GuitArkestra in concerto

Venerdì 16 novembre 2018, ore 20.30
Salone del Conservatorio

Paesaggi sonori 2018
Different Soundscapes


GuitArkestra in concerto

 

GuitArkestra è un ensemble/orchestra modulare di chitarre, che unisce giovani studenti provenienti da tutte le classi di chitarra del Conservatorio Nino Rota.

Il lavoro di preparazione è condotto dai diversi docenti di strumento e da Domenico Di Leo, docente di Musica da Camera.

guitarkestra

 

La caratteristica principale di GuitArkestra è la sua propensione all’esplorazione di un repertorio di notevole fascino timbrico e di grande impatto ritmico.

 

Negli anni scorsi la formazione ha proposto con successo composizioni di Steve Reich, Terry Riley, Fred Frith, Dusan Bogdanovic, Leo Brouwer, Antonino Maddonni, Pablo Montagne, Giorgio Mirto.
Quest’anno il programma offre una panoramica su lavori di autori internazionali che interpretano in modo originale e differente l’idea dell’ensemble chitarristico: York e il suo Attic, che allude a un luogo segreto della mente; Rivera, con l’idea di trasformare le chitarre in “tamburi”; Funk, con un’elettrizzante
mélange tra sonorità country e jazz.

 

In mezzo a loro l’unica trascrizione con Karl Jenkins, autore di una sorta di moderno concerto grosso per archi che Antonino Maddonni ha adattato per questo ensemble, affiancando alle chitarre alcuni giovani strumentisti ad arco.

 

 

Le musiche

 

Andrew York Attic

 

(Atlanta, 1958)

 

Karl Jenkins Palladio Suite

 

(Penclawdd, 1944)

 

Carlos Rafael Rivera Tantra

 

(Washington, 1970)

 

Stephen Pearson Funk Elassomorph

 

(1950)

 

GuitArkestra 2018

 

chitarre

 

Francesco Bianco, Antonio Carone, Claudio Clemente, Naiber Frascerra, Sara Lamanna,

 

Miriam Lorusso, Fernando Rossano, Angelo Satalino Gianluca Savarese, Edoardo Tarantino

 

Con la partecipazione di

 

Miriam Capuano, Sara Diomede violino

 

Francesca Perrone contrabbasso

 

Camillo Maddonni percussioni

 

Maestri concertatori e direttori
Domenico Di Leo, Vincenzo Giura, Goran Listes, Antonino Maddonni, Agostino Valente

 

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