CONCERTO ORGANISTICO

Sabato 2 febbraio 2019 alle ore 19.30, sul rinnovato organo Zanin presso il Santuario dei SS.Medici di Alberobello, avrà luogo il

CONCERTO ORGANISTICO del M° DOMENICO TAGLIENTE

 

 

Girolamo Frescobaldi (1583-1643):

Fiori Musicali (Venezia 1635): Missa della Domenica

-Toccata avanti la Messa

-Kyrie,

-Christe,

-Kyrie

-Toccata Cromaticha per L’elevatione

 

J. S. Bach/Alessandro Marcello (1673-1747)

Dal Concerto n° 3 in re minore BWV 974:

Adagio

 

J.S. Bach (1685-1750)

                 Toccata e fuga in re min. BWV 565

 

Léon Boëllmann (1862 –1897)

                  Prière à Notre-Dame

 

Padre Davide da Bergamo (1791-1863)

                  Elevazione in Re minore

 

L.J. A. Lefébure-Wely (1817-1869)

Elevation

Boléro de concert

 

 

INGRESSO LIBERO

 

tagliente 2 feb

 

Domenico Tagliente ha studiato organo, clavicembalo e composizione a Roma e Vienna. Laureato presso “L’Università della Musica” di Vienna. Laureato al DAMS cum laude.
Ospite delle maggiori rassegne e festival organistici italiani ed europei (Dresda, Lipsia, Vienna, Copenaghen, Avignone, Zurigo, Stoccolma, Vilnius, Riga, Weimar, Bordeaux…).

Il suo repertorio spazia dalla musica antica al repertorio novecentesco.  Nel 2010, in occasione delle celebrazioni per la riunificazione della Germania, ha suonato dal Parlamento di Berlino davanti ad un pubblico di 40.000 persone. Compositore di carattere eclettico, si dedica alla ricerca delle nuove forme espressive tra linguaggi della tradizione e l’elettronica. Le sue produzioni sono trasmesse su Sky e Mediaset. Inoltre si occupa della improvvisazione dal vivo sulle immagini di celebri film muti (Nosferatu, Metropolis, Il Fantasma dell’Opera, Christus e tanti altri). Ha al suo attivo numerose recensioni ed articoli su riviste di arte organaria, di musicologia, incisioni radiofoniche e discografiche. Collaboratore della Soprintendenza per il patrimonio Storico – Artistico della Puglia, si dedica al censimento e recupero del patrimonio organario della regione.”

Nel triennio 2007-2009 è stato professore ospite presso la Università della Musica di Vienna, dove si è occupato di progetti sulla musica italiana per organo; successivamente ha promosso questo progetto presso numerose Università estere, tra le quali Vilnius, Weimar, Londra, Riga, Lipsia, Poznan.

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