luogo dell’appuntamento: il suo corpo senza vita, con i segni inequivocabili di torture continuate, fu rinvenuto solo il 3 febbraio successivo, dopo giorni di appelli e inutili ricerche.
Il caso ha toccato la coscienza di tante persone, nel nostro Paese e nel mondo intero. Il Conservatorio Nino Rota dedica a Regeni un “concertone”, unendosi alle tante istituzioni universitarie, scolastiche, culturali italiane e internazionali che in questi due anni hanno contribuito a rendergli omaggio e a tenere viva la memoria sulla vicenda.
La serata in memoria di Giulio prenderà le mosse dal ricordo ma sarà una celebrazione della vita, della conoscenza, della solidarietà, dei diritti umani e civili: valori ai quali spesso la musica ha saputo dare voce esprimere in modo straordinario, antidoti e anticorpi contro tutte le forme di violenza, contro i soprusi e le sopraffazioni che donne e uomini di tutte le età subiscono in ogni parte del mondo e nelle forme più diverse.
Saranno protagonisti solisti, gruppi da camera, ensemble, strumentisti e cantanti, studenti e docenti che hanno voluto donare un loro personale contribuito, un pensiero musicale a Giulio, ai suoi familiari, ai suoi amici e a tutti coloro che non hanno mai smesso di cercare la verità sulla vicenda. Ne è nato un programma che comprende classica, jazz, rock, pop, avanguardia, in un percorso musicale articolato e suggestivo: un’esperienza artistica e di ascolto in grado di coinvolgere e sorprendere.
Musiche in apparenza diversissime tra loro dialogheranno, evocheranno pensieri e presenze, tesseranno la trama di un racconto: da Chopin ai Coldplay, passando per Schumann, David Bowie, Bod Dylan, Verdi, Rolling Stones, Liszt, Ennio Morricone, Luigi Tenco, Franco Battiato, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Miles Davis e altri ancora.
Ci sarà una preziosa testimonianza diretta, donata dalla pianista Antilena Nicolizas, ex-studentessa del Conservatorio, cara amica di Giulio e della famiglia Regeni.
Interverrà Dino A. Mangialardi per Amnesty International, organizzazione che da sempre conduce importanti campagne per i diritti umani, contro la tortura e la pena di morte, tra le quali “Verità per Giulio”.
Le porte saranno aperte alle ore 19. Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili (si ricorda che i posti in sala sono limitati).
L'INGRESSO È LIBERO E GRATUITO.
Dal momento che i posti in sala sono limitati, è consigliabile prenotare (fino ad un massimo di due persone) inviando una e-mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro giovedì 18 gennaio p.v. indicando il/i nominativ0/i. Le porte saranno aperte alle ore 19. L'ingresso per i non prenotati sarà consentito fino a esaurimento dei posti disponibili.
COMPOSIZIONI di Frédéric Chopin / Franz Liszt / Robert Schumann Johannes Brahms / Giuseppe Verdi Aleksander Skrjabin /
Maurice Ravel / Francis Poulenc / Olivier Messiaen / Brian Eno
Ennio Morricone / Abdullah Ibrahim / Eddie Harris / Joe Zawinul / Daniela Nasti / Monica Nasti / Luca Tomasicchio
BRANI TRATTI DAL REPERTORIO di Coldplay / The Rolling Stones David Bowie / Bob Dylan / Joan Baez / Pete Seeger / Sam Cooke /Otis Redding / Little Richard / Stevie Wonder / Bob Marley
Elvis Costello / Caetano Veloso / Miles Davis / Chet Baker Miroslav Vitous / Brian Auger / Luigi Tenco / Giorgio Gaber
Enzo Jannacci / Franco Battiato
I MUSICISTI
I docenti del Conservatorio Nino Rota
Domenico Di Leo, pianoforte, tastiere,
coordinamento ensemble
Gianni Lenoci, pianoforte e tastiere,
coordinamento ensemble
Daniela Nasti, pianoforte e tastiere,
coordinamento ensemble
Monica Nasti, pianoforte e tastiere,
coordinamento ensemble
Giovanni Guarino, regia
Le studentesse e gli studenti
Voce
Ado Atzeni / Giorgia Brandi / Mina Carlucci / Donato Cellaro
Caterina Dell’Aere / Davide De Luca / Viteliseo Dell'Edera
Serena Dipalma / Marcella Diviggiano / Primo Maggio
Carmen Melcarne / Serena Palmisano / Agnese Perulli / Gaia Rollo Matilde Sabato / Fiorangela Togo / Luisa Tucciariello
Flauto
Serena Dipalma
Clarinetto basso
Gianni Vancheri
Sassofono
Giacomo Eramo
Arpa
Susanna Curci
Violino
Flavia Madaghiele
Viola
Marta Cacciatore
Contrabbasso
Luca Tomasicchio
Chitarra classica
Miriam Lorusso
Chitarra acustica
Livio Bartolo / Miriam Lorusso
Chitarra elettrica
Marco Menchise / Gianni Vancheri
Basso elettrico
Matteo Resta
Batteria e percussioni
Camillo Maddonni / Giuseppe Santorsola / Giuseppe Sportelli
Alberto Stefanizzi / Lucio Stefàno
Pianoforte e tastiere
Marino Cordasco, Miriam Goffredo, Angela Stefania Lamanna
Alisia Leone / Primo Maggio / Anna Palasciano / Federico Pische
Erica Sette
Collaborazione tecnica
Susanna Curci / Serena Dipalma / Pierluigi Carrozzo / Lisa Tagliente
la partecipazione delle ex-studentesse
Antilena Nicolizas, pianoforte
Maria Ant
Lucia Carparelli, violino
Federica Del Gaudio, violoncello
Si ringraziano per la collaborazione
Antilena Nicolizas
Paola Deffendi Regeni, Claudio Regeni e tutta la famiglia Regeni Alessandra Ballerini
Amnesty International Gruppo 070 Bari