Iannis Xenakis: gli spazi, la musica
"Che cosa resta della musica se si toglie il tempo?
Resta una moltitudine di sensazioni che hanno
bisogno del tempo per manifestarsi ma che possono esistere anche senza di esso"
Iannis Xenakis 1976
La celebrazione dei 100 anni dalla nascita di Iannis Xenakis è stata sia progettualmente che musicalmente molto stimolante: l'invito immediatamente accolto da due docenti del DICAR-Politecnico di Bari ha testimoniato quanto questa figura abbia segnato le stratificazioni dei pensieri di ognuno di noi, come se i piani sonori di Xenakis contenessero scale di interconnessione appartenenti sia al Politecnico che al Conservatorio, nella direzione certa di voler travalicare e guardare oltre quello che pur nei nostri ambiti professionali costruiamo. Xenakis ha non solo teorizzato una nuova maniera di comporre, una metateoria della composizione musicale ed architettonica, ma ha posto le basi perchè nuove forme di arte spicchino il volo e con esse un totale ripensamento della figura del musicista.
Dai glissando di Metastaseis fino alle grida di Aïs, attraversando le percussioni di Psappha e di Rebonds, il percorso spaziale e temporale è costellato da innovazioni tecnologiche e culturali che non possiamo ignorare; attraversando il pensiero in lui radicato dei più antichi matematici e filosofi greci, il plastico del Philips Pavillon offertoci in dono sia simbolicamente un momento di aggregazione tra le arti in una stagione di vita segnata da divisioni e sofferenze.
Stefano Baldoni
Programma:
Introduzione di M° Stefano Baldoni - docente di Strumenti a percussione - Conservatorio "Nino Rota" Monopoli
Saluti: Prof.Arch. Carlo Moccia Direttore Dipartimento DICAR - Politecnico di Bari
Interventi:
Prof. Arch. Giuseppe Fallacara - Progettazione Architettonica - DICAR - Politecnico di Bari
Frammenti del Poème èlectronique
Michele Di Modugno: percussioni
Alessandro Angione: chitarra ed effetti
Dario Ble: sampling
Prof. Arch. Santi Centineo - Architettura degli interni - DICAR - Politecnico di Bari
Arch. Alessandro Angione - Assegnista di ricerca - DICAR - Politecnico di Bari
M° Galliano Ciliberti - docente di Storia della Musica - Conservatorio "Nino Rota" Monopoli
Esecuzione: Psappha per percussioni: M° Stefano Baldoni - docente di Strumenti a percussione - Conservatorio "Nino Rota" Monopoli
Intervento: M° Zeno Baldi - docente di Composizione - Conservatorio "Nino Rota" Monopoli
Esecuzione: Rebonds B per percussioni - Michele Di Modugno, percussioni