Le cinque dita di Titti... per tutti
Opera didattica in tre atti da un racconto di Vincenzo Anselmi
su libretto di Cinzia Berardi per voci narranti, coro, violino, pianoforte e traduzione LIS
Con l'intento di rivolgersi anche ad un pubblico di giovanissimi, l'opera Le cinque dita di Titti costituisce un'occasione di ascolto musicale in cui la voce parlata e quella cantata si fondono con i timbri strumentali per diventare esperienza accessibile a tutti attraverso la traduzione in LIS e favorire l'inclusione come realizzazione di un mondo a misura di tutti, nel quale chiunque ha accesso alla pari di tutti a ogni opportunità e possibilità che il contesto in cui vive è in grado di offrire.
L'accessibilità ai beni e ai servizi culturali, all'informazione e alla comunicazione è un prerequisito per consentire anche alle persone con disabilità di godere pienamente di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali ed è una delle priorità su cui è costruito l'impianto complessivo della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. La comunità del Conservatorio "N.Rota" si apre così al processo inclusivo attraverso questa dinamica esperienza di collaborazione, valorizzando sinergicamente le diverse competenze dei docenti e degli studenti coinvolti.
Voci narranti
Paola Maria Rosa Altamura, Gaia Cardinale, Tommaso Nicolosi
Coro del Conservatorio "N.Rota"
Direttore del Coro
Luca Buzzavi
Pianoforte
Beniamino Gambino
Violino
Gianvito Gentile
Traduzione LIS
Lucia Scrascia
Tecnico del suono
Donato Cellaro
Coordinamento del progetto
Grazia Sebastiani