Laboratorio/Masterclass sulle Musiche del Mediterraneo

Locandina Masterclass Mediterraneo

Dal 20 al 22 settembre si svolgerà in Conservatorio un Laboratorio/Masterclass sulle Musiche del Mediterraneo, con La Cantiga de la Serena, un ensemble di musicisti e ricercatori pugliesi che da anni si dedica al recupero e alla rielaborazione della musica antica e tradizionale del bacino del Mediterraneo, promuovendo il dialogo culturale tra Occidente e Oriente. La Cantiga de la Serena esegue questo repertorio utilizzando strumenti che appartengono a diverse culture musicali, lasciando ampio

spazio alla libera espressione del proprio modo di sentire e filtrare questi antichi canti di amore, preghiera e gioia.

Fabrizio Piepoli voce, chitarra battente, shruti box, percussioni
Giorgia Santoro: flauti, cimbali
Adolfo La Volpe: Oud, chitarra classica

Il laboratorio si terrà nell'aula Master (Aula 10) della Sede Radar, nei seguenti orari: 20, 21 e 22 settembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

Il laboratorio consisterà nello studio e nella rielaborazione in ensemble di repertorio proveniente dalle tradizioni del Mediterraneo. Il 22 settembre inoltre è previsto il concerto conclusivo, alle 20:30, sempre nell'Aula Master. Se sei interessato a partecipare, compila questo Form entro il 13 settembre.

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdeoMs3vMC6i_XkBDSuOTV8HtlIFB3jcvvA8EPdU0ozEz98Og/viewform?usp=sharing

Per iscriversi bisognerà prenotarsi al seguente indirizzo mail:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Masterclass GRATUITA per gli studenti
interni
 Info costi studenti esterni:
- durata di un giorno: 70€ studenti effettivi e 30€ uditori;
- durata di due o più giorni: 100€ studenti effettivi e 50€ uditori.
 I contributi dovranno essere versati utilizzando il seguente IBAN IT 96 I
05385 41570 0000 02878873
indicando nella causale
Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.C.P.A. - Via V. Veneto 193/E 70043
Monopoli.

LA BANDA DEI CARABINIERI

Storia, tradizione e contemporaneità

Masterclass tenuta dal
Maestro 
Col. Massimo Martinelli


La Masterclass, aperta a tutti gli studenti del Conservatorio, si svolgerà:

martedì 26 luglio ore 15:00 - 17:00
mercoledì 27 luglio ore 9:00 - 13:00 e 15:00 - 18:00
giovedì 28 luglio ore 9:00 - 12:00

nel Chiostro del Conservatorio

 

masterclass martinelli22

 

 

Massimo Martinelli ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di S. Cecilia di Roma, diplomandosi in Composizione, Direzione d'Orchestra, Musica Corale e Direzione di Coro, Pianoforte e Strumentazione per Banda. Dopo la laurea in Etnomusicologia ha conseguito la laurea specialistica in Musicologia e Beni Musicali presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università "La Sapienza" di Roma.


Si è perfezionato in Direzione d'Orchestra a Vienna partecipando ai Wiener Meisterkurse nella classe di Salvador Mas Conde.
Ha frequentato il Corso di Specializzazione in Direzione e Strumentazione per Banda organizzato in collaborazione tra il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri e l'Accademia Nazionale di S. Cecilia.
Nel 1993-94 ha insegnato Direzione di Coro al Conservatorio "L. Canepa" di Sassari e, precedentemente è stato pianista accompagnatore presso l'Accademia Nazionale di Danza in Roma.


Dal 1° luglio 2000 è stato nominato Maestro Direttore della Banda Musicale dell'Arma dei Carabinieri, dopo aver ricoperto prestigiosi incarichi presso Bande di altri corpi militari.Membro del Comitato di redazione della rivista "Lazio ieri e oggi" e consulente musicale della casa editrice EdiLazio.Con la Banda dell'Arma ha diretto concerti presso i più importanti teatri in Italia e all'estero ed è autore di brani originali per orchestra, coro e per banda.

 

LA CANZONE POP

Masterclass del M°Pino Perris
LA CANZONE POP
Aspetti esecutivi, compositivi, stilistici e interpretativi

 

perris22

 

La Masterclass si svolgerà lunedì 25 luglio ore 12:00 - 14:00 / 15:00 - 19:00
e martedì 26 luglio ore 10:00 - 13:00 / 14:30 - 17:30;

è aperta a studenti interni, cantanti e musicisti di tutti gli ordinamenti pop - rock (Accademici, Propedeutici, Pre-accademici)

 

Pino Perris


Nasce a Napoli nel 1964 e scopre fin da ragazzino una grande passione per la musica. Diplomatosi in pianoforte, arrangia e dirige musiche per diverse commedie teatrali. Nel 1996 arrangia il primo disco e dirige l'orchestra per Syria al Festival di Sanremo, vincitrice della categoria Nuove proposte. Nel 1999 inizia la sua collaborazione con il maestro Vessicchio, con il quale partecipa come pianista e arrangiatore a diverse trasmissioni televisive di Mediaset quali Campioni di ballo, Viva Napoli, 30 ore per la vita.

Nel 2006 entra a far parte degli insegnanti di Amici di Maria De Filippi, affiancando allievi quali Max Orsi, Marco Carta, Alessandra Amoroso, Valerio Scanu e Emma Marrone, di cui cura anche diversi album.

Arrangiatore, co-arrangiatore e direttore artistico per tantissimi altri artisti come Dear Jack, Fiorella Mannoia, The Kolors.

Dirige l'orchestra di Sanremo più volte per numerosi artisti: Alessandra Amoroso, Einar, Federica Carta, Ron, Fabrizio Moro e tanti altri.

 

 

MASTERCLASS TROMBA E OTTONI

DEL M° ROBERTO ROSSI

masterclass rossi

 

 

Venerdì 1 e sabato 2 luglio si svolgerà presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli la masterclass di Tromba e Ottoni tenuta dal M°Roberto Rossi.


La masterclass è aperta anche agli esterni inviando l'adesione all'indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 28/06/2022. 


Il Maestro Roberto Rossi si è diplomato in Tromba presso il Conservatorio di musica ' G. Frescobaldi " di Ferrara con il massimo dei voti nel giugno 1987 sotto la guida del prof. Prospero Grisendi.


Seconda Tromba presso l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e Prima Tromba presso l'Orchestra della Toscana e l'Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano.


Attualmente ricopre il ruolo di prima Tromba solista presso l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e la cattedra di Tromba presso il Conservatorio di Musica "Ghedini" di Cuneo.
Collabora con le principali orchestre italiane sotto la guida dei più grandi Direttori d'Orchestra tra cui Chailly, Chung, Dudamel, Gatti, Gergiev, Giulini, Metha.

 

 

 

"Alan Lomax in Valle D’Itria. La storia, i canti e le trascrizioni dei documenti sonori"

Presentazione del volume

"Alan Lomax in Valle D’Itria. La storia, i canti e le trascrizioni dei documenti sonori"

a cura di Donato Fumarola

 

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ll prossimo Giovedì 16 giugno 2022 ore 18:00 nel Salone del Conservatorio "N.Rota" di Monopoli.

La ricerca come strumento metodologico nell'indagine storico-musicale volta al recupero delle tradizioni musicali popolari dell'area centrale della regione pugliese, è alla base del lavoro svolto da Donato Fumarola, compositore e docente di Pianoforte nella scuola secondaria di II grado, formatosi didatticamente presso il Conservatorio "N.Rota" di Monopoli.

I documenti raccolti nel libro ricostruiscono i volti, le espressioni linguistiche e le sonorità di un lembo di terra pugliese affascinante dal punto di vista geografico e culturale.

Programma:

Introduce e modera Galliano Ciliberti

Interviene Donato Fumarola.

Coordinamento del progetto Grazia Sebastiani.

MASTERCLASS DI MUSICA DA CAMERA DEL MAESTRO CLAUDE HAURI

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Dal 14 al 18 giugno si terrà in conservatorio la Masterclass di musica da camera del violoncellista Claude Hauri.


Inizia giovanissimo lo studio del violoncello con il maestro Taisuke Yamashita che lo accompagna fino al diploma, ottenuto presso il Conservatorio a Lugano.
Svolge un'intensa attività concertistica che lo vede esibirsi intensamente in tutta Europa, USA, in Australia e in Sud America in festival molto rinomati, sia come solista che in gruppi da camera.
Dedica particolare attenzione al repertorio contemporaneo. Moltissime le prime esecuzioni, spesso a lui dedicate, e le collaborazioni con compositori quali S. Sciarrino, L. De Pablo e P. Glass. Le ultime pubblicazioni discografiche lo vedono impegnato con la violinista Bin Huang e con il Trio des Alpes. Quest'ultimo trio composto da Corrado Greco e la violinista Hana Kotkova.

MASTERCLASS BELTRAMINI

Masterclass di Clarinetto del M° Paolo Beltramini

10-11 GIUGNO 2022

 

masterclass beltramini

 

La Masterclass, che avrà luogo nella Chiesa del Purgatorio di Monopoli il giorno 10 e nella sede Radar del Conservatorio il giorno 11, ospiterà inoltre una mostra di prodotti e strumenti dell'azienda italiana Ripamonti che gli studenti potranno testare e provare.


Paolo Beltramini ha ottenuto importanti riconoscimenti sin dall'inizio della sua carriera che lo hanno imposto all'attenzione del pubblico e della critica come uno dei più interessanti virtuosi odierni di strumento a fiato. È ospite delle più importanti istituzioni concertistiche a livello globale e tiene spesso Masterclass Internazionali anche in Usa, Giappone, Cina, Svizzera, Slovenia e Francia.
Come primo clarinetto collabora con prestigiose Orchestre europee, suonando sotto la guida dei più importanti direttori d'orchestra come V. Askenazy, D. Harding, M. Pletnev, D. Gatti e N. Jarvii.


Attualmente è 1° Clarinetto nell' Orchestra della Svizzera Italiana e titolare della cattedra di Clarinetto presso l' Hochschule di Luzern.


È artista Ripamonti, Legere e Silverstein.

 

MASTERCLASS JAZZ DI MUSICA DI INSIEME E IMPROVVISAZIONE DI GEORGEOS TSOLIS

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Venerdì 20 Maggio si svolgerà, nella sede Radar, una masterclass dedicata al Jazz
del compositore, pianista e arrangiatore greco Georgeos Tsolis.

 

Georgios Tsolis è un pianista, arrangiatore, didatta e compositore greco. Nato nell'isola di Cefalonia nel 1978 si trasferisce in Olanda nel 2004 per specializzarsi in jazz al Conservatorio Reale de L'Aia, dove termina brillantemente il Master Degree nel 2011. 

È attivo da circa vent'anni nella scena jazzistica europea, collaborando con alcuni fra i massimi esponenti del panorama olandese ed europeo. Ha partecipato a numerosi festival jazz internazionali come performer e band leader.

Il suo background musicale si fonda su una solida conoscenza della musica classica e contemporanea, del jazz (da quello più tradizionale al moderno passando per la libera improvvisazione) e della musica tradizionale greca.
La sua attività di compositore lo vede molto impegnato anche in ambito classico. Lo testimonia la lunga collaborazione con il noto marimbista russo Theodor Milkov, per il quale ha composto vari lavori per marimba. Collabora inoltre con la casa editrice danese Edition Zvitzer di Copenaghen per la quale ha pubblicato tre sonate per marimba, un concerto per marimba e orchestra, un concerto per ensemble di
percussioni, numerosi quartetti d'archi e un lavoro per big band e pianoforte solista.

Come compositore Tsolis si definisce uno sperimentatore sul piano dell'armonia e delle forme mantenendo un giusto equilibrio fra composizione ed improvvisazione.
Ha registrato numerosi dischi come sideman e quattro dischi come leader con formazioni che vanno dal piano solo al sestetto.

 

MASTERCLASS DI ACCOMPAGNAMENTO PIANISTICO

Masterclass di Accompagnamento Pianistico

A cura della Scuola di Accompagnamento pianistico

Martedì 3 marzo - Mercoledì 4 marzo - Giovedì 5 marzo 2020

16.00-20.00

Sala Concerti della Sede Radar

 

Per il secondo anno consecutivo, la Scuola di Accompagnamento pianistico è felice di presentare la Masterclass di accompagnamento pianistico tenuta dai MMi Ana Marìa Guadiàn Gonzàles e Vicente Romani Lòpez, docenti di Repertorio vocale presso la Escuela Superiore de Canto di Madrid.

La Masterclass si terrà nel nostro conservatorio dal 3 al 5 marzo 2020 grazie al programma di scambio Erasmus.

La masterclass è aperta a studenti pianisti, cantanti e strumentisti.

Per ulteriori  informazioni rivolgersi alla prof.ssa R. Migailo (3687142707)

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MASTERCLASS DI EGIDIO MARCHITELLI

Giovedì 13  e venerdì 14 febbraio 2020

Dalle 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.30

MASTERCLASS  DEL M° EGIDIO MARCHITELLI

"DALLO SPARTITO ALLA PRODUZIONE PER PICCOLA BAND"

Finalità del Progetto:

Il musicista odierno di pop e jazz si scontra ogni giorno con innumerevoli problematiche legate alla professione.
 Lo studio del proprio strumento è fondamentale ma non risulta essere sufficiente nel momento in cui, dall’aspetto prettamente teorico/didattico, dobbiamo necessariamente passare alla pratica quindi performance live o registrazione in studio.

Lo scopo di questa masterclass e’ quello di poter dare a tutti i partecipanti gli strumenti necessari ad ampliare la loro consapevolezza in materia di gestione, arrangiamento ed esecuzione di brani (pop, rock, jazz, blues, soul, funk etc.) destinati a piccoli organici.

Verranno esaminati brani famosi realizzati in varie versioni e da organici differenti in modo da poter iniziare gia’ in fase d’ascolto ad analizzare le differenti soluzioni tecnico-stilistiche. 

PRIMO GIORNO 

Tutto quello che gira intorno alle note: dinamiche, stile, accenti, interplay etc... Gli elementi fondamentali di base ( Armonia, Tecnica ).
Suonare sulle strutture base (BLUES, GROOVES e FORMA CANZONE ). 

Creazione di grooves basso batteria chitarra ( ritmo binario e ternario , in vari stili Jazz, Funky, Latin, Pop etc.). Improvvisazione su un accordo o strutture semplici (Blues, So what, Turnarounds etc.) . “Il delicato compito di accompagnare una voce”: problematiche di dinamiche, ruoli, spazi, tonalità e arrangiamento istantaneo di un qualsiasi brano. 

Importanza dei ruoli in base alla dimensione dell’organico (duo, trio, quartetto, quintetto etc.) Utilizzo approfondito della strumentazione che abbiamo a nostra disposizione.
Scoperta e approccio creativo alle nuove tecnologie. 

NB. Alla fine dell’ incontro si daranno ai ragazzi alcuni brani da preparare per l’ appuntamento seguente. 

SECONDO GIORNO 

La lettura: dote indispensabile per poter lavorare a 360° nella Musica. Verranno distribuite partiture originali di lavori fatti. Dal lavoro Televisivo, al Jazz. Alla canzone pop, Big band etc... Le scale e triadi come colori....
Assemblare le scale in altre scale... Lo studio di un brano suonandolo a differenti velocità e stili   

Unplugged: gli strumenti acustici e il loro differente utilizzo in base allo stile e al brano. 

Dibattito aperto sul lavoro del musicista, le problematiche fiscali, il relazionarsi con le altre figure della musica: Il Maestro, L’ Arrangiatore, il Fonico, L’ Artista, il Produttore, L’ Impresario, I Musicisti etc.... 

Incontri in sala registrazione: Il concetto di studio di registrazione, il click, la cuffia, i tanti modi diversi di lavorazione. Prefazione sulla Musica prima e dopo l’ avvento della tecnologia. I ragazzi formeranno dei piccoli gruppi e registranno con il proprio strumento. (Prefazione sulle caratteristiche di ogni strumento). 

Docente referente: M° Giuseppe Delre

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 50,00 da versare sul c/c/p ----------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale “Masterclass Marchitelli”). Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.

La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro mercoledì 12 febbraio 2020 , indicando il nominativo del  richiedente e gli estremi del versamento. Gli studenti interni, pur esonerati dal versamento, devono comunque confermare la loro iscrizione inviando una mail al medesimo indirizzo entro la stessa scadenza.

Marchitelli

 

 

PAT BATTSTONE A MONOPOLI

 

 

 

 

Giovedì 30 gennaio 2020

dalle  ore 13 alle 16,  sede "Radar" del Conservatorio:

SYNOPSIS - Seminario di Pat Battstone  sul processo artistico nella musica improvvisata

 

Dopo una breve introduzione, parleremo del processo artistico della musica improvvisata. Per prima cosa stabiliamo che la musica è un linguaggio utilizzato per comunicare con l'ascoltatore (inteso anche come altro musicista).

 

Partiamo dalla grammatica musicale di base, ma constatando che la comunicazione è in una dimensione superiore rispetto alla comunicazione linguistica. Ciò implica una trascendenza dalle forme normali in qualcosa di diverso – nuove forme e suoni – e la possibilità di creare in tempo reale. Faremo alcuni esempi e proveremo ad applicare tutto ciò ai nostri strumenti. Confronteremo la musica con altre forme d'arte e noteremo le somiglianze - Pittura, letteratura surrealista, poesia, scultura. Considerando anche che le espressioni musicali sono espressioni di vita. E la necessità di coltivare una vita interiore affinché la musica fiorisca.

 

 Introduco me stesso

 

o Prime influenze, attraverso il liceo

 

o Scena musicale di Cincinnati 1969-72

 

o Berklee College of Music e la scena degli anni '70-‘80 a Boston.

 

o Incontri con Bley, Crispell, Brackeen

 

La musica come comunicazione

 

o Grammatica di base: necessità e mancanza di necessità

 

o Comunicazione/Conversazione: concetti di base.

 

o Trova la tua voce

 

o Conversazione con uno, con molti.

 

La Musica come forma d’arte

 

o Arte: creare qualcosa dal nulla

 

o Improvvisazione: composizione in tempo reale

 

o Comporre una scena, uno stato d'animo, un'immagine.

 

o Creare un'esperienza, un viaggio.

 

o Esperienza condivisa con l'ascoltatore / i colleghi musicisti

 

o Diventare artista

La frequenza al seminario è aperta a studenti interni ed esterni al Conservatorio. Gli esterni dovranno versare la quota di frequenza  di € 30,00 sul CCP ------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale "Seminario Battstone"). Dovranno poi inviare una mail di iscrizione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro mercoledì 29 gennaio 2020, indicando il nominativo del richiedente e scansionando la ricevuta del versamento. Gli allievi interni, anche se esonerati da detto versamento, devono comunque inviare una mail di iscrizione all'indirizzo sopra indicato, entro la stessa scadenza.  Per gli allievi interni, riconoscimento crediti  in base alle ore svolte. 

 

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ore 20, Salone sede centrale del Conservatorio:

DREAM NOTES - Giorgia Santoro & Pat Battstone improvisations to the artwork

"Appunti onirici" of Daniela Chionna

INGRESSO LIBERO

Dream Notes (Appunti Onirici), il nuovo album di Pat Battstone e Giorgia Santoro
Tra gli ultimi album in uscita, vi è Dream Notes (Appunti Onirici), il nuovo album del pianista statunitense Pat Battstone e la flautista salentina Giorgia Santoro, rilasciato il 4 ottobre 2019, con l'etichetta discografica Leo Records.
La particolarità dell'album è questa fusione tra il flauto suonato da Giorgia Santoro e il pianoforte suonato da Pat Battstone, una fusione che crea un atmosfera particolare, con suoni ''selvaggi'', che ricordano il richiamo della foresta. Infatti, Dream Notes è un insieme di ''appunti di viaggio in una foresta che abita il sogno, una rivelazione, un viaggio incantato ... il piano, il flauto, i suoni di animali". Gli stessi titoli di alcune tracce si rifanno alla natura, come ''The Forest Within'', ''Attraverso i rami'', ''The flowers of Benten'', ''Beyond the river banks''.
L'album è formato da 11 tracce, accompagnate a loro volta da dipinti, quelli dell'artista Daniela Chionna, che possiamo trovare
nel libretto dell'album. In un certo senso per capire meglio il significato delle atmosfere sonore che si creano nell'album
bisogna guardare questi dipinti, visto che è da questi dipinti che il pianista e la flautista hanno preso ispirazione. Un elemento che subito attira la nostra attenzione sono quei rami che vengono ripresi in più dipinti, che l'artista Daniela Chionna descrive come ''appunti onirici''. L' idea di riprodurre musica sui dipinti di Daniela è nata nel 2017. Da li dopo diversi incontri tra loro è nato il progetto che possiamo ascoltare in questo album.

Pat Battstone ha affermato: ''E' dal momento in cui ho visto le opere di Daniela Chionna che ho avuto una forte affinità per loro.
Erano una rappresentazione visiva della musica che stavo suonando. Allo stesso modo Daniela, sentendo la musica che stavo
realizzando, trovava familiare e comprensiva risonanza. La sua serie di dipinti "Immersion" è stata realizzata mentre ero assorbito
dalle registrazioni di Elements e Kaleidoscope. Così è nata una collaborazione. Dal nostro incontro iniziale entrambi abbiamo
pensato di combinare opere visive e auditive. Il lavoro preimpostato è il risultato della coltivazione e maturazione della
nostra visione condivisa.

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Patrick Battstone ha iniziato ad esibirsi professionalmente all'età di 14 anni, suonando in vari gruppi rock, blues e R&B nell'Ohio meridionale. All'età di 18 anni, aveva ricevuto lezioni da Stan Kenton e Gary Burton, era stato seguito da Oscar Treadwell (Oska T), e aveva suonato con i musicisti di registrazione di James Brown e membri del musical“Hair”.

Nel 1973 frequenta il Berklee College of Music e poco dopo diventa allievo sia di Mme Chaloff che di Charlie Banacos. Uno dei suoi gruppi, che ha caratterizzato l'amico della città natale Grover Mooney, ha aperto il leggendario 1369 Club a Cambridge nel 1975. Durante gli anni 80, Patrick studiò le opere di Scriabin sotto il famoso Serge Conus. Nel 1986 ritorna al jazz, studiando con Joanne Brackeen per un periodo di 6 anni. Negli ultimi dieci anni ha goduto dell'amicizia e della guida di Paul Bley e Marilyn Crispell.

Egli è fluido in entrambe le apparenze solistiche e ensemble leader; in entrambi i contesti acustici così come elettrici. I suoi ultimi 10 CD - Mystic Nights, The Last Taxi, Beyond the Horizon, From Dream to Dream, Rylesonable, Elements, In Transit, Travelling Light, New Destinations, e Appunti Onirici - hanno avuto tutte ottime recensioni sulle classifiche CMJ jazz per un numero di settimane.

Le sue ultime avventure sono state in collaborazione con i circoli musicali pugliesi. Dal 2016 ha inciso e prodotto 7 CD con musicisti e cantanti italiani. È apparso con Gianna Montecalvo, Cinzia Eramo, Giorgia Santoro, Adolfo La Volpe, Francesco Massaro, Francesco Cusa, Giorgio Vendola, Camillo Pace, Nico Catacchio, Chris Rathbun, Marialuisa Capurso, tra gli altri. Fin dal suo primo arrivo in Italia, ha suonato al Jonio Jazz Festival, al Gela Jazz Festival, alla International Jazz Day (Siracusa) e al Jazzit Festival (Andria).

Giorgia Santoro è una flautista salentina. Si è diplomata in Flauto Traverso presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce e in Musica Jazz presso il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli. Si è inoltre specializzata in Ottavino presso il Conservatorio "Morlacchi"di Perugia; e in Didattica dello strumento, presso il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento in Italia e all'estero; Ha vinto numerosi prestigiosi concorsi nazionali e internazionali; Ha ricevuto le borse  di studio per il Berklee College of Music, il Master Jazz tenuto dal M ° Giorgio Gaslini e per il corso di Improvvisazione guidato dal M ° Butch Morris al Roccella Jonica Jazz Festival. Ha lavorato con molti compositori italiani e internazionali; Si esibisce spesso in concerti in Italia e all'estero come solista, in orchestre e in vari gruppi da camera. Oltre ad essere una performer, è anche professoressa di flauto nel Conservatorio di Monopoli.

Daniela Chionna è un artista italiana. Ha studiato all'Istituto Statale d’Arte Grottaglie (Ta) – Istituto per l’Arte e il Restauro Lecce – Firenze) – Contemporary Art, Light Art, Design. Si occupa di design e arte contemporanea dal 1989, fa il suo esordio nel 1995 in occasione dello Spoleto Festival con una collezione di “mobili evocativi” – Arte -Design. Nel 2002 crea Quadri e Contenitori di Luce (Light Art), progetto selezionato per il Salone Satellite 2002 in occasione del Salone Internazionale del Mobile di Milano, con pubblicazioni su riviste di settore nazionali e internazionali; collabora con il Centro di produzione Rai di Torino, con il Pitti Immagine di Firenze, con Braka Production per il film “Nomi e Cognomi” - distribuzione nazionale. Ha rilasciato interviste per: Rai, Canale5, Rete Quattro, Tele Norba. Dal 2013 intraprende un nuovo percorso lasciando spazio a una ricerca prevalentemente pittorica con saltuarie incursioni nella scultura e l’installazione. Nel 2018 è presente ad Arte Padova con un ciclo di opere dedicate ai non luoghi o luoghi della creazione; una riflessione sul campo quantico e le infinite energie che lo pervadono, dove mai è trascurata la dimensione onirica – simbolica sempre tesa ai differenti livelli di trasfigurazione astratta. Nel 2019 espone in occasione di Contemporary Art-Expo – Osaka.


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MASTERCLASS DI HENRY KELDER

Da lunedì 7 ottobre a giovedì 10 ottobre

Sala masterclass della sede "Radar"

 

MASTERCLASS PIANISTICA DI HENRY KELDER

 

Giorni ed orari di lezione:

lunedì 7 dalle 10 alle 13  e dalle 15 alle 19

martedì 8 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19

mercoledì 9 dalle 15 alle 19

giovedì 10 dalle 10 alle 13

 

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Henry Kelder (nato nel 1973 nei Paesi Bassi) è attivo come pianista, compositore, direttore d'orchestra, 
improvvisatore, musicista da camera, répétiteur, imprenditore culturale e professore.
Ha studiato pianoforte, musica da camera, composizione e direzione d'orchestra.
Come pianista è entrato in contatto con diverse tradizioni pianistiche: polacca (Ekier), russa (Neuhaus),
ungherese e olandese. Ha studiato con Gerben Makkes van der Deyl a Groningen e Barbara Grajewska
a Rotterdam e ha preso lezioni da Vladimir Tropp e Eugen Indjic. Ha seguito masterclass di Zoltán Kocsis,
Gyorgy Kurtág e Ronald Brautigam.
Oltre alla sua posizione di capo professore del dipartimento di pianoforte presso l'Università delle Arti
di Utrecht - HKU Utrecht Conservatory, si esibisce in tutto il mondo in varie formazioni. Ha lavorato con Steve Reich,
Schlomo Mintz, Ryo Noda, Barbara Hannigan, Simone Lamsma, Julia Jones, Pascal Dusapin, Pierre Audi, Jacob TV,
Louis Andriessen e molti altri. Con il sassofonista Johan van der Linden forma il Duo Lind´n Kelder.
Molti compositori hanno scritto per loro. È anche pianista in LUDWIG, dove suona nell'album vincitore
dei Grammy Crazy Girl Crazy con Barbara Hannigan.
Come compositore ha scritto musica da camera, brani da solista, 3 concerti per sassofono,
2 cantate sinfoniche, opere per coro, opere sinfoniche, musica per film,
teatro musicale e improvvisazioni.
Il suo stile è contemporaneo e neo romantico
ma sempre con elementi di musica di intrattenimento come film, jazz, rock e musica mondiale.
Come direttore Henry Kelder ha preparato molte prime mondiali di opere contemporanee che hanno portato
a più di 1000 spettacoli in tutto il mondo.
Come direttore dirige principalmente i suoi pezzi e composizioni contemporanee.
Dal 2011 è direttore di MatchingArts, una compagnia innovativa per le arti dello spettacolo di ogni tipo.
È leader artistico del Keuris Composers Contest, Keuris Ensemble, Edition MatchingArts, e il Festival
de Havikconcerten di è città natale di Amersfoort. Con MatchingArts Collective sta costruendo una piattaforma internazionale
per musicisti professionisti, compositori e artisti visivi.
Fa tournée in tutto il mondo suonando, insegnando e partecipando a commissioni di concorsi in oltre 80 paesi.
Ora sta scrivendo un concerto per pianoforte e presto appariranno due CD doppi di sue musiche per pianoforte solo.

Masterclass BALDEYROU

Masterclass clarinettistica
del M° NICOLAS BALDEYROU
da mercoledì 2 a venerdì 4 ottobre 2019
Sede "Radar", dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 19

 

Baldeyrou 2 ott

 

 

 

Nicolas Baldeyrou ha iniziato a studiare clarinetto all'età di otto anni. Ha studiato, successivamente, al Conservatoire Municipal du Kremlin-Bicêtre (sotto Pierre Billaud), al Conservatoire de Saint-Maur-des-Fossés (sotto Véronique Fèvre), e all'età di 14 anni al Conservatorio Nazionale di Parigi Supérieur de Musique et de Danse (sotto Michel Arrignon e Jérôme Julien-Laferrière). Dopo il voto unanime, gli è stato assegnato il premio speciale Léon Leblanc per clarinetto basso (sotto Jean-Noël Crocq) prima di iniziare gli ultimi studi post-laurea.

Dopo la laurea, ha vinto tre premi di alto livello: il prestigioso ARD International Music Competition (Monaco) nel 1998, il Dos Hermanas International Clarinet Competition (Spagna) nel 1999 e l'ICA Young Artist Competition (USA) nel 2001. È stato anche vincitore dei premi internazionali Carl Nielsen (Odense) e Jeunesses Musicales (Bucarest), le Révélations de l'Adami, la Fondazione Natixis, il Bunkamura Orchard Hall Award e il prestigioso programma “Rising Star”, nel 2004. Successivamente solista di clarinetto con la European Union Youth Orchestra dove ha lavorato con Bernard Haitink, Carlo Maria Giulini e Sir Colin Davis dall'orchestra da camera Mahler a Claudio Abbado e l'Orchestre National de France diretta da Kurt Masur, da allora ha condotto una tripla carriera come solista, insegnante e musicista d'orchestra presso la Radio France Philharmonic Orchestra diretta da Myung-Whun Chung, dove è stato nominato primo clarinetto nel 2011. Dal 2006 ha insegnato al Conservatorio nazionale di Lione Musique et Danse.

Nicolas Baldeyrou è uno dei più importanti clarinettisti della sua generazione, invitato ad esibirsi come solista con prestigiose orchestre come la Bavarian Radio Symphony Orchestra, la Czech Philharmonic , la Tokyo, Prague e Saint-Petersburg Philharmonic Orchestras, la Sofia Symphony Orchestra, la George Enescu Philharmonic Orchestra, l'Orchestre National d'Île-de-France, l'Orchestre d'Auvergne e l'Orchestre de Cannes-Provence-Alpes-Côte-d'Azur. È regolarmente invitato a recital alla Carnegie Hall di New York, al Concertgebouw di Amsterdam, alla Cité de la Musique à Paris, alla Filarmonica di Colonia, al Mozarteum di Salisburgo, al Konzerthaus di Vienna, al Centre for Fine Arts di Bruxelles, al Frutteto di Bunkamura a Tokyo, il Conservatorio statale di Mosca Ciajkovskij, oltre a esibirsi in Cina, Singapore, Hong Kong e Messico.

Nicolas Baldeyrou è attivamente coinvolto nella musica contemporanea; la musica del suo tempo. Nel 2003, Éric Tanguy gli ha dedicato un pezzo per clarinetto solista, Capriccio, così come Jacques Lenot con il pezzo Tormentoso. Ha anche lavorato con diversi ensemble di musica contemporanea come 2E2M, Court-Circuit, TM +, Alternance, Ars Nova e Sillage.

Nicholas è un sostenitore di Buffet Crampon e contribuisce quindi allo sviluppo del clarinetto e all'influenza dell'École française in tutto il mondo.

MASTERCLASS NATTKEMPER

Da lunedì 30 settembre a mercoledì 2 ottobre 2019
Sala Masterclass della sede “Radar”, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
MASTERCLASS PIANISTICA DI RALF NATTKEMPER
della Musikhockschule di Amburgo

 

 

master nattkemper in a3 CORRETTA

Il pianista Ralf Nattkemper è ampiamente riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei principali rappresentanti della scuola pianistica tedesca.
Ha ricevuto le sue prime lezioni di piano all'età di cinque anni da un allievo di Claudio Arrau. Ha continuato i suoi studi con la pianista russo-brasiliana Yara Bernette, il pianista italo-argentino Fausto Zadra e con Wilhelm Kempff, unendo così il virtuosismo sudamericano e la tradizione tedesca.
È stato acclamato dalla stampa per la sua "interpretazione esemplare" della terza sonata di Chopin (L'Unità, Roma), nonché per "la grande maturità artistica ed espressività" nella sua esecuzione del primo concerto di Brahms (Hamburger Abendblatt). Spesso dedicati a un singolo compositore, i suoi programmi comprendono quasi l'intero repertorio classico-romantico. Particolarmente apprezzati dal pubblico e dalla critica sono la profonda comprensione e sensibilità che mostra nella musica di Schubert, che è diventata una parte centrale dei suoi programmi negli ultimi anni.
Suona regolarmente nella maggior parte dei paesi europei come Amburgo, Rotterdam, Bruxelles, Venezia, Roma, Madrid, Caracas, Sofia ecc. ed è ospite frequente in numerosi festival, ad es. Venezia, Verona, Assisi, Santander, Wallonie, Colonia Tovar (Venezuela). Ha suonato con orchestre celebri, ad es. l'orchestra della camera di Losanna, Hamburger Symphoniker, l'Orchestra Sinfonica della Radio di Bucarest, l'Orchestra municipale di Caracas, l'Orchestra Sinfonica della Radio Bulgara.
Oltre alla sua carriera solistica, Nattkemper si dedica altresì alla musica da camera, tra gli altri con il violinista russo Mark Lubotzky, effettuando registrazioni per la radio e CD in diversi paesi.
I concorsi pianistici internazionali di Bruxelles, Roma, Messina, Caltanissetta, Vibo Valentia, Sofia, San Sebastian, Jaen ect. lo hanno invitato a far parte della giuria.
Ralf Nattkemper ha tenuto masterclass a Bruxelles, Venezia, Rotterdam, Losanna, Girona, Lisbona, Madrid e Sofia ed è titolare di una classe di pianoforte alla Musikhochschule di Amburgo.

MASTERCLASS DI FRANCESCO DI ROSA

da giovedì 13 a sabato 15 giugno 2019

Sala Masterclass della sede Radar

MASTERCLASS DI OBOE E CONCERTO

di Francesco Di Rosa

al pianoforte: prof.ssa Loretta Tanzarella

La masterclass, che si svolgerà con orario 9-13 e 15-19 nelle tre giornate indicate, sarà dedicata all'approfondimento dei seguenti argomenti: repertorio solistico e da camera dell’oboe, preparazione alle audizioni o ai concorsi, lavorazione delle ance e respirazione.

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per gli effettivi ed € 50 per gli uditori, da versare sul c.c.p. ---------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale “Masterclass Di Rosa”).

Gli effettivi esterni possono essere ammessi solo se restano posti disponibili dopo le iscrizioni degli studenti interni; per gli uditori esterni non ci sono invece limitazioni di numero.

Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.

La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre giovedì 6 giugno 2019, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

La masterclass prevede un numero massimo di 9 allievi effettivi che avranno diritto a 2 lezioni a testa; è possibile soltanto la frequenza dell'intera masterclass e non di singole giornate.

 

Il concerto è previsto sabato 15 giugno alle ore 20.30 nella Sala Masterclass della sede Radar, con il seguente programma:


R.SCHUMANN 3 romanze op.94
-Nicht schnell
-Einfach, innig
-Nicht schnell

G.P.TELEMANN sonata in la minore
-Siciliana
-Allegro spirituoso
-Andante amabile
-Vivace

Francesco Di Rosa, oboe

Loretta Tanzarella, pianoforte

 

Considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti nel panorama internazionale, Francesco Di Rosa ricopre attualmente il ruolo di primooboe solista nell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Nato a Montegranaro (FM) nel 1967 ha studiato con Luciano Franca e Maurice Bourgue.

Dal 1994 al 2008 è stato Primo oboe solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica sotto la direzione di Riccardo Muti e Daniel Barenboim.

Ha vinto il secondo premio al concorso per oboe di Zurigo “Jugendmusik Wettbewerb 1988" ed altri 6 concorsi nazionali di musica da camera.

Ha suonato nelle sale da concerto più prestigiose del mondo, è stato diretto dai più celebri Direttori d’orchestra, Abbado, Giulini, Muti, Chailly, Gatti, Boulez, Barenboim, Sawallisch, Pretre, Pappano, Maazel, Metha, Gergiev, Chung.

Come solista ha suonato sotto la direzione di Riccardo Muti, Myung Wun Chung, Ton Koopman e Antonio Pappano, come camerista ha suonato con numerosi ed importanti ensemble, attualmente suona con il Quintetto di fiati Italiano e i Cameristi di Santa Cecilia.

Unico oboista italiano ad aver suonato come primo oboe con i Berliner Philharmoniker è stato invitato da prestigiose orchestre come i Bayerischer Rundfunk, la Mahler Chamber, la Camerata Salzburg, l’Orchestra Mozart di Claudio Abbado, l’Orchestre National de France e l' Orchestre de la Suisse Romande di Ginevra.

Ha inciso gran parte del repertorio oboistico per Emi, Thymallus, Bongiovanni, Preiser Records, Musicom, Real Sound, Tactus, Dad Records, Aulia, Brilliant e la rivista Amadeus.

E’ stato Vice Presidente della Filarmonica della Scala.

È Direttore Artistico degli “Amici della Musica di Montegranaro", socio fondatore del movimento Musicians for Human Rights e della Human Rights Orchestra.

Insegna oboe ai corsi di perfezionamentodell’Accademia di Santa Cecilia.

Suona un oboe Buffet modello Virtuose”.

www.francescodirosa.com

foto di rosa

FIORI MUSICALI: ANDREA MACINANTI

Mercoledì 22 e giovedì 23 maggio 2019
Salone del Conservatorio
FIORI MUSICALI 2019
Masterclass organistica di ANDREA MACINANTI

Tra filosofia e prassi esecutiva
«Fabricato alla guisa del corpo humano» (Zarlino);
«Questo è quello che noi italiani vogliamo, cose che cantino» (Bossi)
Verso una prospettiva “umana” dell’esecuzione organistica
La masterclass si svolgerà dalle 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.30 in entrambe le giornate.

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Andrea Macinanti si è diplomato in Organo, Clavicembalo e Canto ai Conservatori di Bologna e di Parma perfezionandosi poi con Klemens Schnorr a Monaco di Baviera. Si è laureato cum laude alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna e ha conseguito «con menzione d’onore» un Dottorato di ricerca in Filosofia della Musica all’Università di Ginevra.
è docente di Organo al Conservatorio «G.B. Martini» di Bologna.
Tra le sue numerose registrazioni si segnalano le opere complete per organo di Ottorino Respighi e di Goffredo Giarda per Tactus (casa discografica con la quale è ora impegnato nella registrazione dell’opera omnia organistica di Marco Enrico Bossi) e di Guido Alberto Fano e Giovanni Tebaldini per Elegia.
Ha curato numerose revisioni critiche, tra le quali i Fiori Musicali di G. Frescobaldi, l’opera integrale per tastiera di A. Scarlatti e di G.B. Martini (UT ORPHEUS), un’antologia in nove volumi di musica italiana per organo, l’Opera Omnia Organistica di M.E. Bossi e uno studio sull’analisi e l’interpretazione dei Trois Chorals di César Franck (CARRARA).
Dal 1994 è co-direttore editoriale della rivista «Arte Organaria & Organistica».
è membro dell’Accademia Filarmonica di Bologna e dal 1988 direttore artistico della rassegna concertistica internazionale «Organi antichi, un patrimonio da ascoltare».
Nel 2005 è stato insignito dal Presidente Ciampi del titolo di Cavaliere dell’Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana».
www.andreamacinanti.com

MASTERCLASS DI CHRIS MERRITT

da lunedì 13 a giovedì 16 maggio 2019

Sala Masterclass della sede Radar

MASTERCLASS DI CANTO

di Chris Merritt

 

 

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La masterclass, aperta anche agli studenti esterni al Conservatorio, si svolgerà sempre con orario dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per gli effettivi ed € 50 per gli uditori, da versare sul c.c.p. --------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale “Masterclass Merritt”). Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.
La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.  
entro e non oltre sabato 11 maggio 2019 indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

 

Chris Merritt, tenore, ha studiato pianoforte, canto, danza e drammaturgia alla "Oklahoma City University", dove è apparso per la prima volta in un allestimento-saggio de Les contes d'Hoffmann di Jacques Offenbach. Il debutto ufficiale è avvenuto nel 1975 alla Santa Fe Opera come Fenton nel Falstaff di Giuseppe Verdi. Nel 1978 è apparso a Salisburgo ne L'italiana in Algeri e nel 1981, dopo una audizione presso il Metropolitan Opera di New York, ha ottenuto una scrittura ne I puritani di Vincenzo Bellini, la cui interpretazione lo ha portarlo alla ribalta internazionale.Sono seguiti il debutto alla Carnegie Hall nel Tancredi (accanto a Marilyn Horne) nel 1983, alla Royal Opera House di Londra ne La donna del lago nel 1985 e alla San Francisco Opera in Maometto secondo nel 1988. Nello stesso anno ha debuttato alla Scala nel Guglielmo Tell, diretto da Riccardo Muti. Nel teatro milanese, sempre con la direzione di Muti, è apparso anche l'anno successivo ne I vespri siciliani e La donna del lago. Del 1990 è l'interpretazione di Semiramide al Metropolitan, seguita da I puritani, accanto a Edita Gruberova. È stato presente anche al Rossini Opera Festival di Pesaro. Nel 2006 ha interpretato la prima americana di The Tempest di Thomas Adès alla Santa Fe Opera. La voce estremamente estesa, oltre alla tecnica di emissione agguerrita e all'agilità, ne hanno fatto uno dei più notevoli tra i non numerosi interpreti tenorili del "Rossini serio" del secolo scorso. In particolare il potente registro grave e l'emissione di acuti e sovracuti in falsettone gli hanno permesso di riprodurre, secondo quanto è possibile desumere dai testi di storia della vocalità, la voce dell'antico tenore da opera seria, sul modello di Andrea Nozzari e Domenico Donzelli. E’ stato Arturo al Petruzzelli di Bari nel l’allestimento de “I puritani II” di V. Bellini nell’ aprile 1986 e fu un grandissimo evento. Un cast che comprendeva Katia Ricciarelli e Chris Merritt, sul podio Gabriele Ferro, regista Pier Luigi Pizzi.

VOCE ESTREMA

Venerdì 3 e sabato 4 maggio 2019

Sala masterclass della sede Radar

VOCE ESTREMA

Masterclass a cura di Eleonora Bruni

la masterclass si svolgerà nei seguenti orari:

venerdì 3 maggio ore 14:00 - 19:00

sabato 4 maggio ore 09:30 – 13:00 e 14:00 - 17:00

 

PROGRAMMA DI MASSIMA

rielaborabile in base alle esigenze degli organizzatori:

venerdì
14.30-16,00 anatomia e fisiologia della laringe, meccanismi, applicazione pratica e correlati sonori
16.00-16.30 respirazione, appoggio e sostegno
16.30-17.00 respirazione nel growl e nelle emissioni ad alta intensità
17.00-18.00 le cavità di risonanza e la loro importanza nella vocalità sovraglottica 18.00-18.30 accordo pneumofonorisonanziale e inizio del lavoro pratico: lavoro corporeo, consapevolezza glottica

sabato
90,00-10,00 anatomia e fisiologia della vocalità estrema e sovraglottica 11,00-13.00 attivazione delle strutture sovraglottiche, lavoro pratico collettivo vocale/corporeo per favorire l’emissione

13,00-14,00 pausa pranzo

14,00-15,30 lavoro pratico con attenzione rivolta ai singoli partecipanti effettivi 15.30 -17.25 lavoro pratico con attenzione rivolta ai singoli partecipanti effettivi

17,.5-17.30 consegna attestati

Nel lavoro del pomeriggio, a seconda della risposta individuale al lavoro, sarà possibile passare dalla sola emissione di suoni sovraglottici all’inserimento di “sporcature” durante il canto. Gli allievi possono portare una su chiavetta usb la base di un brano in cui desiderino inserire “effetti” di questo tipo, con il testo stampato su un foglio. Naturalmente non tutti hanno la stessa facilità immediata ad inserire un apporto sovraglottico sul normale cantato, ma è molto interessante provare (anche solo per capire fisicamente quali sono le difficoltà) ed ascoltare i compagni. Il tempo del lavoro individuale è necessariamente molto breve.

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MASTERCLASS DI FONIATRIA

Sabato 13 aprile 2019, ore 10-13 e 15-17.30

Sala masterclass della sede “Radar”

Secondo appuntamento con la

 

Masterclass di foniatria

a cura della dott.ssa Cristina Liuzzi

 

Medico Chirurgo

Specialista in Audiologia e Foniatria

Specialista in Otorinolaringoiatria

Dirigente Medico UOC di Otorinolaringoiatria Ospedale Di Venere, Bari

Docente referente: M° Giuseppe Delre

Partendo dalla voce parlata e dalla sua funzione comunicativa la  dottoressa Cristina Liuzzi, foniatra, otorinolaringoiatra e cantante, esplorerà l'universo della voce in un viaggio attraverso i meccanismi che sottendono ad una corretta ed artistica emissione vocale.

FOTO LIUZZI

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 30  da versare sul c/c ---------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli causale “Masterclass Liuzzi”. Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte. La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro e non oltre giovedì 11 aprile 2019 indicando il nominativo del  richiedente e gli estremi del versamento.

 

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Masterclass PIERLUIGI CAMICIA

Mercoledì 27 e giovedì 28 marzo 2019

Sala Masterclass della sede “Radar”, ore 10-18

 

Masterclass pianistica di Pierluigi Camicia

 

 

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Pierluigi Camicia è pianista nato: e pure il prestigio interpretativo e tecnico sono stati acquisiti e maturati da precocissima frequentazione dello strumento, all’alta scuola di insigni maestri. Inizia la carriera concertistica sulla scia di premi conseguiti in Concorsi Nazionali (Treviso) e Internazionali di grande prestigio, (Busoni, Ciani, Chopin) e con l’ammirazione e la stima di artisti quali Rostropovitch, Ferrara, Ciccolini. I suoi recital in Europa e negli Stati Uniti d’America riportano sempre ampi consensi di critica e di pubblico. Particolare attenzione rivolge a repertori inusuali, in collaborazione anche con solisti e direttori di fama; in duo con Michael Flaksman, in Trio con Flaksman e Angelo Persichilli, Vincenzo Mariozzi e Massimo Mercelli, l’attività cameristica é diventata occasione di proposte musicali affascinanti Titolare di cattedra al Piccinni di Bari dal 1973, chiamatovi dall’allora Direttore Nino Rota, Pierluigi Camicia è maestro di una schiera di talenti già alla ribalta del concertismo internazionale; insegna pianoforte e musica da camera in prestigiose Accademie italiane e tiene regolarmente Masterclasses in Europa e in USA. Ha inciso musiche di Giuliani, Faurè e Van Westerhout per la Bongiovanni e la Abegg. Il 1 Novembre 2007 il Ministro dell’Università On. Fabio Mussi lo ha nominato per “meritata fama” Direttore del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, incarico per il quale è stato riconfermato nel triennio successivo.

MASTERCLASS ORGANISTICA

Venerdì 8 e sabato 9 marzo 2019

Salone del Conservatorio

Fiori Musicali 2019: Masterclass organistica di Stefan Baier

 

 

masterclass baier

Orario lezioni: venerdì 8 ore 10-13 e 15-18; sabato ore 9.30-12.30

 

 

Sabato 9 marzo alle ore 19.30 il M° Baier si esibirà in concerto a Mola di Bari nella Chiesa di S. Domenico, all'interno del Festival Internazionale d'organo "Concerti di Santa Maria del Passo".

 

Stefan Baier, (Passau, 1967), ha studiato organo sotto la guida di Toni Glas e Wolfgang Zerer da cui ha ricevuto una solida formazione musicale ed interpretativa. Successivamente ha approfondito gli studi organistici, clavicembalistici e di musica sacra a Ratisbona e Vienna sotto la guida di Karl Friedrich Wagner, Michael Radulescu e Gordon Murray.

Dal 2003 è professore di organo presso la Hochschule für kath. Kirchenmusik und Musikpädagogik Regensburg (hfkm-regensburg.de), che dirige dal 2011 in qualità di Rettore.

Dal 2006 è docente ospite presso l'Istituto di Musica Sacra di Facoltà Teologica dell'Università di Opole (Polonia). Nel 2011 il suo impegno per le relazioni tedesco-polacche è stato premiato con la Medaglia d'Onore dell'Università degli Studi di Opole.

Dal 2012 è docente ospite al Gabinete de Patrimonio Musical Esteban Salas dell'Università di Avana e presso l`Istituto della Chiesa Superior Felix Varela di Avana, con cui ha avviato una storica collaborazione per l’insegnamento e l’approfondimento della musica sacra.

Nel gennaio 2016 Baier è stato eletto presidente della "Conferenza dei direttori delle Hochschulen cattoliche di musica sacra in Germania (KDL) ".

Ha effettuato numerose registrazioni in qualità di organista e come membro di numerosi ensemble (Musica dei messaggeri, Bavarocco, Il Messaggero Kindlwiegen, Fiat Lux, Musica ex moenibus, Ecce Lignum, Suoni d´organo dal castello Alteglofsheim, Dolci Canti I e II, Resonet in laudibus); ha curato inoltre per la serie "Sacri Concentus Ratisbonenses" diverse pubblicazioni per la edizione musicale della HfKM, ed è stato membro delle molte giurie di concorsi Nazionali ed Internazionali.

E’ impegnato in una intensa attività concertistica sia come solista d’organo che come clavicembalista: in questa veste si è esibito in molti paesi europei, Nord Africa, Giappone, Corea e Cuba.

 

MASTERCLASS DI DANIEL RIVERA

Giovedì 28 febbraio e venerdì 1 marzo 2019

Sala masterclass della sede “Radar”

Masterclass pianistica di Daniel Rivera

 

 

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La masterclass, a programma libero, si svolgerà con orario 9 – 14 e 15 – 19 in entrambe le giornate

 

 

Daniel Rivera nasce in una famiglia di musicisti: la madre soprano, il padre pianista e compositore e la zia pianista lo avviano fin da bambino allo studio del pianoforte. Nel 1973 vince il Premio "Vincenzo Scaramuzza" organizzato dal Fondo Nazionale delle Arti e dal Mozarteum Argentino. La borsa di studio ottenuta gli consente di trasferirsi nello stesso anno a Firenze, dove nel 1975 consegue il diploma di pianoforte italiano al Conservatorio "Cherunini" con 10, lode e menzione d'onore. Successivamente compie studi di perfezionamento con Alessandro Specchi a Firenze e con Ludwig Hoffmann a Monaco di Baviera.

Nell'arco di pochi anni partecipa a numerosi concorsi internazionali: i risultati più prestigiosi sono il primo premio assoluto ai concorsi Rina Sala Gallo (Monza 1974), Ettore Pozzoli (Milano 1975) e Cata Monti (Trieste 1977), il secondo premio assoluto ai concorsi Busoni (Bolzano 1976)  e Dino Ciani (Milano 1977) il terzo premio assoluto al concorso Beethoven di Vienna nel 1981, il quinto premio al concorso di Santander (1984) e diverse menzioni speciali.

Ma è soprattutto la sua partecipazione al concorso Busoni del 1976 a farlo conoscere al grande pubblico. Durante le prove Rivera ingaggia una vera e propria battaglia pianistica con il salentino Roberto Cappello dividendo la giuria a metà. Alla fine Cappello riuscirà a prevalere e a riportare il Busoni in Italia dopo 24 anni.

I risultati ottenuti gli aprono la via alla carriera concertistica che lo porta a esibirsi nei maggiori teatri in Italia e all'estero: Teatro Colon di Buenos Aires, Sala Philarmonia di Kiev, Queen Elisabeth Hall di Londra, Park Music Hall di dallas, Musikverein di Vienna. Viene immediatamente apprezzato dalla critica nazionale ed internazionale per un naturale virtuosismo che lo vede eccellere soprattutto nelle opere di Franz Liszt. Il musicologo Piero rattalino ricorda che Rivera è stato il primo pianista, dopo Carlo Vidusso, ad eseguire dal vivo, in Italia alla fine degli anni settanta, l'opera completa degli  Studi Trascendentali di Liszt in un unico concerto.

Nel 2002 durante il “Festival di Musica dall'Europa” di Volpedo (AL) esegue in prima mondiale la trascrizione di Sam Raphling della “Sagra della primavera" di Igor Stravinskij, rivisitata e completata da Rivera stesso e riproposta nelle sue tournée in America latina e in Italia. La grande pianista argentina Martha Argherich, conterranea e amica di Rivera, lo invita a presentare la sua trascrizione della Sagra nel prestigioso Progetto Martha Argherich di Lugano. Sempre con la Argerich ha recentemente iniziato un'attività di collaborazione artistica nel progetto Martha Argerich Presents per la promozione e la valorizzazione di giovani pianisti.

Da quel momento, il legame con la leggendaria pianista argentina, si trasforma in un’intensa collaborazione artistica. Con Martha Argerich, Rivera si presenta in duo pianistico (due pianoforti e pianoforte a 4 mani) nel Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Politeama di Catanzaro, Teatro Nuovo Giovanni di Udine, Festival Pianistico di Pietrasanta e Ascoli Piceno, fino al memorabile concerto del 19 e 20 ottobre 2012, al Teatro El Circulo di Rosario (Argentina)  del quale, nel giugno 2014, sono usciti 4 cd, editi e distribuiti dalla Irco di Buenos Aires.  Nel dicembre 2015 di nuovo insieme sulla scena, questa volta ad Arezzo per l'inaugurazione del Teatro Petrarca.

Rivera è titolare della cattedra di pianoforte principale e dei bienni specialistici presso l'Istituto di alta formazione artistica e musicale "Pietro Mascagni" di Livorno. Oltre all'attività didattica e concertistica Rivera è spesso presente nelle giurie di concorsi pianistici nazionali ed internazionali.

 

 

MASTERCLASS DI FONIATRIA

MASTERCLASS DI FONIATRIA Giovedì 17 Gennaio 2019 a partire dalle ore 10 fino alle 17.30
Dott.ssa Cristina Liuzzi
Medico Chirurgo
Specialista in Audiologia e Foniatria
Specialista in Otorinolaringoiatria
Dirigente Medico UOC di Otorinolaringoiatria Ospedale Di Venere, Bari.

Un incontro dinamico e stimolante 
dove l’anatomia e la fisiologia della voce cantata vengono messi a confronto con la propriocettività e le esigenze espressive nel canto per diventare un occasione unica per potersi raccontare con la voce. Partendo dalla voce parlata e dalla sua funzione comunicativa la Dott. Cristina Liuzzi, foniatra, otorinolaringoiatra e cantante, esplorerà l'universo della voce in un viaggio attraverso i meccanismi che sottendono ad una corretta ed artistica emissione vocale.
PROGRAMMA DIDATTICO
- Anatomia e fisiologia delle strutture pneumo-fono-articolatorie.
- Anatomo-fisiologia della voce cantata.
- il canto. Processo dinamico fra atletismo ed atto volitivo
- la respirazione toraco-diaframmatica e la sua gestione.
- appoggio e sostegno nel canto
- la risonanza ed il vocal tract
- Fisiologia dei registri della voce cantata (registri primari e secondari)
- riscaldamento e raffreddamento vocale
- La patologia della voce professionale.
- Igiene della voce professionale.
- conclusioni

 

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MASTERCLASS "Le percussioni in orchestra"

Masterclass

"Le Percussioni in Orchestra"

Docente: M° Edoardo Giachino

Percussionista dell’Orchestra Sinfonica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia

 

Martedì 15 Gennaio 2019    12-13,30       14.30-18,30

Mercoledì 16 Gennaio 2019   9,30-12,30   15,30-18,30

Giovedì 17 Gennaio  2019  9,30-13,30  

Docente referente: M° Stefano Baldoni

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per i partecipanti effettivi, € 50 per i partecipanti uditori da versare sul c/c -------------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli causale “Masterclass Giachino”. Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.

La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro lunedi 14 gennaio 2019, indicando il nominativo del richiedente e allegando la ricevuta del versamento.

 

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Edoardo Albino Giachino si è diplomato in strumenti a percussione presso il Conservatorio “Giorgio Federico Ghedini” di Cuneo con Riccardo Balbinutti, ha frequentato successivamente i corsi biennali di specializzazione all’Accademia Internazionale di Musica di Milano e grazie ad una borsa di studio della De Sono Associazione per la Musica si è perfezionato con Emmanuel Sejournè al Conservatoire National di Strasburgo e con Gustavo Gimeno, percussionista alla Royal Concertgebouw Orchestra. Nel 2001 ha vinto lo Yamaha Scholarship Award. In ambito orchestrale ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica dell’Accademia di S. Cecilia, l'Orchestra Mozart, l'Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, la Filarmonica del Teatro alla Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Comunale di Bologna con direttori come Antonio Pappano, Zubin Mehta, Claudio Abbado, S.Ozawa, Lorin Maazel, Yuri Temirkanov, Mstislav Rostropovich, Myung-Whun Chung, Riccardo Chailly, George Pretre, Kurt Masur, Daniele Gatti, Gustavo Dudamel, Daniel Harding, Tan Dun. Ha collaborato con vari gruppi da camera specializzati in musica contemporanea o per sole percussioni tra cui Divertimento Ensemble e Demoè Percussion Ensemble e con ensemble di musica antica quali Zefiro e la Tafelmusik Baroque Orchestra di Toronto. E' fondatore di TAKT-TIME e di 4TAKT, due ensemble che coinvolgono alcuni tra i più promettenti giovani percussionisti della scena musicale italiana. Nel 2007 ha vinto il concorso per percussioni bandito dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino nel 2009 ha vinto quello bandito dall'Orchestra Sinfonica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, all'interno della quale occupa il ruolo di coordinatore della sezione percussioni, con la quale si è esibito anche come solista eseguendo musiche di Tan Dun. Molto attivo sotto il profilo pedagogico, è docente presso i corsi di Alta Formazione dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e ideatore del progetto PercussJuni, un laboratorio che si occupa della formazione musicale di bambini e ragazzi; ha insegnato presso i conservatori di Torino, Avellino e di Salerno e tenuto masterclass per diverse istituzioni musicali.  E' endorser Zildjian, Adams, BlackSwampPercussion, Tama, AngeliniMallets e AK-drums.

MASTERCLASS di CRISTIANO ROSSI

da lunedì 29 a mercoledì 31 ottobre 2018

Sala Masterclass – sede Radar

MASTERCLASS VIOLINISTICA DI CRISTIANO ROSSI

 

La masterclass si svolgerà nelle tre giornate indicate,

sempre con orario dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19

 

 

cristiano rossi

Cristiano Rossi iscende da una famiglia di artisti bolognesi, ed inizia precocissimo, a nemmeno cinque anni, lo studio del Violino con una tale convinzione che lo porta a diplomarsi, a soli 16 anni, al Conservatorio di Bologna alla Scuola di Sandro Materassi.

Intraprende subito l'attività concertistica vincendo importanti concorsi nazionali e internazionali, come Vittorio Veneto e Monaco di Baviera.

A 18 anni, nel 1965, incide i suoi primi due dischi per la Erato di Parigi, attività discografica proseguita poi per la Emi, Dynamic e Naxos con numerosi CD dedicati a differenti periodi storici, da Vivaldi a Busoni, da Campagnoli a Wolf-Ferrari.

Cristiano Rossi ha al suo attivo innumerevoli recital ed importanti concerti in tutte le città italiane, in Europa, Sud America, Stati Uniti e Giappone, per i Teatri più prestigiosi come Barbican Centre di Londra, Bunka Kaykan di Tokyo, Sala Tchaikovsky di Mosca, Filarmonica di S. Pietroburgo, Teatro Colon di Buenos Aires, Tonhalle di Zurigo.

Ha partecipato ai Festival lnternazionali di Venezia, Stresa, Spoleto, Varna, Istanbul, Dubrovnik, suonando con famosi direttori quali Ahronovitch, Chailly, Oren, Pesko, Renzetti, Soudant, Delman.

È stato invitato a partecipare a numerose e importanti manifestazioni: per l'Unicef, per il Bicentenario degli Stati Uniti (1976) con un recital alla Casa Bianca, per le Celebrazioni Colombiane (1992) a Genova, suonando il famoso "Cannone" di Paganini, a Castelgandolfo alla presenza di S.S. Papa Giovanni Paolo II, in Piazza Maggiore a Bologna nel 1995 e 1997 per i Concerti commemorativi del 2 Agosto, ed ha ricevuto vari prestigiosi Premi fra i quali il "Diapason d'Oro" della Rai.

Numerose sono le sue registrazioni di concerti pubblici radiotelevisivi per la RAI, BBC, RSI, DRF ecc.

Docente di Violino al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze per oltre vent'anni, attualmente si dedica a Corsi di Perfezionamento per giovani concertisti, invitato da prestigiose Accademie Musicali quali l'Accademia Pianistica di Imola, Asteria di Milano, Tadini di Lovere, Accademia Musicale di Firenze.

MASTERCLASS di DANIEL RIVERA

da giovedì 11 a sabato 13 ottobre 2018

Sala masterclass – sede Radar

MASTERCLASS PIANISTICA DI DANIEL RIVERA

La masterclass, a programma libero, si svolgerà nei seguenti orari:

giovedì 11 e venerdì 12 ottobre: 9/13 e 15/20

sabato 13 ottobre: 9/13 con concerto finale dei partecipanti nel pomeriggio

 

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Daniel Rivera nasce in una famiglia di musicisti: la madre soprano, il padre pianista e compositore e la zia pianista lo avviano fin da bambino allo studio del pianoforte. Nel 1973 vince il Premio "Vincenzo Scaramuzza" organizzato dal Fondo Nazionale delle Arti e dal Mozarteum Argentino. La borsa di studio ottenuta gli consente di trasferirsi nello stesso anno a Firenze, dove nel 1975 consegue il diploma di pianoforte italiano al Conservatorio Cherubini con 10, lode e menzione d'onore. Successivamente compie studi di perfezionamento con Alessandro Specchi a Firenze e con Ludwig Hoffmann a Monaco di Baviera.

Nell'arco di pochi anni partecipa a numerosi concorsi internazionali: i risultati più prestigiosi sono il primo premio assoluto ai concorsi Rina Sala Gallo (Monza 1974), Ettore Pozzoli (Milano 1975) e Cata Monti (Trieste 1977), il secondo premio assoluto ai concorsi Busoni (Bolzano 1976) e Dino Ciani (Milano 1977) il terzo premio assoluto al concorso Beethoven di Vienna nel 1981, il quinto premio al concorso di Santander (1984)  e diverse menzioni speciali.

Ma è soprattutto la sua partecipazione al concorso Busoni del 1976 a farlo conoscere al grande pubblico. Durante le prove Rivera ingaggia una vera e propria battaglia pianistica con il salentino Roberto Cappello dividendo la giuria a metà. Alla fine Cappello riuscirà a prevalere e a riportare il Busoni in Italia dopo 24 anni.

I risultati ottenuti gli aprono la via alla carriera concertistica che lo porta a esibirsi nei maggiori teatri in Italia e all'estero:Teatro Colon di Buenos Aires, Sala Philarmonia di Kiev, Queen Elisabeth Hall di Londra, Park Music Hall di Dallas, Misikverein di Vienna. Viene immediatamente apprezzato dalla critica nazionale ed internazionale per un naturale virtuosismo che lo vede eccellere soprattutto nelle opere di Liszt. Il musicologo Piero Rattalino ricorda che Rivera è stato il primo pianista, dopo Carlo Vidusso, ad eseguire dal vivo, in Italia alla fine degli anni settanta, l'opera completa degli Studi Trascendentali di Liszt in un unico concerto.

Nel 2002 durante il “Festival di Musica dall'Europa” di Volpedo (AL) esegue in prima mondiale la trascrizione di Sam Raphling della “Sagra della primavera" di  Igor Stravinskij, rivisitata e completata da Rivera stesso e riproposta nelle sue tournée in America latina e in Italia. La grande pianista argentina Martha Argerich, conterranea e amica di Rivera, lo invita a presentare la sua trascrizione della Sagra nel prestigioso Progetto Martha Argerich di Lugano. Sempre con la Argerich ha recentemente iniziato un'attività di collaborazione artistica nel progetto Martha Argerich Presents per la promozione e la valorizzazione di giovani pianisti.

Da quel momento, il legame con la leggendaria pianista argentina, si trasforma in un’intensa collaborazione artistica. Con Martha Argerich, Rivera si presenta in duo pianistico (due pianoforti e pianoforte a 4 mani) nel Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Politeama di Catanzaro, Teatro Nuovo Giovanni di Udine, Festival Pianistico di Pietrasanta e Ascoli Piceno, fino al memorabile concerto del 19 e 20 ottobre 2012, al Teatro El Circulo di Rosario (Argentina)  del quale, nel giugno 2014, sono usciti 4 cd, editi e distribuiti dalla Irco di Buenos Aires. Nel dicembre 2015 di nuovo insieme sulla scena, questa volta ad Arezzo per l'inaugurazione del Teatro Petrarca.

Rivera è titolare della cattedra di pianoforte principale e dei bienni specialistici presso l'Istituto di alta formazione artistica e musicale "Pietro Mascagni" di Livorno. Oltre all'attività didattica e concertistica Rivera è spesso presente nelle giurie di concorsi pianistici nazionali ed internazionali.

 

Masterclass di DIANA ROTARU

Masterclass in Composizione di DIANA ROTARU

Compositrice - Docente Assistente presso l’Università Nazionale di Musica - Bucarest
Coordinatrice del Romanian Music Information Center (CIMRO)
Direttrice artistica del SonoMania New Music Ensemble


24-26 settembre 2018
Salone del Conservatorio di Musica “Nino Rota” - MONOPOLI

Lunedì 24 settembre: ore 15-20  (dalle 15 alle 17 conferenza sulla musica di Diana Rotaru; dalle 17 alle 20 lezioni individuali con gli studenti)
Martedì 25 settembre: ore 10-13, 15-20 (dalle 10 alle 13 conferenza sulla musica contemporanea in Romania; dalle 15 alle 20 lezioni individuali con gli studenti)
Mercoledì 26 settembre: ore 10-13, 15-18 (lezioni individuali con gli studenti).

 

rotaru

 

 

One of the most visible young Romanian composers, Diana Rotaru (b. 1981, Bucharest) has written from chamber and orchestral music to chamber opera, multimedia or dance shows and short film soundtracks. Her music explores different expressive directions, such as hypnagogia or pre-oneiric aesthetics, feminine psyche or imaginary folklore.

She has also been active as a promoter of new music in Romania, being the artistic director of SonoMania new music ensemble (since 2012), co-artistic director of InnerSound International New Arts Festival (2012-2015) and the main coordinator of the Romanian Music Information Center (CIMRO).

She is currently teaching composition and music analysis at the National University of Music in Bucharest, where she studied with Ştefan Niculescu and Dan Dediu (2000-2005) and she has a PhD in Composition (with the dissertation The Recent Trance and the Principle of Repetition in New Music, 2012). She also studied with Frédéric Durieux at the Conservatoire National Superieur de Musique et de Danse de Paris (2005-2006). She participated at different summer composition courses such as Acanthes (Metz, 2008), Voix Nouvelles-Royaumont (2002 and 2006), or the International Bartok Seminary (Szombathely, 2003), thus working with Jonathan Harvey, Savatore Sciarrino, Brian Ferneyhough or Michael Jarrell, among others.

She was a resident at the Cité Internationale des Arts in Paris (Autumn 2007), on a George Enescu grant from the Romanian Cultural Institute. In April 2011 she was an artist-in-residence at Villa Sträuli, Winterthur (Switzerland), at the invitation of Ensemble TaG, who performed her music in two concerts during that period (Verborgen in einer Muschel/ Hidden Inside a Shell - Theater am Gleis and Meet the Artist: Diana Rotaru -Villa Sträuli). In April-June 2015 she was Artist-in-Residencein Vienna, with a grant offered by the Austrian Federal Chancellery & KulturKontakt Vienna.

She has won numerous prizes, among which the Romanian Academy’s George Enescu Award (2010), the ISCM-IAMIC Young Composer Award (World Music Days, Vilnius, 2008), the Irino Prize (Japan, 2004) or the George Enescu Prize ex-aequo (Romania, 2003 and 2005). Her works have been commissioned by Ensemble XXI (Dijon), Stockholm Saxophone Quartet, Pärlor för svin, Ernst von Siemens Foundation, Takefu International Music Festival, etc.

In September 2018 she was invited to be an assistant professor to Toshio Hosokawa at the Takefu International Music Festival in Japan.

Audio links:

https://soundcloud.com/dianarotaru

https://soundcloud.com/in_trup/diana-rotaru-in-trup-chamber-opera

 

MASTERCLASS CAMERISTICA

da lunedì 4 a venerdì 8 giugno

Sala masterclass della sede Radar

MASTERCLASS DI MUSICA DA CAMERA

del M° Augusto Vismara

Formazioni con e senza pianoforte

qualsiasi repertorio dal XVIII secolo ad oggi

 

 

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Giovedì 7 giugno 2018

Salone del Conservatorio, ore 21


Recital cameristico del Maestro Augusto Vismara

 

Augusto Vismara, violino e viola

Elisa Racioppi, pianoforte

 

Franz Schubert                     Sonata in la minore D 821 ‘Arpeggione’

(1797 / 1828)                       per viola e pianoforte

                                             I. Allegro moderato II. Andante III. Menuetto IV. Allegro

Richard Wagner                  dai Wesendonk Lieder

(1813 / 1883)                      Träume (versione per viola e pianoforte)

Camille Saint-Saëns           dall'opera ‘Samson et Dalila’

(1835 / 1921)                      Mon coeur s'ouvre à ta voix

                                           (versione per violino e pianoforte)

Claude Debussy                 Sonata per violino e pianoforte

(1862 / 1918)                     I. Allegro vivo

                                          II. Intermède (fantasque et léger)

                                          III. Finale (Très animé)

Ernest Chausson               Poème Op.25 per violino e pianofore

(1855 / 1899)                    I. Allegro vivo

                                         II. Intermède (fantasque et léger)

                                         III. Finale (Très animé)

 

 

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Augusto Vismara, violino e viola

Artista tra i più importanti sulla scena italiana. Prima di dedicare il suo talento alla Direzione

d’ Orchestra e al Violino ha avuto una grande carriera come violista con le più importanti Orchestre europee sotto la direzione di Giuseppe Sinopoli, Luciano Berio, Christian Thielemann, Peter Maag, Antonio Janigro, Gabriele Ferro, Marcello Panni e molti altri.

E’ stato prima viola al Teatro alla Scala, Orchestra di Santa Cecilia di Roma,

Maggio Musicale Fiorentino, Teatro La Fenice di Venezia. Molto attivo come camerista, ha suonato in tournèe in Australia, Giappone, USA, Europa, Nord Africa con vari ensemble sia come violista che come violinista.

Ha inciso per Ricordi, BMG Ariola, Bongiovanni, ESE e per importanti Radio Televisioni Europee.

Ha ispirato i maggiori compositori italiani (Berio, Bussotti, Gorli, Pennisi, Fedele, Incardona, Donatoni ecc…) dei quali ha eseguito opere in prima assoluta a lui dedicate.

E' docente al Conservatorio Statale di Musica Luigi Cherubini di Firenze.

Sotto i suggerimenti e l’ incoraggiamento del Maestro Giuseppe Sinopoli ha intrapreso una nuova carriera di Direttore d’ Orchestra dedicandosi al repertorio sinfonico ed operistico romantico e del‘900.

 

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Elisa Racioppi, pianoforte

 

Ha studiato presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Collabora stabilmente con Augusto Vismara sia in duo che nell'ensemble Rosenkavalier dedicato alla valorizzazione del vasto repertorio cameristico del 900. Con Vismara ed il chitarrista compositore Giorgio Mirto ha fondato il gruppo Totem Ancestor. Attualmente è in tournée con gli spettacoli teatrali "Ma che razza di Otello?" con Marina Massironi e “Memorie dal sottosuolo”, con David Riondino. Ha iniziato la sua carriera da solista con orchestra con il concerto di Johann Christian Bach e le Scene Andaluse di Joaquin Turina con l’Orchestra da Camera Fiorentina. Molto attiva nel repertorio cameristico, in Settembre 2017 ha suonato in Nuova Zelanda in rappresenta dell’Italia con Anna Serova, Augusto Vismara, Marco Misciagna e Gaetano Adorno in occasione del 44° Congresso Internazionale della viola a Wellington (NZ).

 

 

Venerdì 8 giugno 2018

Salone del Conservatorio, ore 20

Concerto finale dei partecipanti alla Masterclass di Musica da Camera
Docente Maestro Augusto Vismara

Coordinatore Maestro Domenico Di Leo

Non perdere mai un'occasione di suonare insieme con altri, in duo, in trio, ecc..

Ciò darà scorrevolezza e slancio al tuo modo di suonare.

Robert Schumann, da Regole di vita musicale

Programma da definire

Il Gruppo dipartimentale delle discipline d’insieme e da camera del Conservatorio Nino Rota comprende oltre alle classi di Esercitazioni orchestrali e corali, tre cattedre di Musica da Camera (docenti Fabio De Leonardis, Domenico Di Leo e Anna Guerriero), una di Quartetto e Musica d’Insieme per Strumenti ad Arco (docente Giuliana Zito) e una di Musica d’insieme per Strumenti a Fiato.

Il progetto di Masterclass 2018, coordinato dal Maestro Domenico Di Leo, ha offerto ai giovani musicisti in formazioni da camera la possibilità di approfondire il loro repertorio confrontandosi con un artista e didatta di fama internazionale come il Maestro Augusto Vismara, violinista, violista e direttore d’orchestra.

Le lezioni, dal 4 all'8 giugno, sono state riservate in prevalenza alle formazioni selezionate create all’interno dei corsi succitati e, in un numero ristretto di formazioni composte da musicisti provenienti da altre Istituzioni e Accademie musicali, comunque non iscritti al Conservatorio.

Il concerto di stasera fornisce un saggio del lavoro svolto durante le intense giornate della Masterclass. Il programma sarà stabilito dal docente ospite durante le sue lezioni e comprenderà pagine di grande bellezza e intensità musicale.

MASTERCLASS PIANISTICA

giovedì 17 e venerdì 18 maggio 2018

Sala Masterclass – Sede “Radar”

Masterclass pianistica

di Pierluigi Camicia

La masterclass, aperta anche agli studenti esterni al Conservatorio compatibilmente con la disponibilità di posti,  si svolgerà nelle due giornate  con orario 10-19 (giovedì 17) e 10-17.30 (venerdì 18).

Venerdì 18 maggio alle ore 19 nella Sala Masterclass è previsto un CONCERTO FINALE, nel quale  saranno protagonisti  il M° Camicia ed alcuni corsisti selezionati ad insidacabile giudizio del Docente.

 

 

 

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per gli effettivi ed € 50 per gli uditori. Va versata sul c.c.p. ---------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale: Masterclass Camicia). Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore frequentate.

La domanda di iscrizione va inoltrata all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro mercoledì 16 maggio, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.


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Pierluigi Camicia è pianista nato: e pure il prestigio interpretativo e tecnico sono stati acquisiti e maturati da precocissima frequentazione dello strumento, all'alta scuola di insigni maestri. Inizia la carriera concertistica sulla scia di premi conseguiti in Concorsi Nazionali (Treviso) e Internazionali di grande prestigio, (Busoni, Ciani, Chopin) e con l'ammirazione e la stima di artisti quali Rostropovitch, Ferrara, Ciccolini. I suoi recital in Europa e negli Stati Uniti d'America riportano sempreampi consensi di critica e di pubblico. Particolare attenzione rivolge a repertori inusuali, in collaborazione anche con solisti e direttori di fama; in duo con Michael Flaksman, in Trio con Flaksman e Angelo Persichilli Vincenzo Mariozzi e Massimo Mercelli, l'attività cameristica é diventata occasione di proposte musicali affascinanti. Titolare di cattedra al Piccinni di Bari dal 1973, chiamatovi dall'allora Direttore Nino Rota, Pierluigi Camicia è maestro di una schiera di talenti già alla ribalta del concertismo internazionale; insegna pianoforte e musica da camera in prestigiose Accademie italiane e tiene regolarmente Masterclasses in Europa e in USA. Ha inciso musiche di Giuliani, Faurè e Van Westerhout per la Bongiovanni e la Abegg. Il 1 Novembre 2007 il Ministro dell'Università On. Fabio Mussi lo ha nominato per "meritata fama" Direttore del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, incarico per il quale è stato riconfermato nel triennio successivo.

MASTERCLASS DI CANTO JAZZ

Mercoledì 2 e giovedì 3 maggio 2018

Sala Masterclass - Sede "Radar"

MASTERCLASS DI CANTO JAZZ

con DENA DE ROSE

 

 

La masterclass, aperta anche agli studenti esterni al Conservatorio, si svolgerà il 2 e 3 maggio 2018 con orario dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
I partecipanti dovranno portare tre brani (un medium/fast, una ballad e un latin) con le parti correttamente trasportate nella propria tonalità.
Il numero massimo di effettivi è di 20 unità. Gli effettivi esterni possono essere ammessi solo se,  dopo le iscrizioni degli studenti interni, restano posti disponibili. Per gli uditori esterni non ci sono invece limitazioni di numero.  
La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per gli effettivi ed € 50 per gli uditori, da versare sul c.c.p. ------------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale “Masterclass De Rose”).
Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.
La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro sabato 28 aprile 2018, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

 

locandina de rose web

 

 


Cantante, pianista e arrangiatrice di fama internazionale, la statunitense Dena DeRose è stata definita da Joel Siegel del Washington City Paper “la più creativa, convincente, avvincente cantante-pianista dopo Shirley Horn”. Impostasi nella scena dei club newyorchesi, Dena da alcuni anni si divide tra Stati Uniti ed Europa sia come docente sia come performer. Si è esibita nei principali Clubs e Festival in tutto il mondo (Blue Note, Smoke e Jazz Standard a New York, Kennedy Center a Washington D.C.,  Pitt Inn e  Body and Soul a Tokyo, Jazz Showcase a Chicago, Marian's a Bern, Jazz Center a Istanbul, Alexander Platz a Rome, e in numerosi Jazz Festivals tra i quali The Red Sea Jazz Festival in Israele,  Monterey Jazz Festival, San Francisco Jazz Festival, Providencia (Santiago) Jazz Festival, Ancona Jazz, Estoril (Portogallo), The North Sea e The Hague Jazz Festivals, The Jazz Cruise (2005, 2007, 2008, 2011),  Kansas City Jazz and Blues Festival, Jazz Baltica Festival (Germania), VinterJazz Festival (Danimarca)).
Il workshop particolarmente indicato per cantanti e pianisti è comunque aperto a tutti i musicisti. Obiettivo principale è aiutare il musicista nello sviluppo melodico e consapevolezza armonico/ritmica lavorando sull'esposizione delle melodie, l'accompagnamento e l’improvvisazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

MASTERCLASS DI CHRIS MERRITT

Da martedì 17 a venerdì 20 aprile 2018

Salone del Conservatorio

MASTERCLASS DI CANTO
DI CHRIS MERRITT

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La masterclass, aperta anche agli studenti esterni al Conservatorio, si svolgerà il 17, 18, 19 e 20 aprile sempre con orario dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Venerdì 20 alle ore 18 è previsto il concerto finale dei partecipanti. La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per gli effettivi ed € 50 per gli uditori, da versare sul c.c.p. ----------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale “Masterclass Merritt”). Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte. La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro sabato 14 aprile 2018, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

 

 

 

Chris Merritt, tenore, ha studiato pianoforte, canto, danza e drammaturgia alla “Oklahoma City University”, dove è appar- so per la prima volta in un allestimento-saggio de Les contes d’Ho mann di Jacques O enbach. Il debutto u ciale è avvenuto nel 1975 alla Santa Fe Opera come Fenton nel Falsta di Giusep- pe Verdi. Nel 1978 è apparso a Salisburgo ne L’italiana in Algeri e nel 1981, dopo una audizione presso il Metropolitan Opera di New York, ha ottenuto una scrittura ne I puritani di Vincenzo Belli- ni, la cui interpretazione lo ha portarlo alla ribalta internazionale. Sono seguiti il debutto alla Carnegie Hall nel Tancredi (accanto a Marilyn Horne) nel 1983, alla Royal Opera House di Londra ne La donna del lago nel 1985 e alla San Francisco Opera in Maometto secondo nel 1988. Nello stesso anno ha debuttato alla Scala nel Guglielmo Tell, diretto da Riccardo Muti. Nel teatro milanese, sem- pre con la direzione di Muti, è apparso anche l’anno successivo ne I vespri siciliani e La donna del lago. Del 1990 è l’interpretazione di Semiramide al Metropolitan, seguita da I puritani, accanto a Edita Gruberova. È stato presente anche al Rossini Opera Festival di Pe- saro. Nel 2006 ha interpretato la prima americana di The Tempest di Thomas Adès alla Santa Fe Opera. La voce estremamente este- sa, oltre alla tecnica di emissione agguerrita e all’agilità, ne hanno fatto uno dei più notevoli tra i non numerosi interpreti tenorili del “Rossini serio” del secolo scorso. In particolare il potente regi- stro grave e l’emissione di acuti e sovracuti in falsettone gli han- no permesso di riprodurre, secondo quanto è possibile desumere dai testi di storia della vocalità, la voce dell’antico tenore da opera seria, sul modello di Andrea Nozzari e Domenico Donzelli. E’ stato Arturo al Petruzzelli di Bari nel l’allestimento de “I puritani II” di V. Bellini nell’ aprile 1986 e fu un grandissimo evento. Un cast che comprendeva Katia Ricciarelli e Chris Merritt, sul podio Gabriele Ferro, regista Pier Luigi Pizzi.

 

MASTERCLASS DI SASSOFONO

MASTERCLASS DI SASSOFONO

del M° FEDERICO MONDELCI      SALONE DEL CONSERVATORIO

9  aprile 2018: dalle 9 alle 13  e dalle 15 alle 21

10 aprile 2018: dalle 9 alle 13 e  dalle 15 alle 17

 

CONCERTO FINALE: martedì 10 aprile,  ore 19.30   CHIESA DI S.ANTONIO -  Ingresso libero

Sassofono M° Federico Mondelci /
Pianista Angelo Palmisano /

Ensemble Nino Rota

 

P. Creston : Sonata Op. 19 per Sassofono e Pf

E. Bozza : Aria per Sassofono e pf.

P. Wood : Sonata ( 1 tempo ) per Sassofono e Pf

P. Iturralde : Pequena Czarda per Sassofono e pf.

 

S. Nestico : Hay Burner ( Ensemble )

R. Molinelli : Four Pictures From New York ( Sassofono solista e Ensemble ) II e III

L. Schifrin : Tango Barbaro ( Sassofono solista e Ensemble )

A. Piazzolla : Libertango ( Sassofono Solista e Ensemble )

 

Ensemble Nino Rota

Sassofono Sopranino : Andrea De Blasi

1° Sassofono Soprano : Alessandro Corvaglia

2° Sassofono Soprano : Guste Ivaskaite

1° Sassofono Contralto : Raffaele Vitulano

2° Sassofono Contralto : Sabrina Preite

3° Sassofono Contralto : Christian Summa

1° Sassofono Tenore : Miranda Speciale

2° Sassofono Tenore : Marianna Benedizione

3° Sassofono Tenore : Giuseppe Settanni

1° Sassofono Baritono : Giovanni Ottomano

2° Sassofono Baritono : Giuseppe Caforio

Sassofono Basso : Giovanni Antonio D’Onghia

 

La masterclass prevede la possibilità di frequenza come effettivi solo per gli studenti interni al Conservatorio. Gli studenti esterni sono ammessi solo come uditori. La quota di frequenza, prevista  per gli studenti esterni al Conservatorio, è di  € 50 (come  partecipanti uditori) da versare sul c.c.p. --------------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale “Masterclass Mondelci”). Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.
La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro venerdì 6 aprile 2018, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

 

Masterclass Sax

 

 

Nell'ambito e negli orari della masterclass è previsto uno spazio espositivo/dimostrativo   a cura di Isabella Fabbri.

BODE

 

 

BG

 

 

DAWW

 

 

MASTERCLASS DI M. IMBRUNO

Giovedì 8, venerdì 9 e sabato 10 marzo 2018 si svolgerà la seconda parte della Masterclass organistica del M° Matteo Imbruno sul tema:

ORGANO E ORGANISTI DAL RINASCIMENTO AL CLASSICISMO: INFLUENZE ITALIANE NELLA MUSICA D’OLTRALPE

 

Saranno approfondite le tematiche legate all’influenza culturale e stilistica dell’Italia nei confronti dell’Europa del Rinascimento sino all’Epoca di Mozart, anche sotto il profilo della tecnica costruttiva degli strumenti e le reciproche influenze organologiche tra Italia e Germania, Italia e Francia, Italia e Fiandre. Lo studente al termine del corso dovrà aver acquisito gli strumenti e le competenze per una analisi e ricerca delle fonti per poter lavorare in autonomia. Inoltre gli studenti partecipanti si confronteranno per un dibattito sulle reciproche idee interpretative e stilistiche adottate.

Si prevede un concerto finale nella giornata di sabato 10 marzo p.v. in orario da definire

imbruno

Matteo Imbruno è nato a Pietramontecorvino, (FG). Ha iniziato gli studi musicali a 19 anni, presso il Conservatorio di Musica "Umberto Giordano" di Foggia sotto la guida di Alberto Pavoni. Dopo la partecipazione a numerosi corsi di interpretazione tenuti dai maestri pi rappresentativi del panorama organistico internazionale, come M. Radulescu, M. Torrent, M. Chapuis, ha intrapreso uno studio privato con Liuwe Tamminga, con il quale ha approfondito il repertorio italiano del XVI e XVII secolo. Trasferitorsi in Olanda nel 1988, ha proseguito i suoi studi al Conservatorio Superiore di Rotterdam e Utrecht, dove ha ottenuto il diploma di Concert Organist sotto la guida di Bernard Winsemius e Jan Welmers. Ha inciso per Jubal Records e Toccata Records 5 CD accolti molto favorevolmente dalla critica, tra cui una prima registrazione sul restaurato organo Cipri di S. Martino a Bologna (1556). Inoltre ha effettuato registrazioni per la BBC Radio 3. Tiene seminari sulla musica italiana e fiamminga, e dal 1998 organista titolare della Oude Kerk di Amsterdam.

MASTERCLASS DI ROBERTO ROSSI

MASTERCLASS DI TROMBA
DI ROBERTO ROSSI

La  Masterclass, aperta anche agli studenti esterni al Conservatorio, si svolgerà  venerdì 16 e sabato 17 marzo 2018, con orario dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 in entrambe le giornate.

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per i partecipanti  effettivi / € 50 per i partecipanti uditori da versare sul c/c ------------ intestato a Conservatorio Rota Monopoli causale “Masterclass Rossi". Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.
La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro martedì 13 marzo 2018, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento effettuato.

locandina Masterclass Tromba A3

 

 

curriculum rossi Roberto

MASTERCLASS DI FRANCESCO D'URSO

 

Lunedì 12 e martedì 13 marzo 2018

MASTERCLASS DI TROMBONE/OTTONI

di FRANCESCO D'URSO

 

 

 

 

La masterclass, aperta anche agli studenti esterni non iscritti al Conservatorio, si svolgerà secondo i seguenti orari:

 

 

lunedì 12 Marzo: dalle ore 9.00 alle ore 13.00  e dalle ore 15.00 alle ore 20.00

 

martedì 13 Marzo: dalle ore 9.00 alle ore 12 e dalle ore 13 alle ore  15.00.

 

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per i partecipanti  effettivi, € 50 per i partecipanti uditori da versare sul c/c --------------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli causale “Masterclass D'Urso”. Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.

La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro sabato 10 marzo 2018, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento effettuato.

 

 

 

locandina Masterclass trombone

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Francesco D'Urso (Italia - 1985). Diplomato al Conservatorio di Monopoli, alla HEM di Ginevra, all’ Istituto musicale pareggiato di Aosta e alla Staatliche Hochschule für Musik di Trossingen, nelle rispettive classi di Giuseppe Guida, Andrea Bandini, Stefano Viola e Abbie Conant. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento con maestri di fama internazionale, quali: Andrea Conti, Vincent Lepape, Christian Lindberg, Jay Friedman, Rex Martin, Nitzan Haros, Toby Oft, Jorgen van Rijen, Vinko Globokar.

Nel 2008 vince il secondo premio al Concorso Internazionale di Trombone di Aosta e nel 2016 ottiene il Master in pedagogia musicale alla HES Kalaidos in Svizzera, dove ha potuto perfezionarsi con il maestro Stanley Clark.

Francesco D'Urso é docente di trombone al Conservatorio di Ferney-Voltaire in Francia,  al Conservatorio di Ginevra per il progetto MusicEnsemble (coordinato dal maestro Domingo Hindoyan e sotto il patrocinio del maestro Gustavo Dudamel) e  all’ École de musique Multisite (canton Vaud in Svizzera).

Ha collaborato con numerose istituzioni, in particolar modo con: l’Orchestre de la Suisse Romande, l’Orchestre Contrechamps de Genève, l' Orchestre Sinfonietta de Lausanne, l’Ensemble Vocal et Instrumental de Lausanne, l’Orchestra Filamonica del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Nazionale dell’Accademia Santa Cecilia di Roma e l’Orchestre Sinfonica Nazionale Rai di Torino, sotto la direzione di prestigiosi maestri come: Michel Corboz, Heinz Holliger, Marek Janowski, Jesus Lopez-Cobos, Yutaka Sado, Peter Maxwell Davies, Alexander Vedernikov.

Attualmente lavora come trombone solo dell' Orchestre de Chambre de Genève sotto la direzione artistica del maestro Arie van Beek e come primo e secondo trombone con  l’Orchestre de Chambre de Lausanne sotto la direzione artistica del maestro Joshua Weilerstein.  

Fondatore e amministratore dell’ensemble MOYA Trombones, con i quali è stato docente di numerose master classes e si è esibito in prestigiosi festival e conservatori di Francia, Ungheria, Italia, Svizzera e Germania (Franz Listz Academy Budapest, Geneva Brass Festival, Internazionale Posaune Symposium Stuttgart, Festival Fiati Conservatorio Novara, Masterbrass Festival, Freudenstadt Festival, Lausanne Trombone Festival, Lille Trombone Festival, RuffanoBrass Festival).  

Francesco D'Urso é  anche fondatore e direttore artistico dell’ accademia e festival RuffanoBrass (nel suo paese natio) e direttore musicale dell’ Ensemble des Cuivres de la Cité di Meyrin.

Nel 2015 ha realizzato, in collaborazione con la Difem Music Publisher, il suo primo album intitolato « Stella » e dedicato a sua figlia.

Francesco D'Urso é partner della Free-Flow valves di René Hagmann.

 

Per saperne di più:  www.francesco-durso.com

 

sponsor     www.moyatrombones.com

 

 

MASTERCLASS PERCUSSIONI

Masterclass

Strumenti a Percussione

Le Percussioni in Orchestra”

5-6-7 Marzo 2018

Docente: M° Andrea Santarsiere

Percussionista dell’Orchestra

dell’Accademia Nazionale

di Santa Cecilia

Lunedi 5 Marzo 14,00-19,00

Martedi 6 Marzo 10,00-13,30    15,00-18,30

Mercoledi 7 Marzo 10,00-13,30    15,00-18,30

 

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per i partecipanti effettivi, € 50 per i partecipanti uditori da versare sul c/c ---------------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli (causale “Masterclass Santarsiere”). Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.

La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro sabato 3 marzo 2018, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

 

Santarsiere 2018

 

 

 

Andrea Santarsiere inizia gli studi musicali nel 1996 presso il Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa” di Potenza conseguendo il diploma con lode sotto la guida del M° Nunzio Pietrocola; continua i suoi studi ad Amsterdam con Jan Pustjens, Gustavo Gimeno, Lorenzo Ferrandiz e Nik Woud (Royal Concertgebouw Orchestra).

E’ stato selezionato come percussionista effettivo nell’O.G.I. (Orchestra Giovanile Italiana) e nell’E.U.Y.O. (European Union Youth Orchestra), dove si è perfezionato rispettivamente con il M° Jonatan Faralli e Reiner Seegers.

Nel 2004, viene invitato a far parte dell’Orchestra Mozart dove ha l’opportunità di perfezionarsi con il M° Robert Kendell e collaborare con lo stesso Claudio Abbado e Sir John Elliot Gardner.

Nel 2006 vince il Primo Concorso Internazionale di Bari per “Tamburo solista”.

Parallelamente allo studio classico si è perfezionato nello studio della batteria con Alfredo Golino, Maurizio Dei Lazzaretti e attualmente con Agostino Marangolo, prendendo parte inoltre a numerose Clinic con batteristi di fama mondiale.

Ha collaborato con i maggiori Enti Lirico-Sinfonici Nazionali tra cui il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro dell’Opera di Roma e il Teatro alla Scala di Milano. È stato invitato inoltre a collaborare con la Mahler Chamber Orchestra, London Philarmonic Orchestra e la Quatar Philarmonic Orchestra.

Tiene regolarmente corsi e masterclasses a livello nazionale.

Dal 2009 è percussionista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.

 

 

IMPROVVISAZIONE ORGANISTICA

Jacob Lekkerkerker: improvvisazione per organo e strumenti.

ORARI: 12 e 13 Febbraio_ ore 15.00-19.00. 14 Febbraio ore 10.00-14.00 http://www.jacoblekkerkerker.nl/en/home

lekkerkerker

 

Illustrare e mettere in pratica le tecniche di improvvisazione. Sono analizzati e applicati i linguaggi della tradizione e della contemporaneità, in base agli interessi dei singoli studenti. Si intende dare le basi per una realizzazione estemporanea di un brano con una forma prestabilita apriori. Al termine del corso gli studenti partecipanti saranno in grado di improvvisare semplici modelli sulla base delle indicazioni fornite durante il corso. Il corso è aperto anche agli studenti di Pianoforte jazz.

Il Corso si articola con lezioni di gruppo e lezioni singole, esempi pratici e analisi dei repertori, per fornire gli strumenti necessari ad affrontare la costruzione di una improvvisazione sui modelli della tradizione classica e i nuovi linguaggi sviluppatisi nel secondo novecento. È previsto l’uso dell’organo e del pianoforte.

MASTERCLASS DI MATTEO IMBRUNO

Da lunedì 22 a mercoledì 24 gennaio 2018

dalle 9 alle 13, Salone del Conservatorio

Masterclass di MATTEO IMBRUNO

"ORGANO E ORGANISTI DAL RINASCIMENTO AL CLASSICISMO: INFLUENZE ITALIANE NELLA MUSICA D’OLTRALPE"

 

L’obiettivo del progetto è di approfondire le tematiche legate all’influenza culturale e stilistica dell’Italia nei confronti dell’Europa del Rinascimento sino all’Epoca di Mozart, anche sotto il profilo della tecnica costruttiva degli strumenti e le reciproche influenze organologiche tra Italia e Germania, Italia e Francia, Italia e Fiandre. Lo studente al termine del corso dovrà aver acquisito gli strumenti e le competenze per una analisi e ricerca delle fonti per poter lavorare in autonomia. Inoltre gli studenti partecipanti si confronteranno per un dibattito sulle reciproche idee interpretative e stilistiche adottate.

Il Progetto si sviluppa in due momenti (primo e secondo semestre) sia sugli strumenti a disposizione del Conservatorio che sugli strumenti storici nelle chiese di Monopoli. Si alterneranno lezioni individuali, gruppi di discussione e esecuzioni dei brani preparati dagli studenti. Al termine è possibile la realizzazione di un concerto dei partecipanti.

 

matteo-imbruno

 

MASTERCLASS MASSIMO PALOMBELLA

L'Arcidiocesi di Bari-Bitonto, i Conservatori "N.Piccinni" di Bari e "N.Rota" di Monopoli organizzano una 


MASTERCLASS IN DIREZIONE DI CORO
CON MASSIMO PALOMBELLA
direttore della Pontificia Cappella Sistina

con la presenza di un gruppo di cantori adulti della Sistina

Dal segno grafico al segno sonoro:
elementi di interpretazione della polifonia
alla luce della riforma liturgica del Concilio Vaticano II


Lezione teorico-pratica con esempi tratti della polifonia rinascimentale:
aspetti interpretativi, tactus, ligaturae, color e rapporto con la prassi esecutiva odierna.La masterclass offrirà ai partecipanti l'opportunità di conoscere e approfondire il repertorio corale sacro, con un'analisi particolareggiata del repertorio di compositori italiani del periodo rinascimentale. Il M° Palombella, oltre ad un'analisi estremamente attendibile ed approfondita del repertorio, affronterà con gli studenti iscritti alla Masterclass e con il preziosissimo contributo della Cappella Musicale Pontificia Sistina, le problematiche relative alla direzione di un coro. La masterclass si svolgerà a Bari (Saletta del Conservatorio "N.Piccinni") il giorno 9 dicembre p.v. dalle 9.30 alle 12.30 con eventuale prosecuzione nel pomeriggio; avrà come evento conclusivo, alle ore 20.30, il concerto della Cappella Sistina diretta dal M° Massimo Palombella.Locandina Masterclass  Sistina

IL FLAUTO A BECCO

The soundscape experience:

Il flauto a becco / 

uno strumento antico

nella musica di oggi

 

Masterclass di Tosiya Suzuki

Venerdì 24 e Sabato 25 novembre

 

Prova aperta al pubblico

Sabato 25 novembre ore 14/18

Salone del Conservatorio

 

Recital di Tosiya Suzuki

Sabato 25 novembre ore 20

Salone del Conservatorio

Musiche di

Giovanni da Bassano, Luciano Berio, Toshio Hosokawa, Salvatore Sciarrino, studenti dei corsi di Composizione

Progetto a cura di

Federico Gardella e Riccardo Panfili

 

Tosiya Suzuki è l’interprete di riferimento nel panorama della musica contemporanea per flauto a becco. L’incontro prevede tre momenti:

la masterclass - riservata agli studenti del Conservatorio - nella quale verranno esemplificate le principali tecniche estese legate alla letteratura contemporanea per questo strumento (con particolare attenzione al rapporto tra segno e suono);

una prova aperta aperta al pubblico, nella quale il maestro Suzuki lavorerà sui brani realizzati dagli studenti di composizione durante l’anno;

un recital conclusivo (programma alla pagina seguente).

Il lavoro a contatto con l’interprete permetterà agli studenti di Composizione di affinare la propria conoscenza di questo particolare strumento, entrando in contatto con un mondo sonoro per loro del tutto nuovo, ricco di straordinarie possibilità espressive.

Tosiya Suzuki ritratto da

Guido Grugnola©

suzuki

 

Il flauto a becco

uno strumento antico

nella musica di oggi

Programma del recital

di Tosiya Suzuki

Giovanni da Bassano (1561-1617)

Ricercata Prima, 1585

Luciano Berio (1925-2003)

Gesti, 1966

Toshio Hosokawa (1955)

Sen 1b, 1985/2002

versione per flauto a becco

Salvatore Sciarrino (1947)

Lettera degli antipodi portata dal vento,

2000/08

versione per flauto a becco

Due composizioni scelte

tra quelle degli studenti di Composizione

del Conservatorio Nino Rota

Tosiya Suzuki

ha studiato flauto a becco presso lo Sweelinck Concervatorium di Amsterdam con Walter van Hauwe. Specializzatosi nell’interpretazione della musica contemporanea, ha lavorato per estendere le possibilità tecniche del suo strumento. Ha collaborato con diversi compositori, tra i quali si ricordano Luca Cori, Brian Ferneyhough, Federico Gardella, Toshio Hosokawa, Wolfram Schurig, Salvatore Sciarrino e Joji Yuasa, interpretandone i lavori anche in prima esecuzione. Come solista si è esibito in numerosi festival tra cui Wien Modern, Tage für Neue Musik Zürich, Gaudeamus, Darmstadt, ISCM World Music Days, Festival d'Automne à Paris, Akiyoshidai, Takefu, Royaumont, Composium, Klangspuren, Tongyeong, Festival A Tempo, Melbourene Recital Centre Opening Festival, New Zealand Festival, China-Asia Music Week, Etching Festival, Summer Festival alla Suntory Hall e La Biennale di Venezia. Ha tenuto recital e laboratori di interpretazione in Europa, Russia, Turchia, Stati Uniti, Venezuela, Hong Kong, Corea del Sud, Taiwan, Cina, Nuova Zelanda e Giappone. Ha vinto il Nagoya Citizen Art Festival Prize, il Darmstadt Stipendien Preis, il Kranichstein Musikpreis, il Kenzo Nakajima Music Prize, il Creative Tradition Prize e il Keizo Saji Prize. Insegna presso l’Elisabeth University of Music.

CONCERTO E MASTERCLASS FLAUTISTICA

"Flute&Guitar Concert and Masterclass"

Ceren Hepyücel - flauto

Atahan Kaya - chitarra

 

Lunedì 23 ottobre 2017

Salone del Conservatorio, ore 20.30

CONCERTO

 

 

 dal 23 al 25 ottobre 2017

MASTERCLASS

Lunedì 23 ottobre ore 15,00-18,00

Martedì 24 ottobre ore 14,00-18,00

Mercoledì 25 ottobre ore 14,00-19,00

Ceren


Kaya web

 

PROGRAMMA DEL CONCERTO

 

J.S. Bach: Sonata BWV 1034

Adagio ma non tanto

Allegro

Andante

Allegro

M.Ravel: Pavane for a Dead Princess

B.Bartok: Romanian Folk Dances

Jocul cu bata – Braul - Pe loc

Buciumeana - "Poarga" romanesca

Manuntelul

Marco Pereira: Na Baixa do Sapaterio

Lavtacı Anton Hicaz Mandıra: 3 Turkish Folk Songs

Nihavent Longa- Katibim- Şehnaz Longa

(arrangiamento di Yusuf Yalcın& Bulent Evcil)

 

 

Ceren Hepyucel, nata a Smirne, Turchia, ha incominciato lo studio del flauto con Ciler Akıncı presso la Dokuz Eylül State Conservatoire della sua Città conseguendone la Laurea.

In seguito ha partecipato alle Masterclass con grandi flautisti quali: Andras Adorjan, Gulsen Tatu, Lorenz Hellgardt, Bulent Evcil e Taskın Oray.

Ha partecipato al Apple Hill Chamber Music Festival (U.S.A. ) e FIMU Music Festival (Francia).

Ha eseguito da solista il Concerto in Re magg. di W. A. Mozart e il Concerto di Jacques Ibert con l’Orchestra Sinfonica di Stato di Smirne. Intensa è l’attività sia come solista che come componente di gruppi da camera in pubblici concerti per tutta la Turchia. Di grande prestigio è stato un suo recital al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia.

Attualmente è Professore di flauto presso l’Antalya State Conservatory (Turchia), dove promuove con i propri colleghi di pianoforte e chitarra, concerti per la diffusione della musica colta europea in particolare di quella francese.

Atahan Kaya è nato nel 1981 ad Ankara. Nel 1996, entra nella Scuola Superiore di Musica di Bilkent University, Facoltà di Musica e Spettacolo Dipartimento di chitarra classica.

Nel 1999 ha vinto la selezione per entrare nella Hannover Musik Hochschule in Germania e ha studiato nelle classi di chitarra classica coi Proff. Hans-Michael Koch e Frank Bungarten.

Dopo la laurea nel 2004 ha iniziato un Master con il Prof. Dale Kavanagh e dal Prof. Thomas Kirchoff a Detmold Musik Hochschule.

Dal 2004 al 2005 ha lavorato come istruttore di chitarra presso la Scuola di Musica di Bielefeld e suonato con l’ "Acordar quartett” formato da sole chitarre .

Nel corso degli anni si è esibito in Germania sia come solista che in concerti da camera a Iserlohn, Münster, Dortmund, Hannover e Minden e ha partecipato a corsi di perfezionamento con Carlo Marchione, Aniello Desiderio, Tilman Hoppstock e Roland Dyens.

Dopo la Laurea di Master è tornato in Turchia e ha iniziato a lavorare nel dipartimento di Belle Arti Facoltà-Musica presso la Akdeniz University di Antalya.

Tra il 2008-2011 ha studiato Dottorato di Arti Musicali nel programma Mimar Sinan Conservatorio di Stato di Istanbul.

Atahan Kaya affianca all’esecuzione, la composizione. Ha scritto composizioni per chitarra classica e brani per chitarra jazz.

MASTERCLASS DI MARCO FUMO

Giovedì 12 e venerdì 13 ottobre

Salone del Conservatorio

Masterclass di Marco Fumo

Scott Joplin compositore americano, cent'anni dopo

 

 

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La masterclass si svolgerà giovedì 12 ottobre dalle 16 alle 19 e venerdì 13 ottobre dalle 10 alle 13

 

 

E' strano come un autore crocevia di vari stili pianistici che a cavallo tra Ottocento e

Novecento si incrociano nell'incontro/scontro tra la forte tradizione culturale africana

e la cultura occidentale europea per dare origine alle varie trasformazioni che nelle

Americhe vedranno la luce sotto forma via via di Danze Cubane, di Choro Brasiliano,

di Tango Argentino, di Ragtime Statunitense ed infine del primo jazz di New Orleans

e del Piano Stride di New York, resti dimenticato dal repertorio pianistico più battuto

e assolutamente trascurato nelle classi di pianoforte di Conservatorio.

E' proprio a questa utenza che la proposta di una master su Scott Joplin si rivolge:

solamente attraverso un'interpretazione idiomatica corretta è possibile cogliere il

valore estetico e lo spessore culturale di questo repertorio che, pur rappresentando

una delle componenti che contribuiranno alla nascita del jazz, è totalmente scritto.

La master mira a suggerire i mezzi tecnici adeguati e gli strumenti culturali e

musicologici atti a supportare la preparazione di un pianista che intenda ampliare,

assieme al repertorio di riferimento, anche un ventaglio di nuove opportunità di

conoscenze professionali nell'ambito concertistico ed in quello della ricerca.

 

Marco Fumo è considerato uno dei migliori interpreti del repertorio pianistico Africano-Americano.

Dopo una prima parte di carriera nella musica classica, dove ha raccolto anche molte soddisfazioni,

ha cominciato ad occuparsi di Ragtime agli inizi degli anni ottanta per poi analizzare attentamente

le origini di questo genere pianistico e le influenze che ha avuto sul periodo successivo, realizzando

così un repertorio che abbraccia circa un secolo di letteratura: dalle Danze Cubane di Saumell,

Gottschalk e Cervantes sino a Gershwin e Duke Ellington, attraverso vari compositori di Ragtime e di Stride Piano quali Joplin,

Scott, Lamb, Matthews, Morton, Waller, Johnson, Jackson, Smith e tanti altri. Si è occupato con curiosità anche della musica da film,

avendo avuto l'opportunità di

collaborare professionalmente con Nino Rota ed Ennio Morricone, con il quale ha avuto la fortuna

di lavorare per circa un decennio. Ha tenuto concerti in tutte le più importanti città italiane, in molti

paesi Europei e negli Stati Uniti, prendendo parte a prestigiose stagioni e festivals sia di musica

classica che di musica jazz. Ha suonato sotto la direzione di N.Rota, D.Renzetti, N.Samale,

G.Gaslini, E.Morricone, G.Schuller, E.Intra, B.Tommaso e tenuto a battesimo prime esecuzioni di

brani a lui dedicati da Rota, Chailly, Gentilucci, Canino, Morricone, Di Bari. Ha inciso per la RAI,

la RSI, la Radio Vaticana e per le case discograche Pentaphon, Edi-Pan, Fonit-Cetra, Dynamic, Soul

Note e OnClassical. Per quanto riguarda l'attività didattica, ha insegnato Pianoforte nei Conservatori

di Matera, Bari, Pescara, Udine e Castelfranco Veneto, dove ha concluso un'importante esperienza,

unica in Italia ed in Europa, di un Biennio sperimentale di specializzazione in Letteratura Pianistica

Afro-Americana; per alcuni anni inoltre ha insegnato ai Civici Corsi di Jazz di Milano presso

l'Accademia Internazionale delle Arti e tiene seminari e corsi in varie sedi. Ha spesso collaborato e

collabora con musicologi e giornalisti quali M.Piras, S.Zenni, R.Scivales, M.Franco, F.Fayenz.

Negli ultimi anni ha suonato in duo pianistico con Hugo Aisemberg, Kenny Barron, Enrico

Pieranunzi.

MASTERCLASS PIANISTICA

da giovedì 5 a sabato 7 ottobre

Salone del Conservatorio

Masterclass pianistica di Daniel Rivera

Giorni ed orari di svolgimento della Masterclass:   giovedì 5 e venerdì 6 ottobre: 9/13 - 15.30/19.30

sabato 7 ottobre: 9/13

 

 

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Daniel Rivera nasce nel 1952 a Rosario (Argentina) in una famiglia di musicisti.
Giunge in Italia nel 1973 con una borsa di studio ottenuta con il Primo Premio "V.Scaramuzza" organizzato dal Fondo Nazionale delle Arti ed il Mozarteum Argentino. Dopo aver conseguito il Diploma italiano al Conservatorio Cherubini di

Firenze, con 10 , lode e menzione d'onore, compie studi di perfezionamento con Alessandro Specchi aFirenze e con Ludwig Hoffman a Monaco di Baviera. Nell'arco di pochi anni partecipa a concorsi internazionali fra i quali il "F. Busoni", il "Dino Ciani", “Ettore Pozzoli", il "Rina Sala Gallo",
il "Cata Monti" (premio dedicato alla musica moderna), il "Beethoven" di
Vienna, il "Liszt-Bartok" di Budapest ed il “Paloma O'Shea” di Santander
ottenendo due secondi e tre primi premi assoluti e numerose menzioni speciali. Affermato e stimato nel panorama concertistico internazionale ha suonato nei maggiori teatri italiani ed esteri tra cui il Teatro Colon di Buenos Aires, la Sala Philarmonia di Kiev, il Queen Elizabeth Hall di Londra, Park Musik Hall di Dallas, il Musikverein di Vienna ed altri.

Il suo repertorio comprende piu' di 50 concerti per pianoforte e orchestra, eseguiti in tournée con orchestre italiane ed estere.
Merita ricordare il 2° di Bartok e il 2° di Rachmaninoff eseguiti con l'Orchestra Sinfonica Nacional di Buenos Aires,il 3° di Rachmaninoff con l'Orchestra Sinfonica dello Stato di Kiev, il 2° di Prokofieff con la Filarmonica del Teatro Colon, il 3° di Prokofieff con la Dal- las Simphony Orchestra, il 2° di Chopin con l'Orchestra della Radio Televisione Svizzera Italiana.

Primo pianista in Italia ad eseguire dal vivo la serie completa degli Studi
trascendentali di Liszt, dopo Carlo Vidusso, che ha poi inciso con la Irco Cosentino di Buenos Aires, (sigla IRCO 282) insieme ad altri cd con importanti parafrasi e trascrizioni lisztiane (sigla IRCO 228).
Si ricordano anche le sue memorabili registrazioni della“Hammerklaviersonate” di L. van Beethoven e “Aroldo in Italia” insieme a Aldo Bennici per la Ricordi oltre alla “Premiere Sonate” di P. Boulez dal vivo. Ha registrato inoltre per la RAI, per la RTSI, per la Suisse Romande (prima assoluta della Sonata nro.2 di Rodrigo Asturias) e per la Radio di Colo- nia.
Nel 2002 presenta nel “Festival di Musica dall'Europa” di Volpedo (AL), in prima esecu- zione mondiale la trascrizione per pianoforte solo della “Sagra della Primavera” di Igor Stravinsky, trascrizione di Sam Raphling da lui stesso rivisitata e completata.
Questo interessante lavoro ha riscosso un grande successo nella sue tournèe in America latina (registrata anche a Buenos Aires e di prossima uscita) e nei recenti concerti nel nostro paese, suscitando anche l'interesse di Martha Argerich lo ha invitato ad eseguire la trascrizione nel prestigioso "Progetto Argerich" di Lugano nel giugno 2009.
Da quel momento il rapporto trentennale di conoscenza con la pianista argentina acquisi- sce una dimensione più speciale e profonda, sia umanamente che professionalmente, portando anche ad una intensa collaborazione suonando in duo pianistico (“Progetto Martha Argerich” di Lugano, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Lirico di Cagliari, Tea- tro Politeama di Catanzaro, Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Chiesa di San Venanzio di Ascoli Piceno) e collaborando nel progetto culturale "Martha Argerich Presents Project". Dal 1986 Rivera è docente di pianoforte principale nell'Istituto di Alta Cultura Musicale “Pietro Mascagni” della città di Livorno.

MASTERCLASS E CONCERTO DI GABRIELE PIERANUNZI

Lunedì 25 e martedì 26 settembre 2017

Salone e aule del Conservatorio

Masterclass di Musica da camera e concerto di Gabriele Pieranunzi


 

La masterclass si svolgerà lunedì 25 e martedì 26 sempre con orario 9.30 - 13.30

Il concerto finale avrà luogo martedì 26 settembre alle ore 20 nel Salone del Conservatorio con il seguente

 

PROGRAMMA

 

W.A.Mozart: Divertimento K 136

A. Vivaldi: Concerto in la minore per due violini op.3 n.8

(solisti: Gabriele Pieranunzi - Miriam Capuano)

F. Mendelssohn: Concerto per violino e archi in re minore

(solista: Gabriele Pieranunzi)

 

 

ORCHESTRA DA CAMERA "NINO ROTA"

 

VIOLINI PRIMI

Lukas Liebald - Giuliana Leoci - Annamaria Pignatelli - Valentina Manghisi

 

VIOLINI SECONDI

Maria Pia Prete - Francesca Indellicato - Grazia Vinci - Roberto Rizzi

 

VIOLE

Marta Cacciatore - Ester Augelli

 

VIOLONCELLI

Roberta Rubinetti - Giuliana Zito

 

CONTRABBASSO

Angelo Cito

 

CLAVICEMBALO

Marco Bisceglie

 

Direttore Stefano De Laurenzi

 

 

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Per il talento precoce e per le non comuni doti naturali di strumentista e di interprete, Gabriele Pieranunzi si è imposto presto all’attenzione del pubblico e della critica come uno dei migliori violinisti della sua generazione.

Tra le numerose affermazioni in concorsi internazionali che hanno caratterizzato il suo ingresso sulla scena musicale spiccano due premi al Concorso”N.Paganini” di Genova (rispettivamente nel 1988, 4° premio, e 1990, 3° premio) e altri riconoscimenti in competizioni di grande prestigio come “Tibor Varga” di Sion (1993) lo “L.Spohr” di Friburgo (1994), il “R.Romanini” di Brescia (1993), il “G.B.Viotti di Vercelli (1986), il “R.Lipizer” di Gorizia (1993) ed il “Biennale di Vittorio Veneto”(1990). Diplomatosi a sedici anni sotto la guida di Arrigo Pelliccia si è poi perfezionato con Salvatore Accardo presso l’Accademia Stauffer di Cremona, Franco Gulli e Stefan Gheorghiu.Nel corso della sua brillante carriera di solista ha suonato con direttori come Aldo Ceccato, Alun Francis ,Lu Jia, Jeffrey Tate, Piero Bellugi, Mattias Bamert, U.Benedetti Michelangeli, Anton Nanut, Julian Kovatchev, Nicolas Cleobury, Gianandrea Noseda, Vladimir Fedoseyev,e collaborato,in ambito cameristico, con Boris Belkin,Bruno Canino, Alfons Kontarsky, Rocco Filippini, Franco Petracchi, Nelson Goerner, Alain Meunier, Bruno Giuranna, Laura de Fusco, Rainer Kussmaul, Roberto Cominati, Alessandro Carbonare.

Invitato più volte dal Comune di Genova a suonare il famoso Guarneri del Gesù “Il Cannone” appartenuto a N.Paganini, è ospite regolare delle più importanti istituzioni concertistiche italiane come Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Accademia Chigiana di Siena ,Teatro Regio di Torino, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra Sinfonica”Verdi” di Milano,Teatro Comunale di Bologna,Teatro di San Carlo di Napoli (suonando sotto la bacchetta del M°J.Tate il Concerto di K.Weill e la Tzigane di Ravel) ,Festival dei Due Mondi di Spoleto, Settimane Internazionali di Musica da Camera a Villa Pignatelli di Napoli e Settimane Musicali di Stresa nell’ambito delle quali nel 2000 ha eseguito l’integrale delle sonate per violino e pianoforte di Beethoven: e di istituzioni estere quali Herculeesaal di Monaco di Baviera, Baden Baden Philarmonie, Rtsi di Lugano, Festival Bemus di Belgrado, Filarmonica G.Enescu di Bucarest, Wigmore Hall di Londra (Canino and Friends), City of Birmingham Symphony Orchestra, Bournemouth Symphony Orchestra ,Franz Liszt Chamber Orchestra di Budapest, Malmoe Symphony Orchestra, Opera City Hall di Tokyo, Teatro Coliseum di Buenos Aires.

Dal 2004, con incarico conferitogli per chiara fama, è primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli.

Raffinato interprete di musica da camera, Pieranunzi ha al suo attivo su CD:

l’integrale dei quartetti per pianoforte ed archi di Gabriel Fauré con il pianista Maurizio Baglini (allegato al numero di Febbraio 2006 della rivista “Amadeus”);

I quintetti per clarinetto ed archi di Mozart e Brahms col clarinettista A.Carbonare (allegato al numero di aprile 2007 della rivista “Amadeus”);

l’integrale dei Quartetti per pianoforte ed archi di F. Mendelssohn in due volumi ( 2012 -2014) per Decca, con il pianista Roberto Prosseda.

Il 2° cd download allegato alla rivista Amadeus nel numero di Agosto 2014 con una registrazione live effettuata con Alfons Kontarsky, piano, Francesco Fiore, viola e Rocco Filippini, cello, comprendente il quartetto per pf. ed archi di Mozart K 478, il Quartetto per pf ed archi di R. Schumann op.47 ed il trio per archi di F. Schubert D 581.

Il concerto di Kurt Weill per vl. e fiati op. 12 sotto la direzione di Jeffrey Tate ed i fiati del San Carlo per l’etichetta Concerto Classics. CD completato con i trii per vl. cl. e pf. di Milhaud ( Suite) e Stravinsky ( Histoire du soldat) con Enrico Pieranunzi, pianoforte e Alessandro Carbonare, clarinetto

Suona su un violino Ferdinando Gagliano del 1762 appartenuto alla grande violinista Gioconda De Vito e gentilmente prestatogli dalla Fondazione Pro Canale Onlus.

MASTERCLASS DI LIVIA MAZZANTI

Mercoledì 27 e giovedì 28 settembre 2017

Salone del Conservatorio

Masterclass di Livia Mazzanti

La linfa gregoriana nella musica per organo,

da Frescobaldi all'estemporaneità

 

La Masterclass, che si inserisce nell'ambito della rassegna organistica “Fiori Musicali”, si svolgerà mercoledì 27 dalle 14 alle 20 e giovedì 28 dalle 10 alle 16 nel Salone del Conservatorio; essa è riservata ad un numero massimo di 12 iscritti anche esterni al Conservatorio; per questi ultimi è prevista una quota di iscrizione pari a € 50 per gli uditori / € 100 per gli effettivi, da versare su CCP n°---------- intestato al Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli indicando come causale “Masterclass Mazzanti 2017”.

La frequenza della masterclass da parte degli esterni è possibile solo in caso di disponibilità di posti dopo le adesioni degli studenti interni. Gli interessati – interni ed esterni – devono inviare mail con i propri dati all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro lunedì 25 settembre 2017.

La masterclass prevede l'approfondimento del seguente repertorio organistico:

Fiori Musicali di Frescobaldi;

Corali del Piccolo librdo d'organo di Bach su inni della tradizione latina (Puer natus, Veni Creator....)

III Sonata di Mendelssohn sul De profundis rielaborato de Lutero;

Brani di Alain (Litanies), Dupré (Le tombeau de Titelouze), Duruflé (Veni Creator Spiritus);

Si prevede, nell'ambito della Masterclass, un LABORATORIO DI IMPROVVISAZIONE estemporanea su inni gregoriani apero anche ai non organisti (studenti di composizione, pianoforte, ecc....)

 

 

L'idea di mettere il canto gregoriano al centro di una masterclass d'interpretazione organistica si fonda sulla constatazione che esso rappresenti, da sempre, una sorta di "faro" per quei compositori che, non a torto, ravvisano nella natura aereofona dell'organo un forte legame di affinità con la voce. Basarsi sul cantus firmus è stato, ed è ancora, un eccellente ancoraggio, un notevole "orientamento" all'ispirazione. La modalità, più in generale, è inoltre il terreno in cui si radicano le origini orientali dello strumento. Ecco perché la masterclass intende spingersi fino a un laboratorio di improvvisazione: chiunque, pur proveniente da tutt'altra pratica strumentale, potrà sperimentare, grazie al tramite delle scarne melodie gregoriane, la propria capacità di manipolare il suono organistico, in un sottile confronto di “soffi”

 

 

www.liviamazzanti.org

 

 

Mazzanti

Organista dall'ampio orizzonte interpretativo, Livia Mazzanti è anche improvvisatrice, arte trasmessale da Giacinto Scelsi a Roma, e Jean Guillou a Parigi, dove si è a lungo perfezionata. Le sue incisioni di opere di Schoenberg, Busoni, Hindemith, Scelsi, Guillou, e la

riscoperta in prima mondiale delle integrali di Rota e Castelnuovo-Tedesco, sono considerate di riferimento. Ha inciso per Fonè, Rca Victor/BMG France, Philips Classic, Argos, Stradivarius, Aeolus, Continuo. I suoi concerti l'hanno condotta a prodursi ovunque in Europa,

negli Stati Uniti, in Medio Oriente. Dal '95 dirige a Roma il festival internazionale MUSICOMETA, da lei creato, e collabora con la Christuskirche. Nel 2011 ha esordito con successo alla Philharmonie di Berlino. Dal novembre 2015 è docente di Pratica organistica e Canto

gregoriano presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli.

 

 

 

 

MASTERCLASS DI FAGOTTO

da lunedì 11 a giovedì 14 settembre

sede del Conservatorio, dalle 15 alle 18

Masterclass  Erasmus + di Fagotto

di FRANK FORST (Hochschule Franz Liszt di Weimar)

con la collaborazione pianistica di Yukiko Sano

La masterclass si svolgerà da lunedì 11 a giovedì 14 settembre sempre con orario dalle 15 alle 18. Nel caso si aggiunga agli allievi interni un congruo numero di allievi esterni, le lezioni potrebbero protrarsi sino alle ore 20.

La masterclass, in caso di disponibilità di posti, è aperta anche agli studenti esterni e prevede, per questi ultimi, una quota di iscrizione pari a € 30 per gli uditori / € 100 per gli effettivi, da

versare su CCP n°------------- intestato al Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli indicando come causale “Masterclass Forst 2017” entro sabato 9 settembre 2017.

Tutti gli interessati, interni ed esterni, sono tenuti ad inviare mail di adesione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro sabato 9 settembre 2017.

Il M° Yukiko Sano svolgerà attività di pianista accompagnatore nell'ambito della masterclass.

Frank Forst web

Frank Forst (1969) inizia lo studio del fagotto all’età di 11 anni sotto la guida del M° Gerhard Hase a Stoccarda fino al 1989. Vincitore del premio del concorso internazionale “Prague Spring“ e della borsa di studio del German Music Competition, ha perfezionato i suoi studi con Klaus Thunemann ad Hannover ed è stato membro della Young German Philharmonics.

Nel 1992 è stato nominato fagotto solista della Berlin Symphony Orchestra (oggi Konzerthausorchester Berlin). Dal 1997 lavora regolarmente con la Camerata Salzburg, dove ricopre il ruolo di fagotto solista. Dal 1996 al 2003 è stato assistente del Prof. Klaus Thunemann presso l’università Hanns Eisler a Berlino. Nel 2003 ha ricevuto la nomina di Professor presso l’università Franz Liszt a Weimar.

Frank Forst si esibisce come solista con numerose orchestre tra cui: Berlin Symphony Orchestra, Camerata Salzburg, Bremen Philharmonic Orchetsra, National Philharmonic Rheinland-Pfalz, North West German Philharmonic, Camerata Europaea, California Youth Symphony e New Berlin Chamber Orchestra.

Tiene corsi di perfezionamento in Germania, Spagna, Lussemburgo, Cina, Giappone, Taiwan, Russia, Ungheria, Grecia e negli Stati Uniti d’America. È componente del Euphorion-Ensemble e suona in formazione di duo insieme alla pianista giapponese Yukiko Sano.

JOHN CAGE: TECNICA E POETICA

da martedì 11 a giovedì 13 luglio

Salone del Conservatorio

JOHN CAGE: TECNICA E POETICA

Masterclass e concerti a cura di Giancarlo Simonacci

 

Martedì 11 luglio

SONATE E INTERLUDI

Giancarlo Simonacci, pianoforte

Preparazione del pianoforte ore 16

Inizio concerto ore 19.30

 

Mercoledì 12 e giovedì 13 luglio

dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

MASTERCLASS

a cura del M° Giancarlo Simonacci

Iscrizioni aperte fino ad esaurimento posti per pianofortre, percussioni, voce, violino. Per i partecipanti esterni al Conservatorio di Monopoli la quota di frequenza è di € 60 per gli effettivi, € 20 per gli uditori da versare sul CCP n.------------- intestato al Conservatorio di Musica "N.Rota" di Monopoli (Causale: Masterclass Simonacci)

Per ulteriori informazioni e iscrizioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare i numeri 389.9768558 (Francesco Negro) o 328.3284102 (Alberto Stefanizzi)

 

Giovedì 13 luglio

CONCERTO DEI PARTECIPANTI

Inizio concerto ore 19.30

ingresso libero

 

Giancarlo Simonacci, pianista e compositore, è nato a Roma dove ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Santa Cecilia”. Si è perfezionato con Aldo Clementi per la composizione e con Carlo Zecchi per il pianoforte al Mozarteum di Salisburgo. Svolge attività come solista, stabilmente in duo con la pianista Gabriella Morelli e quale collaboratore di vari cantanti e strumentisti. Come autore e interprete è presente nei più importanti festival e istituzioni concertistiche internazionali. Le sue composizioni sono pubblicate da BMG Ricordi, Edipan, Rugginenti e Accord for Music.
La Silence Records ha realizzato un CD interamente dedicato alla sua opera pianistica, interprete Francesco Negro. Ha registrato per la CRI, Edipan, Fonotipia, RCA, Domanimusica, Mr Classics, Irtem, AFM, Atopos e Twilightmusic.
Di rilievo le incisioni per la Brilliant Classics dedicate a John Cage (14 CD racchiusi in 5 cofanetti) favorevolmente accolte dalla critica italiana (Messaggero, La Repubblica, La Gazzetta di Parma, La Stampa, Musica, Suonare News, Amadeus, Classic Voice etc.) ed internazionale (ABC, Magazine Klassics, Piano, Le monde de la Musique, Diapason, Scherzo, BBC Music Magazine, Los Angeles Times, etc.). Sempre per la Brilliant Classics ha inciso l’integrale pianistica di Ildebrando Pizzetti (2 CD) e l’integrale per violoncello e pianoforte di Morton Feldman (2 CD) con suo figlio Marco e un CD con composizioni per pianoforte a 4 mani di Giulio Ricordi (duo G. Morelli – G. Simonacci).
Per oltre 40 anni ha insegnato pianoforte principale nei conservatori di musica di Sassari, Frosinone e Roma.
Ha tenuto numerose masterclasses, seminari e conferenze in Italia, Spagna e Austria.

 

Cage-conservatorio

MASTERCLASS DI CLARINETTO

da martedì 27 a giovedì 29 giugno

 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

MASTERCLASS DI CLARINETTO

di Shirley Brill

Martedì 27 e mercoledì 28: aula 16

giovedì 29: aula 19

brill copialogo marangi leggero

 

La carriera di Shirley Brill è stata lanciata con una performance come solista con l'Israel Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta. Da allora ha suonato con varie orchestre internazionali, come il Deutsches Symphonie Orchester alla Berliner Philharmonie, l'Hamburger Symphoniker diretta da Jeffrey Tate, l'Orchestra Sinfonica del Teatro Nazionale di Praga presso la Kölner Philharmonie, l'Orchestra da Camera di Ginevra, l'orchestra sinfonica della Radio polacca e la Jerusalem Symphony Orchestra. Recentemente si è esibita come solista con la Münchner Symphoniker alla Philharmonie im Gasteig.

E'stata vincitrice del Concorso Internazionale di Ginevra in Svizzera (2007), del Concorso Internazionale di Markneukirchen in Germania (2006), nonché del premio speciale al Concorso Internazionale ARD di Monaco di Baviera.

Shirley Brill si è esibita in festival internazionali come la BBC Proms in Inghilterra, di Radio France a Montpellier Festival, la Schubertiade in Austria, il Festival di Davos in Svizzera e il Festival Internazionale di Musica da Camera di Gerusalemme in Israele. In Germania si è esibita al Festival dello Schleswig-Holstein, al Festival di Rheingau, al Heidelberger Frühling e, più di recente, al Mecklenburg Vorpommern Festival.

La signora Brill ha collaborato con artisti del calibro di Daniel Barenboim, Sabine Meyer, Emmanuel Pahud, Janine Jansen, Tabea Zimmermann, il Jerusalem String Quartet, il Fauré Piano Quartet e il Trio di Clarone. Si esibisce regolarmente con il pianista Jonathan Aner come membro del Brillaner Duo, suonando in sale prestigiose come la Carnegie Hall di New York, Tonhalle di Zurigo, Oriental Art Center di Shanghai e il Beethoven-Haus di Bonn.

Dopo aver studiato in Israele con il signor Yitzhak Katzap, la Brill ha proseguito i suoi studi presso la Musikhochschule di Lubecca in Germania con Sabine Meyer e presso il New England Conservatory di Boston, Stati Uniti d'America con Richard Stoltzman.

Dal 2012 Shirley Brill ha insegnato presso l'Accademia di Musica “Hanns Eisler” di Berlino e nel 2016 è diventata membro di facoltà presso la Barenboim-Said Akademie.

 

 

MASTERCLASS DI MUSICA DA CAMERA

mercoledì 28  giugno 2017

Aula 19 del Conservatorio

Masterclass di musica da camera di Gabriele Pieranunzi

orari di svolgimento della masterclass: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20.30

 

 

 

pieranunzi copia

Per il talento precoce e per le non comuni doti naturali di strumentista e di interprete, Gabriele Pieranunzi si è imposto presto all’attenzione del pubblico e della critica come uno dei migliori violinisti della sua generazione.

Tra le numerose affermazioni in concorsi internazionali che hanno caratterizzato il suo ingresso sulla scena musicale spiccano due premi al Concorso”N.Paganini” di Genova (rispettivamente nel 1988, 4° premio, e 1990, 3° premio) e altri riconoscimenti in competizioni di grande prestigio come “Tibor Varga” di Sion (1993) lo “L.Spohr” di Friburgo (1994), il “R.Romanini” di Brescia (1993), il “G.B.Viotti di Vercelli (1986), il “R.Lipizer” di Gorizia (1993) ed il “Biennale di Vittorio Veneto”(1990). Diplomatosi a sedici anni sotto la guida di Arrigo Pelliccia si è poi perfezionato con Salvatore Accardo presso l’Accademia Stauffer di Cremona, Franco Gulli e Stefan Gheorghiu.Nel corso della sua brillante carriera di solista ha suonato con direttori come Aldo Ceccato, Alun Francis ,Lu Jia, Jeffrey Tate, Piero Bellugi, Mattias Bamert, U.Benedetti Michelangeli, Anton Nanut, Julian Kovatchev, Nicolas Cleobury, Gianandrea Noseda, Vladimir Fedoseyev,e collaborato,in ambito cameristico, con Boris Belkin,Bruno Canino, Alfons Kontarsky, Rocco Filippini, Franco Petracchi, Nelson Goerner, Alain Meunier, Bruno Giuranna, Laura de Fusco, Rainer Kussmaul, Roberto Cominati, Alessandro Carbonare.

Invitato più volte dal Comune di Genova a suonare il famoso Guarneri del Gesù “Il Cannone” appartenuto a N.Paganini, è ospite regolare delle più importanti istituzioni concertistiche italiane come Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Accademia Chigiana di Siena ,Teatro Regio di Torino, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra Sinfonica”Verdi” di Milano,Teatro Comunale di Bologna,Teatro di San Carlo di Napoli (suonando sotto la bacchetta del M°J.Tate il Concerto di K.Weill e la Tzigane di Ravel) ,Festival dei Due Mondi di Spoleto, Settimane Internazionali di Musica da Camera a Villa Pignatelli di Napoli e Settimane Musicali di Stresa nell’ambito delle quali nel 2000 ha eseguito l’integrale delle sonate per violino e pianoforte di Beethoven: e di istituzioni estere quali Herculeesaal di Monaco di Baviera, Baden Baden Philarmonie, Rtsi di Lugano, Festival Bemus di Belgrado, Filarmonica G.Enescu di Bucarest, Wigmore Hall di Londra (Canino and Friends), City of Birmingham Symphony Orchestra, Bournemouth Symphony Orchestra ,Franz Liszt Chamber Orchestra di Budapest, Malmoe Symphony Orchestra, Opera City Hall di Tokyo, Teatro Coliseum di Buenos Aires.

Dal 2004, con incarico conferitogli per chiara fama, è primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli.

Raffinato interprete di musica da camera, Pieranunzi ha al suo attivo su CD:

l’integrale dei quartetti per pianoforte ed archi di Gabriel Fauré con il pianista Maurizio Baglini (allegato al numero di Febbraio 2006 della rivista “Amadeus”);

I quintetti per clarinetto ed archi di Mozart e Brahms col clarinettista A.Carbonare (allegato al numero di aprile 2007 della rivista “Amadeus”);

l’integrale dei Quartetti per pianoforte ed archi di F. Mendelssohn in due volumi ( 2012 -2014) per Decca, con il pianista Roberto Prosseda.

Il 2° cd download allegato alla rivista Amadeus nel numero di Agosto 2014 con una registrazione live effettuata con Alfons Kontarsky, piano, Francesco Fiore, viola e Rocco Filippini, cello, comprendente il quartetto per pf. ed archi di Mozart K 478, il Quartetto per pf ed archi di R. Schumann op.47 ed il trio per archi di F. Schubert D 581.

Il concerto di Kurt Weill per vl. e fiati op. 12 sotto la direzione di Jeffrey Tate ed i fiati del San Carlo per l’etichetta Concerto Classics. CD completato con i trii per vl. cl. e pf. di Milhaud ( Suite) e Stravinsky ( Histoire du soldat) con Enrico Pieranunzi, pianoforte e Alessandro Carbonare, clarinetto

Suona su un violino Ferdinando Gagliano del 1762 appartenuto alla grande violinista Gioconda De Vito e gentilmente prestatogli dalla Fondazione Pro Canale Onlus.

MASTERCLASS DI PERCUSSIONI

da mercoledì 14 a venerdì 16 giugno

Masterclass di percussioni di Carmelo Giuliano Gullotto

Percussionista tastierista dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI

Il repertorio lirico-sinfonico per le percussioni

a suono determinato e indeterminato

La masterclass si svolgerà nei seguenti giorni ed orari:

Mercoledi 14 Giugno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

Giovedi 15 Giugno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

Venerdi 16 Giugno dalle 10 alle 14

Docente referente: M° Stefano Baldoni

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per i partecipanti effettivi e di € 50 per i partecipanti uditori da versare sul c/c ---------- intestato al Conservatorio Rota Monopoli (causale “Masterclass Gullotto”). Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.

La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro lunedi 12 giugno, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

web

Dopo aver intrapreso lo studio del pianoforte con il padre, Carmelo Giuliano Gullotto si è diplomato con il M° Franco Campioni presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano nel luglio 1993.

Comincia, dal 1994, un’ intensa collaborazione col Teatro alla Scala di Milano che lo vedrà coinvolto come membro ufficiale del gruppo ” I percussionisti della Scala” e nel 2001 vince il Concorso Internazionale per il posto di percussionista-tastierista presso l’ Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino.

Oltre al repertorio orchestrale ” classico” consolidatosi In Rai dal 2001 a tutt’oggi, con concerti settimanali trasmessi in diretta radiofonica nazionale ed europea – nonché le riprese televisive- vanta solida esperienza nel settore della musica ” contemporanea” grazie alla costante ed imponente produzione svolta dall’ Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai tramite le stagioni di Rai Nuova Musica, Torino Settembre Musica, MiTo.
E’ stato selezionato come docente per il primo progetto “Youtube Symphony Orchestra” insieme a membri della London Symphony Orchestra e dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Ha partecipato alla trasmissione “Petroushka” , condotta dal Maestro Michele Dall’Ongaro e trasmessa regolarmente su Rai 5, per spiegare al pubblico l’utilizzo delle percussioni a suono determinato – Xilofono, Glockenspiel, Vibrafono e Marimba- nel repertorio sinfonico.
Oltre a queste esperienze solistiche ed orchestrali, nell’ aprile-maggio 2005 insieme ai percussionisti Will Hudgins – Boston Symphony orchestra- Ted Atkatz – Chicago Symphony Orchestra- Tim Genis – Principal Timpanist In Boston Symphony Orchestra- e Don Liuzzi – Philadelphia Orchestra, è stato invitato, come unico rappresentante europeo, in qualità di docente, al ” The Music Academy of the West Orchestral Percussion Seminar” – in Santa Barbara, California- patrocinato dalla Zildjian and Yamaha international corporation, Svolge, altresì, intensa attività in qualità di percussionista, batterista e vibrafonista in diversi ensemble di musica jazz, latin, pop e rock.

MASTERCLASS DI FAGOTTO BAROCCO

MASTERCLASS DI FAGOTTO BAROCCO


a cura del Maestro Marcello De Giuseppe

docente della classe di fagotto del Conservatorio Nino Rota di Monopoli.

 

Il Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli organizza una masterclass di fagotto barocco tenuta dal M° Marcello De Giuseppe, in cui sarà possibile approfondire e/o avvicinarsi all’approccio tecnico allo strumento antico (pratica della tecnica di base, diteggiature, ance, etc.) storia dello strumento e repertorio, prassi interpretativa della musica barocca.
 
Le lezioni sono rivolte sia agli studenti (anche dei primi anni), che ai diplomati in fagotto che abbiano voglia di approcciarsi o perfezionare la conoscenza della prassi filologica della musica antica. Tutto il necessario (ance, strumento barocco, parti) sarà messo a disposizione di chi non disponga di materiale proprio. Sarà possibile anche suonare con lo strumento moderno.La masterclass si svolgerà nei mesi di Giugno - Luglio - Settembre ed Ottobre nei seguenti giorni e orari (giovedì e sabato, 9:00-13:00 / 15:00-19:00). Gli interessati dovranno preventivamente prendere contatto con il docente, mediante e mail o chiamata, per concordare giorno e orario di lezione. e mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
recapito telefonico: ------------- (anche sms o whatsapp)La quota di frequenza prevista per gli studenti esterni al Conservatorio è di € 100 per i partecipanti effettivi, € 50 per gli uditori da versare sul c/c --------------- intestato al Conservatorio di Musica "Nino Rota" di Monopoli, causale: “Masterclass fagotto barocco”. La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro venerdì 15 Settembre, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

PDF Masterclass fagotto barocco

LO ZEN E L'ARTE DI SUONARE UNO STRUMENTO

Da giovedì 1 a sabato 3 dicembre 2016 sarà ospite del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli  il Maestro ALFREDO TREBBI. 
Il Maestro terrà degli incontri sul tema  


“LO ZEN E L’ARTE DI SUONARE UNO STRUMENTO”

Per strumentisti ad arco (e non solo…)


L’appuntamento è fissato nel Salone del Conservatorio Nino ROTA nei giorni:
Giovedì 1 dicembre 2016 dalle ore 16,00 alle ore 19,00
Venerdì 2 dicembre dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 17,00
Sabato 3 dicembre dalle ore 9,00 alle ore 13,00

Per l’incontro di Giovedì 1 dicembre si consiglia di portare il proprio strumento

locandina trebbi

MASTERCLASS CRISTIANO ROSSI

Nei giorni lunedì 24, martedì 25 e mercoledì 26 ottobre 2016 si svolgerà, nel Salone del Conservatorio con orario 10-13 e 15-18, la 

MASTERCLASS DI VIOLINO del M° CRISTIANO ROSSI 

La masterclass, riservata agli allievi interni del Conservatorio, prevede la possibilità di frequenza SOLO COME UDITORI per allievi esterni, previo versamento della quota di iscrisione di € 50 sul  CCP ------------ intestato al Conservatorio di Musica "Nino Rota" - Monopoli, indicando come causale "Frequenza Masterclass Rossi" entro e non oltre venerdì 21 ottobre p.v.

 

Cristiano-Rossi

 

CRISTIANO ROSSI discende da una famiglia di artisti bolognesi, ed inizia precocissimo, a nemmeno cinque anni, lo studio del Violino con una tale convinzione che lo porta a diplomarsi, a soli 16 anni, al Conservatorio di Bologna alla Scuola di Sandro Materassi.

Intraprende subito l'attività concertistica vincendo importanti concorsi nazionali e internazionali, come Vittorio Veneto e Monaco di Baviera.

A 18 anni, nel 1965, incide i suoi primi due dischi per la Erato di Parigi, attività discografica proseguita poi per la Emi, Dynamic e Naxos con numerosi CD dedicati a differenti periodi storici, da Vivaldi a Busoni, da Campagnoli a Wolf-Ferrari.

Cristiano Rossi ha al suo attivo innumerevoli recital ed importanti concerti in tutte le città italiane, in Europa, Sud America, Stati Uniti e Giappone, per i Teatri più prestigiosi come Barbican Centre di Londra, Bunka Kaykan di Tokyo, Sala Tchaikovsky di Mosca, Filarmonica di S. Pietroburgo, Teatro Colon di Buenos Aires, Tonhalle di Zurigo.

Ha partecipato ai Festival lnternazionali di Venezia, Stresa, Spoleto, Varna, Istanbul, Dubrovnik, suonando con famosi direttori quali Ahronovitch, Chailly, Oren, Pesko, Renzetti, Soudant, Delman.

È stato invitato a partecipare a numerose e importanti manifestazioni: per l'Unicef, per il Bicentenario degli Stati Uniti (1976) con un recital alla Casa Bianca, per le Celebrazioni Colombiane (1992) a Genova, suonando il famoso "Cannone" di Paganini, a Castelgandolfo alla presenza di S.S. Papa Giovanni Paolo II, in Piazza Maggiore a Bologna nel 1995 e 1997 per i Concerti commemorativi del 2 Agosto, ed ha ricevuto vari prestigiosi Premi fra i quali il "Diapason d'Oro" della Rai.

Numerose sono le sue registrazioni di concerti pubblici radiotelevisivi per la RAI, BBC, RSI, DRF ecc.

Docente di Violino al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze per oltre vent'anni, attualmente si dedica a Corsi di Perfezionamento per giovani concertisti, invitato da prestigiose Accademie Musicali quali l'Accademia Pianistica di Imola, Asteria di Milano, Tadini di Lovere, Accademia Musicale di Firenze, ecc.

 

 

 

 

Masterclass di batteria

MASTERCLASS DI BATTERIA

DI AGOSTINO MARANGOLO

la masterclass è aperta anche agli studenti esterni al Conservatorio

 

 

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni, è di € 100 per  i partecipanti effettivi, € 50 per i partecipanti uditori da versare sul c/c -------------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli - causale “Masterclass Marangolo”. Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.

 

La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.  entro giovedì 20 ottobre 2016, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

 

 

Lunedì 24 e martedì 25 ottobre 2016

 

Aula di percussioni, dalle 12 alle 18

Agostino Marangolo nasce a Catania il 25 giugno del 1953, in una famiglia di musicisti (il fratello è il sassofonista Antonio Marangolo), ha vissuto ad Acireale. Forma nel 1969 il suo primo gruppo i Flea on the honey, successivamente suona con gli Etna, nel 1974 entra a far parte dei Goblin (al posto di Walter Martino, e con Claudio Simonetti e Massimo Morante), gruppo ricordato per le tante colonne sonore di film horror (fra i quali Suspiria, Zombi). Vi resterà fino al 1980. Nello stesso anno collabora con i "New Perigeo", con Giovanni Tommaso, Danilo Rea, Maurizio Giammarco e Carlo Pennisi.

Nel 1976 incide alcuni brani con la band napoletana Napoli Centrale, brani che poi entreranno a far parte del loro secondo album Mattanza.

Collabora con Pino Daniele per le registrazioni degli album Pino Daniele (1979), Nero a metà (1980) e Musicante (1984), ed inoltre partecipa a diverse sue tournée (Sció live (1984) - Ricomincio da 30 - 2008).

Agostino Marangolo è endorserEvans per le pelli della sua batteria.

Ha collaborato anche con Bruno Lauzi, Angelo Branduardi, Antonello Venditti, Edoardo Bennato, Niccolò Fabi, Bungaro.

Discografia da turnista

1976: Roller dei Goblin

1976: Mattanza dei Napoli Centrale

1977: Suspiria dei Goblin

1978: Zombi dei Goblin

1979: Pino Daniele di Pino Daniele

1979: Buona domenica di Antonello Venditti

1979: Maida Vale di Stradaperta

1980: Nero a metà di Pino Daniele

1981: Uh Mammà di Mimmo Cavallo

1984: Colore/Belle le tue labbra di Luca Barbarossa (45 giri)

1984: Musicante di Pino Daniele

1984: Sció live di Pino Daniele

1986: Quando si vuole bene di Riccardo Cocciante

1990: Il ladro di Angelo Branduardi

2003: La cura del tempo di Niccolò Fabi

2005: Back to the Goblin dei Goblin

2006: Novo Mesto di Niccolò Fabi

2007: Controvento di Roberto Tardito

2011: Retrospettiva di Roberto Tardito

2013: Tutta n'ata storia - Vai mo' - Live in Napoli di Pino Daniele

 

 

 

locandina marangolo 

 

 

 

 

Seminario e lezioni del M° Petr Plany

17-19 ottobre 2016

Salone del Conservatorio

L'OPERA ORGANISTICA DI BEDRICH ANTONIN WIEDERMANN

(1883/1951)

 

SEMINARIO E LEZIONI A CURA DEL M° PETR PLANY

(Palacky Univesity Olomouc)

ore 9-12

 

Petr Plany - COL

 

 

 

 

MASTERCLASS PIANISTICA

Nei giorni 14 - 15  e  17 Ottobre 2016 si svolgerà la masterclass pianistica di MASSIMILIANO FERRATI, apprezzato concertista e didatta di livello internazionale. La masterclass, i cui orari di svolgimento sono in via di definizione, prevede venerdì 14 un concerto del Docente ospite.

Ferrati tastiera lato destro

PROGRAMMA RECITAL 14 OTTOBRE 2016

Salone del Conservatorio, ore 20

 

W.A.Mozart: Sonata in la minore k310

L. van Beethoven: Sonata op.57 "Appassionata"

F.Chopin: Sonata n°3 in si minore op.58

INGRESSO LIBERO

 

Laureato in numerosi concorsi pianistici internazionali della Federazione di Ginevra, Massimiliano Ferrati annovera tra i suoi riconoscimenti premi a: “Arthur Rubinstein” International Piano Competition di Tel Aviv (Israele) – Bronze State Medal e premio speciale della Elfriede Yuki Fund, “Guardian (AXA) International Piano Competition” di Dublino, l’“Esther Honens” International Piano Competition di Calgary (Canada), il Concorso Pianistico Internazionale “F. Busoni” di Bolzano (anche premio speciale per la migliore esecuzione del brano di Busoni), il Concorso Pianistico Internazionale “A. Casagrande” di Terni (anche premio speciale per la migliore esecuzione de “I segni dello zodiaco” di Casagrande), il Concorso Pianistico Internazionale “Rina Sala Gallo” di Monza (Grand Prix – Primo premio all’unanimità) e l’“UNISA” International Piano Competition di Pretoria Sud-Africa (premio speciale per la migliore esecuzione del brano di autore russo), nonché premi in giovane età nei più importanti concorsi pianistici nazionali tra cui, nel 1990, l’Amadeus Giovani di Palermo (grazie al quale, a soli vent’anni, è stato selezionato da Paul Badura-Skoda, che lo definì un “grande talento mozartiano”, per l’incisione di un CD con musiche di W.A.Mozart pubblicato con la rivista Applausi nel 1994), il Premio Venezia, il Clementi di Firenze, il Bramanti di Forte dei Marmi (al quale è stato recentemente anche membro della giuria, nel ventennale della sua vittoria alle due edizioni consecutive del 1988 e del 1990), il Mozzati di Milano, la Società Umanitaria di Milano.
     Massimiliano Ferrati ha tenuto concerti e recitals in rinomati teatri e sale da concerto in Italia e all’estero, tra cui: Milano alla Sala "G. Verdi" del Conservatorio, Torino all’Auditorium della RAI, Venezia al Gran Teatro "La Fenice", Trieste al Teatro Comunale “G. Verdi”, Varsavia alla Philharmonia di Stato, Amburgo alla Musik-Halle, Napoli al Teatro delle Palme e al Teatro San Carlo, Salisburgo alla Wiener-Saal, Calgary alla Jack Singer Concert Hall, Dublino alla National Concert Hall, Londra alla Purcell Room, Roma all’Auditorio di via della Conciliazione dell’Accademia “S. Cecilia”, New York al Mannes College, Parigi alla Salle Cortot, Tel Aviv al Mann Auditorium.
      Si è esibito con numerose orchestre tra cui la Calgary Philharmonic Orchestra, l’Ensamble Gli Archi della Scala, la Israel Philharmonic Orchestra, la Moscow Symphony Orchestra, National Symphony Orchestra of Ireland, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento, l’Orchestra di Roma e del Lazio, la Roma Sinfonietta, l’Orchestra da Camera Slesiana, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana.
      Ha collaborato con direttori d’orchestra quali Mario Brunello, Mendi Rodan, Anton Nanut, Gabriele Bonolis, Alexei Kornienko, Robert Houlihan, Christoph Eberle Jan Wincenty Hawel.
     Considerato dalla critica uno dei più significativi ed interessanti musicisti italiani della sua generazione, all’attività solistica affianca quella cameristica, collaborando con importanti artisti come David Garrett, Danilo Rossi, Alessandro Carbonare, Sergey Ostrovsky, Stefano Furini, Jacopo Francini, Fabio Paggioro, Luca De Muro, Simone Tieppo, Daniele Roccato, Davide Simoncini e rinomate formazioni da camera tra le quali il St. Lawrence String Quartet, l’Aviv String Quartet, il Quartetto d'Archi del Teatro San Carlo di Napoli, i Solisti dell’Orchestra d’Archi Italiana, il Trio Rachmaninoff, il TrioLogìa, il Trio Veneto.
    Invitato in prestigiosi festival e ospite di alcuni fra i più importanti enti concertistici tra cui l’Accademia Santa Cecilia di Roma, gli Amici della Musica di Mestre, gli Amici della Musica di Novara, gli Amici della Musica di Padova, Asolo Musica – Festival Internazionale di Musica da Camera Incontri Asolani, l’Associazione Alessandro Scarlatti e la Fondazione del Teatro San Carlo di Napoli, l’Ente Autonomo Gran Teatro La Fenice, il Festival delle Nazioni di Città di Castello, la Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, la Fondazione Teatro Lirico "G. Verdi" di Trieste, l’International Keyboard Institute & Festival di New York (IKIF), Musica Insieme di Bologna, il Rossini Opera Festival di Pesaro, le Serate Musicali e la Società dei Concerti di Milano, Kfar Blum Music Festival, Upper Galilee Chamber Music Festival, la Teatri S.p.A. - Fondazione Cassamarca di Treviso, l’Unione Musicale e la Polincontri Classica di Torino, l’Università di Tor Vergata di Roma, l’Università di Padova, si dedica anche alla didattica, tenendo Masterclass in Italia e all'estero: "Steinway Society" di Verona, "Showa University" di Tokyo, Accademia Nazionale "P.I.Ciaikowskij" di Kiev, International Keyboard Institute & Festival di New York, "Civica Scuola delle Arti" di Roma ed è invitato come membro di giuria in importanti concorsi pianistici nazionali ed internazionali tra cui il Concorso Pianistico Internazionale "A.Casagrande" di Terni, The Sydney Piano Competition of Australia, il "Marco Bramanti" di Forte dei Marmi, il Concorso Pianistico Internazionale "Luciano Luciani" di Cosenza, il "MacKenzie Scholarship Award" di New York.
    Ha tenuto, in occasione dell’Assemblea Generale della Federazione Internazionale dei Concorsi di Musica con sede a Ginevra, tenuta a Terni nel maggio 2007, un recital con musiche di Alessandro Casagrande e realizzato un CD registrato presso l’Aula Magna dell’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 2012 ha pubblicato un CD per la Velut Luna interamente dedicato a Mozart. Del 2013 è invece la pubblicazione di un monografico su Respighi e del 2014 un monografico su Martucci per la Brilliant Classics. Di prossima pubblicazione sempre per la Brilliant Classics altri due monografici su Prokofiev.
     Ha registrato per la TVP (Telewizja Polska S. A.), per la CBC Radio & Television,  per la RTÉ (Radio Telefís Éireann), Canada, per la Bayerischer Rundfunk München, per la  Israel  Radio  Voice  of Music,  per la  BBC Radio, Radio Allegro Johannesburg, per la RAI Radio Televisione taliana-Radio3, Radio Ljubljana, Radio Vaticana, Radio Nacional Argentina, ecc.
     Nato ad Adria (RO) nel 1970 si è diplomato con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale di merito presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Buzzolla” di Adria sotto la guida di Mila Zamparo. Alla sua formazione artistica hanno contribuito Maestri quali Fausto Zadra, Bruno Rigutto, Marian Mika, Vladimir Ogarkov, Piero Rattalino. Ha seguito, inoltre, il corso di musica da camera con i Maestri De Rosa, Zanettovich e Baldovino presso la Scuola Superiore Internazionale di musica da camera del Trio di Trieste a Duino. Si è perfezionato con i Maestri Konstantin Bogino presso l’Accademia S. Cecilia di Portogruaro, Paul Badura-Skoda presso l’Accademia Chigiana di Siena e Sergio Perticaroli presso il Mozarteum di Salisburgo e l’Accademia Nazionale “S. Cecilia” di Roma dove ha conseguito il diploma del corso di perfezionamento di pianoforte con il massimo dei voti e la lode.
     Attualmente è docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio Statale di Musica “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto.

MASTERCLASS DE CANDIA

Master Class del  baritono Roberto De Candia
 da mercoledì  21  a sabato 24 settembre 2016
"L'opera settecentesca e Le nozze di Figaro di mozart"
 
Orari: 10-13; 14.30 -  17.30
 
La Master Class, riservata agli allievi interni,  si svolgerà il primo giorno nell'aula 19 proseguendo, nei giorni successivi, nel Salone del Conservatorio.
In corso d'opera si valuterà, d'accordo col maestro De Candia, l'opportunità di concluderla con un saggio-concerto finale, da tenersi nel Salone o eventualmente nel Chiostro il pomeriggio del 24 settembre.
 
de candia
 
 
 

Baritono, Roberto de Candia svolge un’importante carriera internazionale che l’ha condotto sui palcoscenici delle maggiori istituzioni musicali del mondo, fra i quali Teatro alla Scala, Covent Garden, Metropolitan Opera, Wiener Staatsoper, Salzburg Festival, Opera Company di Philadelphia, Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Glyndebourne Festival, Opéra Comique di Parigi, New National Theatre di Tokyo, Opernhaus di Zurigo, Deutsche Oper di Berlino, Bayerische Staatsoper di Monaco, Monnaie di Bruxelles, Nederlandse Opera di Amsterdam, Maggio Musicale Fiorentino, Rossini Opera Festival di Pesaro, Teatro Comunale di Bologna, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio di Torino, Teatro Regio di Parma.

Nel corso della sua carriera ha avuto modo di collaborare con direttori, fra gli altri, quali John Eliot Gardiner, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Riccardo Chailly e Giuseppe Sinopoli.

Raffinato interprete rossiniano, Roberto de Candia è regolarmente ospite del Rossini Opera Festival di Pesaro. Dopo il debutto pesarese nel ruolo di Parmenione nell’Occasione fa il ladro (1996), vi è ritornato per interpretare numerose produzioni, fra le quali Il signor Bruschino (Bruschino Padre; 1997), Adina, ovvero il Califfo di Bagdad, Il viaggio a Reims (1999), La Cenerentola (Dandini; 2000) and Il turco in Italia (Poeta Posdocimo; 2002).
Ospire regolare del Teatro alla Scala, vi ha debuttato nella stagione 1996/07 nell’Armide (Ubalde) di Gluck. In seguito ha preso parte a numerose altre produzioni, fra le quali Il turco in Italia (Prosdocimo), Linda di Chamounix (Antonio), Manon Lescaut (Lescaut), La forza del destino (Melitone; anche in tournèe in Giappone nel 2000), Il barbiere di Siviglia (Figaro; 1999, 2002), L’elisir d’amore (Belcore; 1998, 2001), L’Italiana in Algeri (Taddeo; 2003) e Il dissoluto assolto (Leporello; 2006).
Dopo il debutto al Metropolitan nel 1998 con Manon (Lescaut) di Massenet, vi è stato invitato nuovamente sul per interpretare La cenerentola (Dandini), L’elisir d’amore (Belcore), La bohème, Manon, L’italiana in Algeri e Cyrano de Bergerac di Alfano (con Placido Domingo).
Ha inaugurato la stagione 2013/14 interpretando il ruolo del titolo in Falstaff in un tour Giapponese con il Teatro alla Scala, in seguito ha debuttato con grande successo il ruolo del titolo in Don Pasquale alla Finnish National Opera di Helsinki ed è tornato sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli di Bari per una nuova produzione di Falstaff firmata da Luca Ronconi. Ha interpretato inoltre La Cenerentola (Dandini) al Cartagena Festival de Musica, Don Giovanni (Leporello) all’Opera di Tenerif, Il mondo della luna (Bonafede) all’Opéra de Montecarlo, La bohème (Marcello) al Teatro Carlo Felice di Genova e Madama Butterfly alla Cincinnati Opera.
Ha inaugurato la stagione 2014/15 interpretando Fra Melitone ne La forza del destino al Festival Verdi di Parma. In seguito ha interpretato sia il ruolo di Falstaff che quello di Ford all’Opera di Firenze con la direzione di Zubin Mehta, L’elisir d’amore (Dulcamara) a Modena e Don Giovanni (Leporello) a Piacenza e Modena, L’elisir d’amore (Dulcamara) al Teatro Regio di Parma, Don Pasquale (title role) al Liceu de Barcelona, Il barbiere di Siviglia (Figaro) al Teatro Regio di Torino.
Fra i suoi prossimi impegni, il ruolo del titolo in Don Pasquale alla Finnish National Opera di Helsinki, il debutto nel ruolo de Il Conte di Almaviva ne Le Nozze di Figaro al Teatro Regio di Parma, Falstaff (title role) al Teatro San Carlo di Napoli, alla San Diego Opera e al NCCP di Beijing sotto la bacchetta del M° Zubin Mehta, Fedora (De Siriex) al San Carlo di Napoli, Cyrano (Raguenau) al MET di New York.

La sua vasta discografia include Corradino di Galante, Saffo di Pacini, Messa di Gloria di Mascagni, La cenerentola (ROF Edition), oltre a Il turco in Italia (vincitore del Gramophone Award) e La bohème, in entrambi i casi con la direzione di Riccardo Chailly per la Decca.

Dopo aver iniziato gli studi come violoncellista, ha studiato canto sotto la guida di Lajos Kozma e si è poi formato e perfezionato con Sesto Bruscantini. Vincitore del Concorso Internazionale “A. Belli” di Spoleto nel 1990, subito dopo ha compiuto due prestigiosi debutti, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma (Messa di Gloria di Puccini) e al Teatro Regio di Parma (Manon di Massenet).

Recentemente è stato interprete del Conte Nelle Nozze di Figaro al teatro Regio di Parma, ottenendo un personale successo.

 

MASTERCLASS pianoforte e musica da camera

da lunedì 12 a mercoledì 14 settembre 2016

Salone e aule del Conservatorio, dalle 10 alle 14   e dalle 16 alle 20

Masterclass di pianoforte di Michal Drewnowski

Masterclass di Musica da camera di Witold Holtz

 (Grazyna and Kiejstut Bacewicz Academy of Music  di Lodz, Polonia)

mercoledì 14  concerto finale degli studenti partecipanti 

 

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Michal Drewnowski nasce a Varsavia nel 1977, in una famiglia di musicisti (il padre Marek è un riconosciuto pianista polacco, la madre Anna violinista). Inizia a suonare il pianoforte all'eta di otto anni (in Italia dove ha vissuto dal 1981 al 1991)sotto la guida dei genitori mostrando subito particolare talento e sensibilita musicale. Intraprende gli studi musicali dopo essere tornato in Polonia nel 1991 nella scuola di musica 'K.Szymanowski' di Varsavia sotto la guida delle Proff.Bronislawa Kawalla ed Ewa Poblocka e da quel momento la musica comincia ad essere tutta la sua vita.

Nel 1995, ancora prima di ottenere il diploma di maturita e ammesso eccezionalmente nell'Accademia di Musica di Lodz dove studia sotto la guida di suo padre Marek ottenendo nel 2001 il diploma con lode.

Nel 2002 e ammesso al Conservatorio di Ginevra dove studia fino al 2005 con illustri Maestri - Dominique Merlet e Pascal Devoyon.

Si e perfezionato con i Maestri Rudolf Kehrer, Naum Shtarkman, Eugene Indjic, Fou T'song.

E stato premiato in diversi concorsi pianistici:

1998 - distinzione speciale al Concorso Internazionale di Individualita Musicali 'A. Tansman” a Lodz.

1998 - I premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera 'K. Bacewicz” a Lodz

1998 – premiato al „32 Festival del pianismo polacco” a Slupsk

2000 – II premio al Concorso pianistico internazionale M.Masin a Sangemini

2002 – II premio al Concorso pianistico A.GI.MUS. Finale a Roma

Svolge intensa attivita concertistica in tutta Europa.

In patria ha suonato in particolare con le Orchestre Filarmoniche di Lodz, Cracovia, Orchestra della Radio Polacca a Varsavia. Si esibisce regolarmente in recital solistici e musica da camera in tutta la Polonia partecipando a vari Festival importanti come il Festival del pianismo polacco a Slupsk, Festival di musica contemporanea a Varsavia, Festival Primavera musicale di Cracovia.

Si e esibito in un concerto a 2 pianoforti e percussioni nella celebre Wigmore Hall di Londra, nel 2010 al Palau della Musica Catalana di Barcellona un recital tutto dedicato a F. Chopin per i 200 anni dalla nascita del compositore polacco. Ha suonato a vari festival, particolarmente in Bulgaria al Varna Summer Festival e al Salon of the Art a Sofia, al Festival Chopin di Ginevra, Festival Keminklavier in Finlandia, Concerti al Gianicolo a Roma.

Ha collaborato con importanti musicisti tra i quali i pianisti Ivo Varbanov, Daniel Eibin e Emilian Madey, violinisti Piotr Kwasny (solista della Filarmonica di Danzica) Olivia Jacobson (docente presso il Conservatorio di Ginevra) e il celebre batterista Hristo Yotzov.

Ha lavorato con importanti direttori d'orchestra, tra i quali: Ruben Silva, Vladimir Kiradjev, Emilian Madey, Tadeusz Kozlowski, Stanislav Oushev, Massimiliano Caldi, Alessandro Tortato, Emil Tabakov.

Incisioni CD: per la GEGA NEW , repertorio XX secolo ( Bartok, Arnaoudov, Arutunian, Ari ben Shabetai) per 2 pianoforti e percussioni facendo parte al progetto Voland Quartet: per la DUX un CD con brani per pianoforte di Dominique Loup (compositore contemporaneo svizzero), un CD con brani di Bernstein, Ziegler, Piazzolla, Bragato e Matton per 2 pianoforti; per la ProArt un disco con brani per pianoforte e orchestra di Tadeusz Trojanowski.

Nel 2000 diventa attore-pianista in uno spettacolo teatrale su Frederic Chopin („Chopin, la sua vita, i suoi amori, la sua musica...”) diretto dal famoso regista polacco Adam Hanuszkiewicz ed eseguito quasi cento volte tra il 2000 e il 2002 al Teatr Powszechny di Varsavia.

Michal Drewnowski e docente di musica da camera presso l'Accademia di Musica „G.&K. Bacewicz” di Lodz, docente di pianoforte principale alla Scuola di Musica „Oskar Kolberg” di Radom e docente di vari Masterclass in Polonia e ogni anno in Italia a Sangemini durante il Festival dei Colli.

Il suo repertorio comprende brani di compositori di tutte le epoche con particolare attenzione sulla musica polacca.Oltre alla particolare ammirazione per Frederic Chopin, il pianista promuove molto spesso brani di compositori contemporanei e compositori finiti nel dimenticatoio musicale. Il piu illustre esempio è Tadeusz Majerski, compositore polaccco nato nel 1888 e morto nel 1963, che ha vissuto tutta la sua vita a Leopoli (adesso Ucraina, prima della II guerra mondiale era territorio polacco). Michal Drewnowski ha inciso l'integrale delle sue opere (per pianoforte, musica da camera ed il Concerto per pianoforte) che usciranno in prima mondiale per la casa discografica Toccata Classics con la Royal National Scottisch Orchestra sotto la direzione di Emil Tabakov.

E stato direttore artistico dell'orchestra della Radio Lodz „Filharmonia New Art” dal 2009 al 2011.

 

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dr hab. Witold Holtz

Employed at: The Grażyna and Kiejstut Bacewicz Academy of Music in Łódź, Chair of Piano and Chamber Music, position held: adiunkt (Assistant Professor) with a post-doctoral degree (doktor habilitowany) – Head of Chair of Chamber Music.

Education:

1994 – diploma with honours from the Grażyna and Kiejstut Bacewicz Academy of Music in Łódź, piano class of Prof. T. Chmielewski.

2003 – obtained a doctoral degree;

2014 – obtained a post-doctoral degree (doktor habilitowany)

Academic and artistic achievements:

Participated in 15 conferences and academic sessions: “Piano Chamber Music in creative output of Polish 19th and 20th century composers”, “Piano Chamber Music in creative output of French composers”, “Piano Chamber Music in Ibero-American music”, “The unique and original character of piano chamber music by Russian 19th and 20th century composers”, “Chamber pieces by Johannes Brahms”, and many more.

Was involved in the work of Jury of piano and chamber music competitions and gave workshops for piano class and chamber music teachers.

Participated in competitions as a soloist, chamber musician and accompanist: 3rd prize and special prize for the best performance of Mozart’s trio at the Chamber Music Competition in Łódź (1992), prize for the best piano accompanist at the Polish Artistic Song Competition in Warsaw (2003); participated as accompanist in the Queen Elisabeth Vocal Competition in Brussels (2003) and the Moniuszko Competition in Warsaw (2003).

Most important concerts: participated in festivals: AŻ Festival (Łódź), Young Talents’ Festival (Tarnów), Chopin Festival (Łódź), Polish Music Festival in Bourg St. Maurice (France), International Chamber Music Festival in Sokolniki, Łódź Pianists’ tribute to A. Rubinstein, Science, Culture and Art Festival, and Robert Schumann Music Festival. Participated in symphonic concerts at philharmonics in Wałbrzych and Łódź, Concert Hall of the Academy of Music in Łódź, City of Łódź History Museum, as well as solo and chamber music concerts at the philharmonic in Lublin and numerous concert halls in Poland, gave piano recitals in Germany (Darmstadt, Mainz, Rheinsberg) and a chamber music concert in Brussels. Has collaborated for many years with clarinet player Robert Stefański (as part of Bacewicz Duo), pianist Mikołaj Pacholczyk, (together they recorded numerous works by J. Brahms, A. Tansman, P. Mykietyn and M. Chyrzyński) as well as Wojciech Kubica (with whom he performed symphonic concerts for two pianos). He has also collaborated with outstanding instrumentalists and vocalists, such as Łukasz Błaszczyk, Urszula Kryger, Beata Zawadzka-Kłos, Stanisław Kierner, Arnold Rutkowski, Szymon Komasa, or Przemysław Rezner. An important part of the pianist’s artistic activity is performing contemporary music, which he plays regularly during many concerts, festivals and academic and artistic sessions. Many of his presentations have been recorded and released on CDs by the Academy of Music in Łódź, become part of the Academy’s archive recordings collection or used as “artistic work” in a few registration and conferment procedures for a doctoral degree. Among the recorded compositions were the pieces by Z. Szostak, A. Krauze, A. Tansman, or R. Vilaga.

Recordings:

  1. Chamber Pieces by Johannes Brahms”. Stanisław Kierner – baritone, Witold Holtz – piano, 2007 (J. Brahms – song cycle op. 94 ); Robert Stefański – clarinet, Witold Holtz – piano ( J. Brahms - Sonata in E-flat Major op. 120 no. 2 movt 1 for clarinet and piano; Beata Zawadzka – soprano, Urszula Kryger – mezzo-soprano, Michał Masłoń – tenor, Andrzej Niemierowicz – baritone, Bogusław Pikała – piano, Witold Holtz –piano (J. Brahms – Liebeslieder Walzer op. 52 /selection/, Neue Liebeslieder Walzer op. 65 /selection/; The Grażyna and Kiejstut Bacewicz Academy of Music in Łódź (4 CD AM 0010-0013), 2009

  2. 2. Franz Schubert – Winterreise D. 911 poems Wilhelm Muller, Przemysław Rezner – baritone, Witold Holtz – piano, 2012. (Franz Schubert – Winterreise D. 911) Ars Sonora (ARSO-CD-36), 2013

MASTERCLASS di Stefano Zenni

Venerdì 9 settembre 2016 dalle 15.30 alle 19.30

Sabato 10 settembre 2016 dalle 9.30 alle 13.30

Salone del Conservatorio

per il ciclo “Afroamericans”:

Masterclass di Stefano Zenni

 

 

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Venerdì 9 settembre

Dall’Africa alle migrazioni ancestrali. Viaggio alle origini della cultura e della musica”

Possiamo immaginare come è nata la musica e quando? Come è possibile che la musica di Papua Nuova Guinea sia uguale a quella dei pastori nomadi del Sudafrica e alle polifonie del nostro Medioevo? Cosa c’entra l’esplosione di un vulcano con la nascita delle musiche asiatiche? E cos’hanno in comune queste esperienze arcaiche con la musica che facciamo oggi? La lezione di Stefano Zenni, basata sul nuovo libro di Victor Grauer “Musica dal profondo”, prova a rispondere a tutte queste domande, e ci rivela come la musica possa spiegare la nostra storia più antica e l’origine di quella cosa tutta umana che chiamiamo cultura.

Sabato 10 settembre

Follie e sarabande afromediterranee: il jazz rinascimentale, da Corelli a Trovesi”

Se qualcuno vi dicesse che nel Mediterraneo del XVI e XVII secolo si danzava e si improvvisava come nel jazz? E se vi dicesse che Arcangelo Corelli e Gianluigi Trovesi non sono così lontani? E che le sarabande di Bach hanno una lontana origine africana? Fantastoria? No, sono le musiche nere della nostra storia. La lezione esplora le forme popolari e colte del Mediterraneo antico alla scoperta di forme musicali che hanno insospettate consonanze con la nostra musica d’oggi.

AFROAMERCANS: Masterclass

Giovedì 16 dalle 9.30 alle 13. 30

e venerdì 17 giugno dalle 15 alle 19

Salone del Conservatorio

Per il ciclo “Afroamericans”

Masterclass di Walter van de Leur

Duke Ellington e i manoscritti musicali autografi

Duke Ellington è universalmente riconosciuto come uno dei più importanti compositori afroamericani del XX secolo. Ha lasciato un’opera immensa, custodita in centinaia di registrazioni.

Durante la sua carriera, Ellington fa spesso riferimento al processo di scrittura musicale. Una mole impressionante di manoscritti musicali autografi, appartenenti al celebre compositore, è, infatti, custodita presso lo Smithsonian Institution di Washington, DC. Minuziosa l’accuratezza per il dettaglio contenuta nelle partiture autografe di Ellington, quanto l’importanza del ruolo che tali documenti hanno giocato nella tecnica compositiva del celebre compositore e direttore d’orchestra.

Durante il seminario, Walter van de Leur ci introdurrà all’affascinante mondo del processo creativo del celebre compositore e del suo collaboratore più stretto, Billy Strayhorn.

 

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MASTERCLASS E CONCERTO DI ROSA

da giovedì 9 a sabato 11 giugno

Sede del conservatorio

MASTERCLASS

di Francesco Di Rosa

primo oboe solista nell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

 

 

La masterclass di oboe e musica da camera del M° Di Rosa si svolgerà nella sede del Conservatorio giovedì 9 giugno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, , venerdì 10 e sabato 11 giugno  dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.

 

Sabato 11 giugno,

Salone del Conservatorio, ore 20

CONCERTO DI FRANCESCO DI ROSA, oboe

al pianoforte la prof.ssa Loretta Tanzarella

 

W.A.Mozart (1756-1791)

Aria Ah se in ciel benigne stelle K 538

P. Hindemith (1895-1963)

Sonata

Munter - sehr langsam

 

 

Considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti nel panorama internazionale, Francesco Di Rosa ricopre attualmente il ruolo di primo oboe solista nell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di S.Cecilia.di rosa copia

Nato a Montegranaro (FM) nel 1967 ha studiato con Luciano Franca e Maurice Bourgue. Dal 1994 al 2008 è stato Primo oboe solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica sotto la direzione di Riccardo Muti e Daniel Barenboim. Ha vinto il secondo premio al concorso per oboe di Zurigo “Jugendmusik Wettbewerb 1988" ed altri 6 concorsi nazionali di musica da camera.

Ha suonato nelle sale da concerto più prestigiose del mondo, è stato diretto dai più celebri Direttori d’orchestra, Abbado, Giulini, Muti, Chailly, Gatti, Boulez, Barenboim, Sawallisch, Pretre, Pappano, Maazel, Metha, Gergiev, Chung.

Come solista ha suonato sotto la direzione di Riccardo Muti, Myung Wun Chung, Ton Koopman e Antonio Pappano, come camerista ha suonato con numerosi ed importanti ensemble, attualmente suona con il Quintetto di fiati Italiano e i Cameristi di Santa Cecilia.

Come primo oboe è stato invitato da prestigiose orchestre come i Bayerischer Rundfunk, la Mahler Chamber, la Camerata Salzburg, l’Orchestra Mozart di Claudio Abbado e l’Orchestre National de France.

Ha inciso gran parte del repertorio oboistico per Emi, Thymallus, Bongiovanni, Preiser Records, Musicom, Real Sound, Tactus, Dad Records, Aulia, Brilliant e la rivista Amadeus. È stato Vice Presidente della Filarmonica della Scala.

È Direttore Artistico degli “Amici della Musica di Montegranaro", socio fondatore del movimento Musicians for Human Rights e della Human Rights Orchestra.

Insegna oboe ai corsi di perfezionamentodell’Accademia di Santa Cecilia.

Suona un oboe Buffet “Orfeo” Green Line.

www.francescodirosa.com

MASTERCLASS DI WOLFGANG KURZ

da mercoledì 25  a martedì 31 maggio 

Masterclass di Wolfgang Kurz

(direzione d’orchestra)

 

La masterclass si svolgerà secondo il seguente calendario:

Mercoledì 25 maggio: 18-21

Giovedì 26 Maggio:  10 - 14, 19 - 21

Venerdì 27 Maggio:  10 - 14,  19 - 21

Sabato 28 Maggio:     10 - 14

Lunedì 30 Maggio:     9.30 - 13.30 (con orchestra), 18 - 21

Martedì 31 Maggio:    9.30 - 13.30 (con orchestra), 18 - 21

 

 

Foto Wolfgang Kurz Farbe

 

Wolfgang Kurz, nato nel 1954, ha studiato direzione d'orchestra con Jan Koetsier e Hermann Michael presso l’Hochschule für Musik di Monaco di Baviera e nei corsi di Sergiu Celibidache. Sempre a Monaco ha studiato Filosofia presso l’Hochuschule für Philosophie. Ha iniziato la sua carriera musicale alla Bayerische Staatsoper di Monaco come corripetitore e assistente musicale di Wolfgang Sawallisch. Dopo sei anni come direttore d'orchestra presso l’ Hessische  Staatstheater a Wiesbaden, è stato scritturato al Mainfranken-Theater di Würzburg. 

Dal 1988 Wolfgang Kurz è docente di direzione d'orchestra presso l’Hochschule für Musik di Würzburg. Nell'ambito del programma Erasmus, è stato più volte invitato come docente ospite presso diverse università europee per progetti d'orchestra e masterclass a Porto (Portogallo), Salamanca (Spagna), Monopoli (Italia). Dal 2006 al 2010 è stato direttore della Bayerische Kammeroper in Veitshöchheim.

E’ stato direttore ospite in orchestre quali: Bach-Collegium München, Baden-Badener Orchester, Vogtland-Philharmonie, Kurpfälzisches Kammerorchester Mannheim, Nürnberger Symphoniker, Salieri-Chamber-Orchestra, Ensemble Insieme, Incheon Opera Company, Bayerische Kammeroper in Veitshöchheim, Sinfonieorchester der TU Darmstadt, Ansbacher Kammerorchester, Sinfonia Mozartiana und Kammerorchester Bad Mergentheim, Allgäu-Sinfonietta. Wolfgang Kurz è il direttore principale della Würzburger Kammerorchester e del Bad Mergentheimer Kammerchor.

Si esibisce anche come pianista in ambito liederistico ed i suoi lavori da compositore comprendono composizioni e arrangiamenti per coro e orchestra. Nel 1999 è stato premiato al concorso “Valentin-Becker-Kompositionswettbewerb” e nel 2002 ha vinto tre premi al concorso di composizione per musica corale “Hessischen Sängerbundes”.

MASTERCLASS ANNA SEROVA

da lunedì 23 a mercoledì 25 maggio

Masterclass di Anna Serova

(viola, quartetto e musica da camera)

 

La masterclass prevede due concerti, entrambi nel Salone del Conservatorio ad ingresso libero:

dei corsisti solisti e dei gruppi partecipanti, martedì 24 maggio alle 20

della docente ospite e del quintetto d'archi del Conservatorio, mercoledì 25 maggio alle 20

La collaborazione pianistica durante le lezioni di viola sarà determinata in base al repertorio. La collaborazione pianistica del concerto di Anna Serova sarà a cura del M° Domenico Di Leo.

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Anna Serova

Figura unica nel panorama internazionale, solistico e della musica da camera, la violista Anna Serova ha ricevuto nei ultimi anni dediche da alcuni dei più importanti compositori contemporanei, i quali hanno creato per lei un nuovo genere di composizione, unendo la forma del concerto all' azione scenica di un' opera di teatro. Ricordiamo, per esempio, la straordinaria Cantata drammatica "Fero Dolore" e la Tragedia lirica "Giocasta" di Azio Corghi. In quest' ultima, suonando e recitando sulla scena, Anna Serova impersona il destino.Dopo aver studiato con Vladimir Stopicev (Alto perfezionamento al Conservatorio di San Pietroburgo), con Bruno Giuranna (Accademia W. Stauffer di Cremona) e Juri Bashmet (Accademia Chigiana di Siena) ha cominciato una brillante carriera concertistica che l' ha vista protagonista di alcune delle più importanti stagioni concertistiche e festival italiani ed esteri.

Per la rara bellezza del suono e per la sua notevole duttilità artistica, Anna Serova è molto richiesta nella musica da camera - tra i suoi partners vi sono stati Ivry Gitlis, Bruno Giuranna, Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Filippo Faes, Toby Hoffmann. Si è esibita come solista con orchestre come la Moscow State Symphony Orchestra, Siberian Symphony Orchestra, Karelia Symphony Orchestra, Krasnoyarsk Chamber Orchestra, Arkhangelsk State Chamber Orchestra, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra del Teatro Olimpico.

Varie sue incisioni discografiche hanno entusiasmato la critica e ottenuti premi e riconoscimenti. Nel 2007 il suo ultimo CD "Schumann racconta" registrato con Ensemble Punto It ha ottenuto 5 stelle dalla rivista "MUSICA" che lo ha recensito tra i CD eccezionali del mese.

Nel 2006 il Sindaco di Krasnojarsk ha nominato Anna Serova "AMBASCIATORE CULTURALE DELLA CITTA". Grazie alla sua opera, è stato firmato il Protocollo d'intenti tra Cremona e la Città siberiana, per mezzo del quale si organizzano scambi culturali, commerciali e amministrative tra l vasta regione della Siberia centrale e l' Italia. Costantemente invitata a tenere dei master class nelle migliori Accademie di Russia e Europa. E' docente di viola e musica da camera presso l'Accademia Internazionale di Biella.

MASTERCLASS VINNY GOLIA

venerdì 20 e sabato 21 maggio 2016

Masterclass di Vinny Golia

(Composizione ed improvvisazione jazz)

 

La masterclass prevede due concerti finali, entrambi nel salone del Conservatorio:

 

venerdì 20 maggio 2016, ore 20.30

Panji”

Vinny Golia/Gianni Lenoci/Gianni Mimmo/Norontako Bagus Kentus

 

 

sabato 21 maggio 2016, ore 20.30

Vinny Golia+Hocus Pocus Lab Orchestra

(studenti dei corsi di jazz che partecipano al workshop_direzione Gianni Lenoci)

Opening: Simone Devenuto, piano solo “Hancock’s Mirror”

 

INGRESSO LIBERO AI 2 CONCERTI

golia

As a composer Vinny Golia fuses the rich heritage of Jazz, contemporary classical and world music into his own unique compositions. Also a bandleader, Golia has presented his music to concert audiences in Europe, Canada, Mexico, Japan, Australia, New Zealand and the United States in ensembles varying dramatically in size and instrumentation. Mr. Golia has won numerous awards as a composer, including grants from The National Endowment of the Arts, The Lila Wallace Commissioning Program, The California Arts Council, Meet the Composer,Clausen Foundation of the Arts, Funds for U.S. Artists and the American Composers Forum. In 1982 he created the on-going 50 piece Vinny Golia Large Ensemble to perform his compositions for chamber orchestra and jazz ensembles.

A multi-woodwind performer, Vinny's recordings have been consistently picked by critics and readers of music journals for their yearly "ten best" lists. In 1990 he was the winner of the Jazz Times TDWR award for Bass Saxophone. In 1998 he ranked 1st in the Cadence Magazine Writers & Readers Poll and has continually placed in the Downbeat Critic's Poll for Baritone & Soprano Saxophone. In 1999 Vinny won the LA Weekly’s Award for "Best Jazz Musician". Jazziz Magazine has also named him as one of the 100 people who have influenced the course of Jazz in our Century. In 2006 The Jazz Journalists Association honored him with a Lifetime Achievement Award.

Golia has also contributed original compositions and scores to Ballet and Modern Dance works, video, theatrical productions, and film. As an educator Vinny has lectured on music & painting composition, improvisation, Jazz History, The History of Music in Film, CD & record manufacturing and self-production throughout the United States, Europe, Mexico, New Zealand and Canada. He currently teaches at California Institute of the Arts. In 1998 Golia was appointed Regent's Lecturer at the University of California at San Diego. In 2009 Vinny Golia was appointed the first holder of the Michel Colombier Performer Composer Chair at Cal Arts.

Vinny has been a featured performer with Anthony Braxton, Henry Grimes, John Carter, Bobby Bradford, Joelle Leandre, Leo Smith, Horace Tapscott, John Zorn, Tim Berne, Bertram Turetzky, George Lewis, Barre Phillips, The Rova Saxophone Quartet, Patti Smith, Harry "the Hipster" Gibson, Eugene Chadburne, Kevin Ayers, Peter Kowald, John Bergamo, George Gruntz Concert Jazz Band, Misha Mengelberg, Han Bennick, Lydia Lunch, Harry Sparrney and the Los Angeles Philharmonic Orchestra amongst many others.

 

 

Gianni Mimmo ha costruito una reputazione internazionale grazie ad una voce di sax soprano peculiare e a una ricerca personale irriducibile.

Il suo tratto distintivo è l’accostamento fra distanti declinazioni artistiche, il suo stile si avvale di una conoscenza profonda dello strumento e di una coscienza sonora che è elemento costitutivo del suo linguaggio espressivo.

Interessato da sempre alla contaminazione fra le arti ha partecipato a numerose attività inter-disciplinari, con particolare attenzione al rapporto musica-testo e musica-immagine.

Si dedica alla composizione attraverso la partitura grafica con un pensiero forse neo-formale, dislocando elementi/incroci che scaturiscano una visione multi-prospettica, uno stimolante percorso interpretativo e una più profonda consapevolezza dei pesi drammatici e timbrici in gioco.

Suoi numi tutelari paiono provenire dal jazz più avventuroso, come Steve Lacy e Roscoe Mitchell, della musica contemporanea come John Cage, Robert Ashley, Earle Brown, dell'arte Jackson Pollock, John Mclaughlin,Toti Scialoja, M. Sironi, F. Casorati.

Il suo lavoro è stato ottimamente recensito dai più importanti magazine e le sua collaborazioni includono, fra molti altri nomi quali: John Russell, Harry Sjöström, Alison Blunt, Lisa Mezzacappa, Vinny Golia, Renee’ Baker, Elisabeth Harnik, Clementine Gasser, Daniel Levin, Benedict Taylor, Jean-Michel van Schouwburg, Hannah Marshall, Lawrence Casserley, Martin Mayes, Teppo Hauta-hao, Achim Kaufmann, Matthias Bauer, Garrison Fewell, Nicholas Isherwood, Gianni Lenoci, Xabier Iriondo, Cristiano Calcagnile, Nicola Guazzaloca, Peter Brötzmann, Enzo Rocco, Angelo Contini, Stefano Pastor, Stefano Giust, Alessio Pisani, Michele Marelli:

Collabora con danzatori, poeti, video-makers, performance teatrali.

Gran parte della sua attività concertistica si svolge in tutta Europa e Stati Uniti, in rassegne e festival internazionali.

E’ fondatore ed è direttore artistico della label indipendente Amirani Records.

MASTERCLASS STEFANO GRONDONA

mercoledì 18 e giovedì 19 maggio

dalle 10.30 alle 12.30  e  dalle 14.30 alle 17.30

Masterclass chitarristica di Stefano Grondona

 

Dedizione assoluta e anticonvenzionale alla musica: questa è la cifra distintiva dell’arte di Stefano Grondona, preclara fin dai suoi esordi. Nato a Genova il 21 Luglio 1958, si è imposto giovanissimo come vincitore dei più prestigiosi concorsi internazionali (Parma, Alessandria, Gargnano, Palma de Mallorca, Città del Messico, Leed’s Castle, Monaco di Baviera). Andrés Segovia, in una intervista del 1985, lo menzionò come uno dei suoi quattro allievi più significativi. John Williams, Oscar Ghiglia ed Alirio Díaz, artisti allora già nel pieno della loro maturità artistica, erano gli altri nominati dal Maestro. Grondona, che ha celebrato nel gennaio del 2014 il suo quarantesimo anno di carriera concertistica, ha contribuito con la sua ricerca interpretativa e storica ad una innovativa visione personalissima e insieme archetipica della chitarra. Le opere discografiche di Grondona costituiscono un ineludibile punto di riferimento per il pubblico e la critica, ed hanno meritato premi di notevole prestigio: il CD La Guitarra de Torres ha ricevuto nel 1999 la Chitarra d’oro per il Migliore CD dell’anno al Convegno Nazionale di Alessandria, ed è stato segnalato tra i migliori CD dell’anno dalla rivista tedesca Klassik Heute; Lo Cant dels Aucells ha anche ricevuto nel 2002 la Chitarra d’oro; Respuesta ha ottenuto nel 2007 il prestigioso Editor’s Choice della rivista inglese Gramophone, mentre nel 2008 lo stesso CD è stato incluso da La Vanguardia nella collezione di dischi di musica catalana per la celebrazione dei cento anni del Palau de la Música di Barcellona; Grondona plays Bach è stato premiato con cinque stelle dalle riviste Musica, Amadeus e Classic Voice. Il cd Nocturnal, del 2013, anche premiato delle cinque stelle di Musica, omaggia il compimento degli 80 anni del grande virtuoso inglese Julian Bream con opere composte per quest’ultimo e al tempo stesso celebra il centenario della nascita del compositore B.Britten e i cinquanta anni dalla composizione del suo Nocturnal after John Dowland op. 70.

Le sue dieci tournée in Giappone sono state accolte dal mondo musicale nipponico con un fervore pari a quello ricevuto a suo tempo dallo stesso Segovia e da Julian Bream. Dal 2004 a tutt’oggi esiste in Giappone un club di fans di Stefano Grondona. Da oltre vent’anni titolare di cattedra presso il Conservatorio di Vicenza, Grondona ha saputo rendere la sua classe un riconosciuto centro pulsante di meditazione strumentale. Tra le innumerevoli master class tenute in tutto il mondo quelle di Ponte in Valtellina e di Riva del Garda, datate tra il 1987 e il 2001, si ricordano per il determinante contributo alla formazione di una nuova generazione di chitarristi; a Ponte in Valtellina ebbero luogo svariati eventi diretti da Grondona come le due edizioni speciali di Ponte di Note (nel 2002, dedicata a David Rubio e nel 2005, La Guitarra Española), e la stesura del libro La Chitarra di Liuteria-Masterpieces of Guitar Making (2001), scritto in collaborazione con il liutaio Luca Waldner, con l’editore, scrittore e fotografo Massimo Mandelli e con il cordaio Mimmo Peruffo. Per lo speciale rapporto che ha saputo instaurare con gli strumenti del passato, Grondona è stato invitato a tenere recitals sulle chitarre Torres che si trovano al Museu de la Música (Barcellona, 2001, 2003, 2005, 2009, 2012, 2013) e al Palacio de la Guitarra (Ibaraki, 2000, 2001, 2005, 2012), ed a partecipare a concerti in memoria dei grandi liutai, quali Antonio de Torres (Almería 2006, Córdoba 2007), Robert Bouchet (Tokyo 1998) e David Rubio (Cambridge 2001, 2004), con il quale Grondona aveva collaborato tra il 1992 ed il 1999.

A seguito della sua attività volta alla ricerca e diffusione della cultura e musica catalana, nel 2005 Grondona ha ricevuto il prestigioso Premio I.P.E.C.C. (Institut de Projecció Exterior de la Cultura Catalana).

Il 27 Aprile 2011 Stefano Grondona è stato insignito della più alta onorificenza culturale catalana, la Creu de Sant Jordi, conferitagli dalla Generalitat de Catalunya.

Il 2 giugno 2012 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine del Merito della Repubblica Italiana.

Il 24 novembre 2013 il Comune di Ponte in Valtellina ha assegnato a Stefano Grondona il Premio Giuseppe Piazzi per l’Arte.

Il 12 gennaio 2015 gli è stata conferita l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine del Merito della Repubblica Italiana.

 

locand grondona

MASTERCLASS percussioni

 

lunedì 16 e martedì 17 maggio

Masterclass di Claudio Romano

Primo timpanista dell'Orchestra Sinfonica nazionale della RAI

"I timpani: tecniche e repertorio”

 

 

Foto Romano

Lunedi 16 Maggio 10,00-13,00   15,00-18,30

Martedì 17 Maggio 10,00-13,00   15,00-18,30

Docente referente: M° Stefano Baldoni

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 100 per

i partecipanti effettivi, € 30 per i partecipanti uditori da versare sul c/c -------------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli - causale “Masterclass Romano”.

Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte.

La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro sabato 14 Maggio, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

 

 

Curriculum di Claudio Romano

Ha intrapreso gli studi musicali presso il Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila, sotto la guida del prof. Antonio Striano. Giovanissimo, si è diplomato in Percussione con il massimo dei voti e inoltre ha conseguito il diploma in Tromba.

All’età di soli quindici anni risalgono le prime esperienze come Timpanista con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Nel 1978 ha vinto il concorso internazionale come Primo Timpanista presso l’Orchestra Sinfonica di Roma della Rai - Radiotelevisione Italiana; dal 1994 ricopre il ruolo di Primo Timpanista presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai (OSN Rai) con sede a Torino.

Ha suonato sotto la guida dei più grandi direttori del mondo: Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Seiji Ozawa, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti, Georges Prêtre, Riccardo Chailly, Giuseppe Sinopoli, Christian Thielemann, Zubin Mehta, Daniel Barenboim, Kent Nagano, Wolfgang Sawallisch, Myung Wun Chung, Lorin Maazel, Jurij Temirkanov e molti altri. Ennio Morricone, direttore e compositore “Premio Oscar”, più volte lo ha voluto nei concerti e nelle incisioni delle sue musiche.

Ha suonato con complessi da camera in diversi festival internazionali, in Cina, Giappone, Corea, America e Europa. Ha collaborato come Timpanista con le più prestigiose orchestre italiane: Filarmonica della Scala, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Mozart, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.

E’ stato docente di Percussione presso il Conservatorio di Musica “Alfredo casella” dell’Aquila e attualmente è docente al biennio universitario del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. Tiene corsi di perfezionamento e master class in Italia e all’estero. Nel 2010 è stato invitato dal Mozarteum di Salisburgo come docente di un master sulla letteratura e il repertorio sinfonici. Ha fondato a Roma una scuola di Timpani.

MASTERCLASS FLAUTISTICA di Antoni Wierzbiński

dal lunedì 2 a giovedì 5 maggio

Masterclass flautistica di Antoni Wierzbiński

La masterclass si svolgerà secondo il seguente calendario:

Lunedì 2 maggio ore 11 – 13 e 15 – 18

Martedì 3 maggio ore 11 – 13 e 15 – 18

Mercoledì 4 maggio ore 14 -19

 

WIERZBIŃSKI- foto copia 2

 

Antoni Wierzbiński è docente di flauto presso l'Accademia di Musica di Łódź, in Polonia. Nato a Cracovia, Antoni Wierzbiński si è laureato con diploma di distinzione dalla Scuola Superiore di Musica di Łódź nel 1969.

Dopo ulteriori studi a Parigi con Alain Marion ha anche frequentato corsi di perfezionamento con Jean Pierre Rampal e Maxence Larrieu.

Vincitore del Prize- nel Flauto Concorso Nazionale di Włoszakowice (Polonia) ha ricevuto il "Prix d'Excellence" in flauto e musica da camera al Concorso Conservatorio di Rueil -Malmaison, in Francia nel 1974.

Prof. Antoni Wierzbiński appare spesso come solista e musicista da camera in tutta Europa (Olanda, Francia, Germania, Svezia, Turchia, Svizzera - Sir Yehudi Menuhin Gstaad Festival) e U.S.A.

E 'stato anche co-flautista principale della Città del Messico Philharmonic Orchestra per due anni e ha girato spesso con il Polish Chamber Orchestra "Sinfonia Varsavia" come membro e solista ospite di questa orchestra.

Incide regolarmente per la radio e TV polacca, come per quella Olandese.

E’ stato docente di musica da camera presso la "Jugend Festspiele" di Bayreuth (1996-2000).

Attualmente è professore della classe di flauto presso l'Accademia di Musica di Łódź - Polonia ed è spesso membro della giuria in concorsi di flauto internazionali. Dal 1 settembre 2005 fino al 31 agosto 2012 è stato rettore dell'Accademia Grażyna e Kiejstut Bacewicz di Musica di Łódź.

MASTERCLASS PIANISTICA THIOLLIER

da lunedì 2 a mercoledì 4 maggio 2016, salone del Conservatorio

Masterclass pianistica di François-Joël Thiollier

La masterclass, rivolta anche agli studenti esterni al Conservatorio, si svolgerà secondo il seguente calendario:

lunedì 2 maggio: dalle 17 alle 20.30

martedì 3 e mercoledì 4 maggio: dalle 9 alle 13.30 e dalle 16 alle 20.30

 

thiollier copia

 

François-Joel Thiollier è uno dei più completi pianisti e musicisti d'oggi. Franco-americano di nascita, ha assimilato il meglio di diverse culture; nato a Parigi, ha dato il suo primo concerto a New York all'età di 5 anni.

Ha proseguito gli studi musicali in Francia sotto la guida di Robert Casadesus. Successivamente si è perfezionato negli Stati Uniti con Sascha Gorodnitzki alla Juilliard School of Music, laureandosi con il massimo dei voti in tutte le materie sia accademiche che musicali all'età di 18 anni.

Thiollier ha vinto 8 « Grands Prix» , risultato senza precedenti, in concorsi internazionali, fra cui "Reine Elisabeth" del Belgio ed "Tchaikowski" di Mosca.

Il suo vastissimo repertorio, la sua eccezionale cultura musicale e la sua padronanza della tastiera sono la chiave del suo successo internazionale. Thiollier suona oggi in più di 40 Paesi con le più prestigiose orchestre ( Filarmonica di Leningrado e Mosca, Concertgebouw di Amsterdam, Residentie Orkest dell'Aja, Orchestra della Rai di Torino, Santa Cecilia, Orchestre de Paris, Orchestre National de France, London Symphony Orchestra ), e nelle sale più importanti (Théatre des Champs Elysées, Berliner Philharmonie e Konzerthaus, Bunka Kaikan e Suntory Hall Tokyo, Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Auditorium di Madrid, La Scala, la Fenice, la Sydney Opera House Concert Hall...).

La sua interpretazione del Concerto di Busoni alla Philharmonie di Berlino è stata così recensita: " Thiollier , un pianista al di sopra di ogni paragone, ha stupefatto ed affascinato il pubblico con una tecnica pazzesca, una raffinata eleganza, un compiuto senso del suono e, infine, qualità non delle minori, con una musicalità piena di generosità.»

François-Joël Thiollier è stato promosso “Cavaliere grande Ufficiale” nel ordine Francese “Arti e Lettere” nel 2003.

DISCOGRAFIA

Thiollier ha inciso più di 36 LP e 40 CD con musiche che spaziano da Mozart a Ravel e Rachmaninoff (quest’ultimi Opera omnia in prima incisione mondiale)

Sito: www.fjthiollier.com

MASTERCASS DI ALBERTO ODONE

Venerdì 29 aprile 2016 dalle 10 alle 18 - Sabato 30 aprile dalle 10 alle 14, Salone del Conservatorio

 

MASTERCLASS DI ALBERTO ODONE  Ear training e Teoria musicale nella formazione preaccademica e accademica

 

Venerdì 29 aprile, ore 18 Salone  del Conservatorio

Presentazione del libro Suono Segno Suono di Domenico Molinini

 

 

 

Il corso tratta tematiche legate allo sviluppo dell’audizione mediate però attraverso attività di produzione sonora (canto, attività ritmica ecc.) e sviluppando le abilità di riconoscimento auditivo e assimilazione delle strutture musicali (audizione tecnica) integrate però in un percorso di analisi auditiva. Il tema centrale è lo sviluppo della audizione fondamentale, corrispondente a ciò che si indica spesso con il termine “musicalità”, base per lo sviluppo di tutte le ulteriori abilità musicali, strumentali e non. Si rivolge a docenti e studenti che vogliano approfondire l’aspetto dell’educazione dell’orecchio. 

 

ALBERTO ODONE             molinini

Masterclass Flautistica di Lars Asbjørnsen

 

Masterclass flautistica di

Lars Asbjørnsen

docente all'Accademia di Musica di Wiesbaden (Germania)

e all'Università di Kristiansand (Norvegia)

 

 

La masterclass, riservata agli allievi interni, si svolgerà nel Salone e nelle aule del Conservatorio secondo il seguente calendario:

 

Sabato 2 aprile 2016: ore 15 - 19

 

Lunedì 4 aprile 2016: ore 10 - 13 e 15 - 19

 

Martedì 5 aprile 2016: ore 10 - 13

 

e concerto alle ore 19 

 

 

Lars Asbjørnsen insegna flauto presso l'Accademia di Musica di Wiesbaden, Germania, e presso l'Università di Agder a Kristiansand, Norvegia.

In questa veste, ha insegnato anche in masterclass presso le università e festival in Germania, Francia, Polonia, Norvegia, Giappone, Cina e Stati Uniti.
In qualità di flauto solista, Lars Asbjørnsen ha suonato con Folkwang Kammerorchester, SudWestdeutsches Kammerorchester Pforzheim, Kurpfälzisches Kammerorchester Mannheim, Kristiansand Kammerorkester, Ensemble International Paris, Thüringer Symphoniker l’ orchestra da camera polacca «Archi da Camera». Con quest'ultimo, che ha registrato anche il concerto di Mozart in G-maggiore, KV 313 (DUX, Varsavia).
Come musicista da camera, Lars Asbjørnsen si esibisce regolarmente in duo-recital con pianoforte, ma anche in combinazioni duo con arpa, chitarra o fisarmonica. Con i suoi partner di musica da camera, è stato invitato ad esibirsi in molti concerti e festival in Giappone, Stati Uniti, Norvegia, Polonia, Francia, Croazia, Spagna, Lussemburgo, Paesi Bassi, Svizzera, Inghilterra, Irlanda e Slovenia.

Fondatore del «Oslo Ensemble», un gruppo formato da flauto, archi e arpa ed è stato anche per dieci anni un membro del vento trio «Ensemble Zephyros». Ha registrato musica da camera per la televisione norvegese (NRK), Westdeutsche Rundfunk, Colonia così come per MW-Music di Londra e la Polacco CD-label «Acte préalable».
Tra i fondatori della norvegese Flute Society, Lars Asbjørnsen è stato attivo protagonista nella scena del flauto in norvegese, co-organizzatore di manifestazioni per flauto in norvegia, così come altre attività riguardanti il ​​flauto e flauto-playing. Questo include anche la trascrizione e l'organizzazione musica per flauto e flauti in ensemble. Era inoltre un membro del "Forum für Würzburger Flötenpädagogik " .

Lars Asbjørnsen è un commissario molto presente nell'ambito del sistema di istruzione «Jugend Musiziert» in Germania ed è stato in giurie di concorsi in Francia, Polonia e Stati Uniti oltre a Direttore artistico dei corsi di musica da camera in Germania e Norvegia, nonché Direttore artistico di una serie di concerti da camera a Wiesbaden.

E 'stato incluso come flautista in "101 Storie di Inspirational da I migliori esecutori di flauto del mondo" (pubblicazioni Windplayer, USA 2003) e ha scritto articoli su argomenti inerenti il flauto in «Flöte Aktuell» (Germania) «Flutewise» (Regno Unito).
Nella sua carriera di musicista d'orchestra (1984-1990), Lars Asbjørnsen è stato Primo flauto con il Folkwang Chamber Orchestra, l'Orchestra Filarmonica di Ulm e la Netherlands Philharmonic Orchestra. In quegli anni, si è esibito con direttori quali Mariss Jansons, Raphael Frühbeck de Burgos, Dmitri Kitayenko etc.
Lars Asbjørnsen ha ricevuto la sua formazione musicale presso il «Staatliche Hochschule für Musik, Theater und Tanz, Rhein-Ruhr »a Essen, in Germania, dove ha studiato con il Prof. Matthias Rütters ottenendo il diploma di flautista d’orchestra (Künstlerische Reifeprüfung) nel 1986. Ha anche una laurea pedagogica sul flauto conseguita presso la Østlandets Musikkonservatorium a Oslo.

 

 

 

 

MASTERCLASS GHIELMI

 

Nell'ambito della rassegna "FIORI MUSICALI" 2016:

MASTERCLASS ORGANISTICA DI LORENZO GHIELMI

"Da Frescobaldi a Bach"

1 - 2 Aprile 2016

SALONE DEL CONSERVATORIO

 

Il corso, riservato agli studenti interni del Conservatorio “Nino Rota”, ammette anche studenti esterni previa iscrizione. Quota di adesione per studenti esterni effettivi: € 100 - Quota di adesione per studenti esterni uditori: € 30 da versare sul CCP ----------------- intestato al Conservatorio di Monopoli

 

1 Aprile: dalle ore 11 alle ore 18

2 Aprile: dalle ore 9.30 alle ore 17.30

 

L Ghielmi photo by Sergio Caminata mail

MASTERCLASS PIANISTICA RODRIGUEZ

MASTERCLASS PIANISTICA

DI JESUS MARIA GOMEZ RODRIGUEZ
(Conservatorio “Oscar Esplá” di Alicante - Spagna)
Salone del Conservatorio “Nino Rota”
7 – 8 – 9 marzo 2016

La Masterclass, organizzata nell'ambito del progetto Erasmus+, è riservata agli studenti di pianoforte iscritti al Conservatorio “Nino Rota”. Si svolgerà dal 7 al 9 marzo secondo il seguente calendario:

lunedì 7 marzo: dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 19
martedì 8 marzo: dalle 9.30 alle 13.30  
mercoledì 9 marzo: dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 19

 

gomez

MASTERCLASS DI PERCUSSIONI

Martedì 17 novembre 2015

Sede del Conservatorio, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19

LE PERCUSSIONI IN ORCHESTRA

Masterclass di Andrea Santarsiere

Percussionista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di € 60 per i partecipanti effettivi, € 20 per i partecipanti uditori da versare sul c/c --------- intestato a Conservatorio Rota Monopoli - causale “Masterclass Santarsiere”. Per gli allievi interni riconoscimento crediti in base alle ore svolte. La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.  entro sabato 14 Novembre, indicando il nominativo del richiedente e gli estremi del versamento.

Andrea Santarsiere inizia gli studi musicali nel 1996 presso il Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa” di Potenza conseguendo il diploma con lode sotto la guida del M° Nunzio Pietrocola; continua i suoi studi ad Amsterdam con Jan Pustjens, Gustavo Gimeno, Lorenzo Ferrandiz e Nik Woud (Royal Concertgebouw Orchestra).

E’ stato selezionato come percussionista effettivo nell’O.G.I. (Orchestra Giovanile Italiana) e nell’E.U.Y.O. (European Union Youth Orchestra), dove si è perfezionato rispettivamente con il M° Jonatan Faralli e Reiner Seegers.

Nel 2004, viene invitato a far parte dell’Orchestra Mozart dove ha l’opportunità di perfezionarsi con il M° Robert Kendell e collaborare con lo stesso Claudio Abbado e Sir John Elliot Gardner.

Nel 2006 vince il Primo Concorso Internazionale di Bari per “Tamburo solista”.

Parallelamente allo studio classico si è perfezionato nello studio della batteria con Alfredo Golino, Maurizio Dei Lazzaretti e attualmente con Agostino Marangolo, prendendo parte inoltre a numerose Clinic con batteristi di fama mondiale.

Ha collaborato con i maggiori Enti Lirico-Sinfonici Nazionali tra cui il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro dell’Opera di Roma e il Teatro alla Scala di Milano. È stato invitato inoltre a collaborare con la Mahler Chamber Orchestra, London Philarmonic Orchestra e la Quatar Philarmonic Orchestra.

Tiene regolarmente corsi e masterclasses a livello nazionale.

Dal 2009 è percussionista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.santarsiere

VOCI SOMMERSE

Lunedì 16 novembre 2015

Salone del Conservatorio, a partire dalle ore 18

FESTIVAL DI MUSICA CONTEMPORANEA

Voci sommerse”

ore 18:  Scrivere musica oggi - conferenza sulla musica contemporanea tenuta dai Maestri Federico Gardella, Giuseppe Gigante e Riccardo Panfili.

Nel primo dei tre appuntamenti del Festival di Musica Contemporanea "Voci Sommerse" si parlerà del ruolo attuale del compositore, dell'esigenza di creare nuova musica e dell'inevitabile rapporto con le opere e con i compositori del passato.

 

ore 20: conferenza-concerto del pianista Alfonso Alberti sul tema:

Percorsi del pianoforte oggi

Alessandro Solbiati (1956) Interludi (2000-2006, selezione)

György Kurtág (1926) Játekok (1973-...., selezione)

Gabriele Manca (1957) Studi meccanici (2003, selezione)

Toshio Hosokawa (1955) “Haiku” for Pierre Boulez (2000-2003)

Giorgio Gaslini (1929-2014) dai Fiori musicali (2012): “Gensara”

Salvatore Sciarrino (1947) Perduto in una città d'acque (1991)

Hugues Dufourt (1943) Rastlose Liebe (2000)

Nella conferenza-concerto sono rappresentate diverse vie del comporre e del pensare il pianoforte: dal quieto (ma altrove fulmineo e aspro) discorrere di György Kurtág, allo studio di una sintassi significante ancorata agli archetipi del linguaggio in Alessandro Solbiati; dall’esplorazione della simbologia acquatica in Salvatore Sciarrino alle ossessioni meccaniche, che sfidano i paradossi del tempo, di Gabriele Manca; dai gesti arcani di Toshio Hosokawa all’asciutta (spesso dura) riflessione sulla storia di Hugues Dufourt e ancora alla “musica totale” di Giorgio Gaslini.

Sette autori per riflettere su uno strumento e sulla fascinazione che oggi non smette di esercitare sulle nuove generazioni di compositori.

 

 

Alfonso Alberti suona (il pianoforte) e scrive (libri sulla musica). Sua grande passione è la musica d'oggi, nella convinzione che essa sia un'opportunità formidabile per capire il tempo che ci troviamo a vivere, e noi stessi che viviamo in questo tempo. I suoi programmi da recital amano tessere rapporti fra le diverse epoche, con l'intento di mostrare l'unità del percorso storico musicale. Gli sono state affidate più di cento prime esecuzioni assolute per pianoforte solo e per pianoforte e orchestra, fra cui anche opere riscoperte di protagonisti del Novecento come Giacinto Scelsi, Niccolò Castiglioni, Giuseppe Sinopoli. Ha suonato in luoghi come il Konzerthaus di Vien- na, il LACMA di Los Angeles, il Teatro Dal Verme e la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, il Teatro Bibiena di Mantova, la Tonhalle di Düsseldorf; fra i direttori con cui ha collaborato vi sono Tito Ceccherini, Gustav Kuhn, Andrea Pestalozza, Flavio Emilio Scogna, Yoichi Sugiyama, Arturo Tamayo, Pierre-André Valade. Ha pubblicato più di venti dischi solistici e cameristici, ultimo fra questi Matthias Pintscher. On a clear day, edito da Stradivarius. Per la stessa etichetta, il cd col Concerto per pianoforte e orchestra di Goffredo Petrassi (Orchestra della RAI, direttore Arturo Tamayo) ha vinto il Premio della critica come miglior disco 2012 in Italia. Fra gli altri dischi solistici vi sono Cangianti (musiche di Niccolò Castiglioni), Dispositions furtives (Gérard Pesson) e Stanze (Osvaldo Coluccino) editi da Col legno, e Giorgio Gaslini. Piano Works e Alessandro Solbiati. Piano Works (quest’ultimo in collaborazione con la pianista Emanuela Piemonti) per Stradivarius. Stretta è anche la collaborazione con la web-tv Limenmusic, per la quale realizza regolarmente video musicali. Un particolare indirizzo del suo repertorio riguarda i rapporti fra la musica e altre arti. Programmi di questo genere sono stati ospitati da luoghi simbolo per le arti visive, come la Peggy Guggenheim Collection a Venezia, il Castello di Rivoli, il Museo Poldi Pezzoli e la Galleria d’Arte Moderna a Milano e Villa Pisani Bonetti a Bagnolo di Lonigo, capolavoro giovanile di Andrea Palladio e patrimonio dell’UNESCO. Intensa è anche l'attività cameristica, principalmente in duo pianistico con Anna D’Errico e sempre in duo con la clarinettista Selene Framarin; è inoltre membro stabile dell’Ensemble Prometeo e collabora occasionalmente con altre formazioni (fra di esse Klangforum Wien). Alfonso Alberti pubblica libri per gli editori LIM e L’Epos e cura edizioni musicali per Ricordi e Durand. Nel corso del Festival di Milano Musica 2012 si è presentato il suo ultimo libro La rosa è senza perché. Niccolò Castiglioni, 1966-1996, edito da LIM, che porta a termine la ricerca storica e poetica sul compositore milanese cominciata nel 2007 con Niccolò Castiglioni, 1950-1966. Altri suoi libri sono Vladimir Horowitz (L’Epos, 2008) e Le sonate di Claude Debussy (LIM, 2008). Alfonso Alberti ama il genere del concerto dialogato, in cui presentare al pubblico i caratteri mutevolissimi del repertorio pianistico e offrire chiavi di lettura sempre nuove. Il suo ideale è un ascolto consapevole che si addentri sempre più a fondo nei significati della musica e nei suoi labirinti. Nel 2010 il canale televisivo Sky Classica gli ha dedicato un documentario per la serie Notevoli. Alfonso Alberti ama le sfide della mente, è un appassionato solutore di enigmi e un buon conoscitore del giallo classico all'inglese.alberti

DAL TESTO ALLA VOCE

da venerdì 16 a sabato 31 ottobre 2015
Salone del Conservatorio e Salone di S.Antonio
DAL TESTO ALLA VOCE
Itinerari letterari nel repertorio operistico 
Incontri il 16, 17, 23, 24 30 ottobre sempre dalle 15 alle 18
Concerto finale il 31 ottobre alle ore 20

“Dal testo alla voce” è un itinerario di consapevolezza letteraria per gli allievi cantanti. 
Capita, a volte, di ritrovarsi ad affrontare arie del grande repertorio operistico senza approfondire veramente il senso di ciò che siamo chiamati ad interpretare o la sua origine letteraria. Il tempo a disposizione non è mai sufficiente, in Conservatorio come a casa, e la nostra consapevolezza personale e professionale si ferma, spesso, ad una comprensione superficiale del brano. Questo progetto vuole essere un supporto per la formazione dei giovani cantanti. Sceglieremo un programma di arie (tra quelle in repertorio al singolo studente) e ne approfondiremo, dopo un’attenta analisi linguistica e ortoepica, le fonti, in maniera tale da dare all’esecutore piena consapevolezza e libertà interpretativa. Comprendere meglio significa far comprendere meglio; comprendere meglio significa cantar meglio.
Il progetto è rivolto principalmente agli studenti dei corsi di canto del previgente e nuovo ordinamento. Visto il coinvolgimento degli allievi cantanti, si favorirà la partecipazione degli allievi pianisti accompagnatori, come pure degli iscritti al corso di Direzione d’orchestra che ne facciano richiesta. Tutti gli altri studenti interessati saranno ammessi in qualità di uditori.

COME SI SVOLGERÀ
Il progetto si articolerà in cinque incontri di 3 ore ciascuno, secondo il seguente calendario:

Venerdì 16 e sabato 17 ottobre dalle 15 alle 18
Venerdì 23 e sabato 24 ottobre dalle 15 alle 18
Venerdì 30 ottobre dalle 15 alle 18

Sabato 31 ottobre alle ore 20 nel Salone del Conservatorio avrà luogo una LEZIONE - CONCERTO FINALE con il coinvolgimento di tutti i partecipanti 
Gli incontri saranno guidati da Maurizio Pellegrini (Accademia de’ Filodrammatici di Milano) e realizzati col supporto dell’Associazione Culturale Epos Teatro che provvederà all’organizzazione del concerto finale e ad ospitare il regista Roberto Recchia per un confronto diretto con i partecipanti.testo voce

Il NOh e la musica contemporanea

Mercoledì 14 ottobre 2015
Salone del Conservatorio, ore 10
IL NOH E LA MUSICA CONTEMPORANEA 
Conferenza di Ryoko Aoki

Nella conferenza, tenuta in inglese con traduzione, Ryoko Aoki (Noh performer) presenterà le principali caratteristiche del “Noh”, un’antichissima forma di teatro giapponese che unisce il canto e la danza, discutendo altresì dei possibili intrecci tra questa particolare forma d’arte e la musica contemporanea.

Ingresso liberonoh

Violino nella musica contemporanea

Martedì 13 Ottobre 2015, Salone del Conservatorio
IL VIOLINO NELLA MUSICA CONTEMPORANEA
Masterclass di Marco Fusi dalle ore 14 alle 17
Concerto alle ore 20

La Masterclass, organizzata dalle classi di Composizione del Conservatorio “Nino Rota”, prevede una lettura pubblica di tutte le composizioni per violino scritte dagli studenti del Conservatorio a seguito del primo incontro, svoltosi lo scorso 18 febbraio. Nel concerto conclusivo della Masterclass, Marco Fusi eseguirà quattro composizioni degli studenti (selezionate da un’apposita commissione) affiancate ad alcune opere centrali del repertorio violinistico contemporaneo, quali:

Franco Donatoni: Ciglio
Helmut Lachenmann: Toccatina
Salvatore Sciarrino - Sei Capriccifusi 2

masterclass di Chitarra (2)

Dal 9 al 12 settembre si svolge la masterclass Erasmus di Chitarra tenuta dal M° Eduardo Pascual Diez (Spagna). Al suo interno, un seminario sul tema: La musica spagnola per Vihuela del Rinascimento ed un concerto finale.

 

Eduardo Pascual Diez, nato a Torrelavega, Cantabria. Diplomato al Reale Conservatorio Superior di Musica di Madrid. Ottiene il Certificato di Attitudine Pedagogico pressol'Università Complutense di Madrid. Post-lauream in Chitarra presso Conservatorio di Musica di Salamanca, sotto la direzione di Jaime Catala, specializzato nelle opere per liuto di John Dowland (1563-1626). Ha completato gli studi di dottorato presso l'Università Autonoma di Madrid, dedicati alla ricerca sulla vita e l'opera del vihuelista e compositore Esteban Daza (Valladolid c.1537-1591_1596). Ha affinato la sua tecnica con maestri David Russell, Demetrio Ballesteros e Jose Luis Rodrigo.

È stato premiato al Concorso Internazionale di Chitarra Ataulfo Argenta, nelle categorie di musica da camera e chitarra solista, celebrato a Castro Urdiales, Cantabria.

Attualmente vive a Valladolid, dove è docente presso il Conservatorio di Musica dal 1992. E 'stato docente di chitarra nei Conservatori di Burgos, Ponferrada (León), Palencia, e la ScuolaMunicipale di Musica Antonio Baciero in Aranda de Duero, Burgos , (1996-2007), dove fu anche direttore del Conservatorio.

Dal 1997, è direttore artistico del Festival e Concorso Internazionale di Chitarra Villa de Aranda, Burgos e il Festival Internazionale di Chitarra Esteban Daza, a Valladolid, dal 2010, insieme al suo manager Daliborka Obradovic.

Abitualmente è membro di giuria in importanti concorsi internazionali di chitarra, tra i quali; Guitar Foundation of America (GFA, Montreal, Canada), JoAnn Falleta Chitarra Concerto Competition (Buffalo, New York, USA), Grifyce-Trzebiatów, (Polonia), Rust (Austria), XmasChitarra Contest (Lecce), Fiuggi Concorso di Chitarra, Reggio Calabria (Italia), Vivace-Perù (Lima, Perù), Kutna Hora (Repubblica Ceca), Morelia International Guitar, Chitarra Senza Frontiere ... a Chihuahua (Messico), etc

Fa parte del duo Epiphonus, con il violinista polacco Piotr Witkowski; Duo Nachschlag, con il serbo NebojsaSlavic, al contrabbasso; Trio Camerata EPIPHONUS, composto da Piotr Witkowski al violino e il violoncellista Alberto Mateo; Trio Camerata NACHSCHLAG, insieme a Cristina Alecu (Ayte. Concertino dell´OSCYL) e il bassista Nebojsa Slavic (OSCYL) and ARCORDI StringQuintet , colabora inoltre con Marc Charpentier, viola; e Joanna Zagrodzka, e i possessori dell'Orchestra Sinfonica di Castilla y León (OSCYL)

Compositori come, Victor Hugo Nopo, Roberto Fabbri, Uros Dojcinovic, Sandro Di Stefano e Sabino De Bari, gli hanno dedicato loro opere.

Ha tenuto concerti in auditori e teatri in Europa, Canada, Stati Uniti d'America, Centro e Sud America,

In Italia, Firenze; Roma, Padova, Todi, Lecce, Reggio Calabria, Cosenza ecc.

Ha registrato per diverse TV e Radio.

Eduardo Pascual suona con chitarre Manuel Contreras "25th Anniversary" (1995), Gabriel HernandezJimenez (Paracho, Messico) e Armin HANIKA (Germany), ed è sponsorizzato da Valenciana Strings, VeerkampHouse, Mexico DF, e da Chitarre Alhambra, Spagna. diez

Masterclass di Sax

hekkema

da martedì 14 a giovedì 16 luglio 2015
Salone del Conservatorio
INCONTRO CON RAAF HEKKEMA
a cura della Scuola di Sassofono

Martedì 14 luglio
ore 19: Concerto allievi Masterclass 
con la partecipazione straordinaria di RAAF HEKKEMAMercoledì 15 luglio
ore 9.30-12.30 e 15-18: Masterclass
ore 19: Concerto degli allieviGiovedì 16 luglio
ore 9.30-12.30 e 15-18: MasterclassRAAF HEKKEMA, vincitore di numerosi premi, ha uno spirito avventuroso … sia che suoni il concerto per violino di Paganini con l'orchestra, sia che esplori microtoni al sassofono, che sveli i disumani complessi enigmi musicali matematici di Conlon Nancarrow per pianola … Hekkema non batte ciglio. 
Esegue circa 100 concerti l’anno in tutto il mondo, proponendo principalmente suoi arrangiamenti. Hekkema si è esibito come solista con numerose orchestre e ha tenuto molte masterclass internazionali. Con il CD Capricci di Paganini per Sassofono (MDG, 2006) ha ottenuto il premio ”German Echo Klassik” come strumentista dell'anno. Le sue composizioni e arrangiamenti sono pubblicate da Schott Music.
Nel 2014, è uscito il suo nuovo cd dedicato alle partite di Bach arrangiate per sassofono solo. 
Hekkema è co-fondatore del Calefax Reed Quintet (dal 1985), per il quale ha arrangiato centinaia di opere, molte delle quali sono state incise. Il repertorio del Calefax abbraccia nove secoli, dalla improvvisazione alla musica classica e contemporanea. Inoltre, il quintetto ha avviato progetti con artisti illustri provenienti dal mondo del teatro, danza, cinema, animazione, così come quelli con diversi background musicali. Calefax ha preso lezioni e lavorato con esperti nel campo della musica antica, tra cui Paul Van Nevel, Bartold e Sigiswald Kuijken, Jan-Willem de Vriend e Frans Brüggen.
L'ensemble svolge attività in sale da concerto importanti in tutto il mondo, dal Sud America al Giappone, appare regolarmente alla radio, alla televisione internazionale ed ha al suo attivo una collezione impressionante di incisioni discografiche. Calefax è stato anche il destinatario di numerosi premi e riconoscimenti. Grazie alla decennale collaborazione con i membri del Calefax, i quali hanno studiato con i migliori strumentisti a fiato della Concertgebouw Orchestra, il modo di suonare di Hekkema ha assunto un carattere musicale diverso da qualsiasi altro sassofonista. A partire dal 2014, Raaf Hekkema è capo del dipartimento di sassofono presso il “Royal Conservatory The Hague”.

MASTERCLASS DI ORGANO M°MACINANTI

MASTERCLASS DI ORGANO COL M°

ANDREA MACINANTI

L’opera organistica di Marco Enrico Bossi nel 90° anniversario dalla nascita

MONOPOLI (BA), dal 25 al 27 MAGGIO 2015

CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA”

La Masterclass si svolgerà dal 25 al 27 maggio 2015, mattina e pomeriggio negli orari da stabilire col docente al momento, presso il Salone del Conservatorio “Nino Rota” sull’Organo Zanin 2011.

La partecipazione, oltre ad essere riservata agli studenti interni del Conservatorio “Nino Rota” è anche aperta a studenti esterni che potranno parteciparvi in qualità sia di allievi effettivi che di uditori, previo versamento di una quota di adesione pari a € 70,00 per gli effettivi e ad € 30,00 per gli uditori.

La quota di iscrizione, non rimborsabile, potrà essere versata:

  • tramite bonifico bancario utilizzando il seguente codice IBAN:

--------------------

  • oppure tramite versamento sul c/c postale numero --------------- intestato a Conservatorio di Musica “Nino Rota” – Monopoli (BA)

Indicando in entrambi i casi come causale di versamento “Contributo master-class Macinanti” e se si partecipa in qualità di allievo effettivo o uditore.

Copia dell’attestazione di versamento dovrà essere inviata acclusa alla domanda di partecipazione.

ISCRIZIONE

Gli interessati dovranno fare pervenire la propria iscrizione entro il 23 maggio, specificando se intendono partecipare come allievi effettivi o uditori.

La domanda di iscrizione dovrà essere redatta secondo la scheda allegata, e corredata da:

  • copia dell’attestazione di versamento della quota di adesione.
  • generalità e curriculum vitae;
  • programma da suonare durante il corso;

e dovrà essere spedita a:

Conservatorio di Musica “Nino Rota”

Piazza S. Antonio n.27

70043 Monopoli (BA)

Tel. 080/9303607 – 080/4170791 – Fax: 080/9303366

oppure per posta elettronica all’indirizzo:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

DESCRIZIONE DELL’ORGANO ZANIN 2011 DEL CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA” DI MONOPOLI CHE SARA’ UTILIZZATO PER IL CORSO

Organo costruito dalla ditta Zanin nell’anno 2011 ubicato sul piano calpestabile dell’aula.

Due tastiere cromatiche di 61 tasti (Do1- Do6), pedaliera concava parallela di 32 pedali (Do1- Sol3), trasmissione meccanica per le tastiere e pedaliera, elettronica per i registri.

Lo strumento possiede 10 x 999 combinazioni aggiustabili. Attraverso un visualizzatore luminoso posto frontalmente al centro della consolle fra il II manuale ed il leggio, è possibile controllare sia il crescendo che le combinazioni aggiustabili.

I comandi dei registri sono del tipo pomelli a tirante, collocati su quattro file, due sul lato sinistro della consolle, due sul lato destro secondo la seguente disposizione e numerazione:

LATO SINISTRO:                                                     LATO DESTRO: 

Fila esterna (G.O. I man.):      Fila interna (Unioni):    Fila interna (Pedale):   Fila esterna (Espr. II man.):

1 Bourdon 16’                         11 Unione I/P             14 Contrebasse 16’    20 Bourdon 8’

2 Montre 8’                             12 Unione II/P            15 Soubasse 16’         21 Gambe 8’

3 Prestant 4’                           13 Unione I/II              16 Bourdon 8’             22 Flute octaviante 4’

4 Doublette 2’                                                            17 Basse 8’                 23 Nazard 2, 2/3’

5 Forniture 4 f.                                                           18 Octave 4’               24 Flute 2’

6 Sesquialtera 2 f.                                                     19 Basson 16’             25 Tierce 1, 1/3’

7 Flute Harmonique 8’                                                                                  26 Plein jeu 2 f.

8 Flute 4’                                                                                                       27 Voix céleste 8’

9 Fagott 16’                                                                                                   28 Hautbois 8’

10 Trompette 8’                                                                                            29 Tremblant

ACCESSORI sul frontalino del G.O.

15 pistoncini:

Fissatore – (- del sequencer) – 10 combinazioni aggiustabili – (+ del sequencer) – Tutti – Annullatore generale

 ACCESSORI nella parte inferiore della consolle:

LATO SINISTRO: 4 pedaletti                             AL CENTRO: 2 staffe               LATO DESTRO: 2 pedaletti

I+Ped. – II+Ped. – II+I – (- del sequencer)      Graduatore – Espressione               (+ del sequencer) – Tutti

Al Direttore del Conservatorio di Musica “Nino Rota”

MONOPOLI

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

ALLA MASTERCLASS DI ORGANO COL M° ANDREA MACINANTI

MONOPOLI (BA), 25-27 MAGGIO 2015

CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA”

Il/la sottoscritt___________________________________________

nat_ a__________________________   prov.___, il____________,

residente a____________________________________ prov.____, CAP________, in via____________________________________, telefono____________, indirizzo e-mail______________________,

CHIEDE

di essere ammess__ a partecipare in qualità di alliev__ effettivo/uditore* alla Masterclass col M° Andrea Macinanti promossa dal Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli dal 25 al 27 maggio 2015.

Allega i seguenti documenti:

  1. Attestazione quota di adesione;
  2. Breve curriculum vitae;
  3. Repertorio che si intende eseguire durante il Corso.

In fede, (luogo e data)_______________________

Firma____________________________________

*cancellare la voce che non interessaorgano macinanti

Masterclass di clarinetto

Da giovedì 21 a sabato 23 maggio 2015
Salone del Conservatorio

IL CLARINETTO NEL NOVECENTO
Masterclass di CORRADO ORLANDO
I clarinetto dell’Orchestra del Teatro "Carlo Felice" di Genova

La Masterclass è aperta agli allievi del Conservatorio del previgente ordinamento, corsi Accademici e pre-accademici e verterà sulla musica di autori del ‘900. Si concluderà con un concerto al quale accederanno alcuni allievi scelti dal M°Orlando che eseguiranno brani accompagnati dal pianoforte. La masterclass si svolgerà secondo i seguenti orari:

Giovedì 21 e venerdì 22 maggio: dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 19
Sabato 23 maggio: dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 17,30
Sabato 23 maggio, ore 18: Concerto finale dei migliori allievi e consegna degli attestati di partecipazione

Corrado Orlando, attualmente I clarinetto dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, dopo gli studi al Conservatorio di Musica "A.Steffani" di Castelfranco Veneto, frequenta l'Accademia "Lorenzo Perosi" di Biella studiando con Antony Pay e consegue il Diploma di Alto Perfezionamento al Conservatorio Superiore di Lugano nella classe del clarinettista Fabio Di Càsola, del quale diviene assistente ai corsi di perfezionamento. Intensa è l'attività solistica e di musica da camera che lo vede impegnato in recital in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Cina, Malesia e Thailandia nonchè ospite di importanti festivals quali: Festival "Settembre Musica"di Torino e Firenze, al "Bologna Festival", per il Musikverein di Regensburg, per il Festival del Teatro A.Roldan dell'Havana, per il Festival di Salisburgo, al 57°Festival Internazionale "Primavera di Praga", al 29° Festival della Valle D'Itria di Martina Franca e al “Ravenna Festival 2008”. Ha collaborato come primo clarinetto con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, con l’Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia, con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, con l'Orchestra della Fondazione Arena di Verona, con l'Orchestra da Camera di Padova, con l’Orchestra del Musichkollegium Winterthur suonando con direttori quali Claudio Abbado, Lorin Maazel, Giuseppe Sinopoli, M.W.Chung, Gary Bertini, Antonio Pappano, Sir Neville Marriner, Daniel Harding, Zubin Mehta, Fabio Luisi e altri. Nel 1999 ha vinto il concorso di Primo clarinetto nell’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova, ruolo che attualmente ricopre. Ha effettuato registrazioni radiofoniche per Rai Tre, ORF, Radio di Monaco e inciso per Mondo Musica il Quintetto per clarinetto e archi op.115 di J.Brahms. Affianca all’attività concertistica quella didattica tenendo Master Classes e corsi di perfezionamento.

orlando

CORSO DI INTERPRETAZIONE ORGANISTICA

 

MASTERCLASS DI ORGANO COL M°

MATTEO IMBRUNO

MONOPOLI (BA), dal 18 al 22 MAGGIO 2015

CHIESA DEL SACRO CUORE

CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA”

La Masterclass si svolgerà dal 18 al 22 maggio 2015, mattina e pomeriggio negli orari da stabilire col docente al momento:

  • Lunedì 18 maggio, mattino e pomeriggio presso il Salone del Conservatorio “Nino Rota” sull’Organo Zanin 2011.
  • Martedì 19 e mercoledì 20 maggio, al mattino presso il Salone del Conservatorio “Nino Rota” sull’Organo Zanin 2011, il pomeriggio presso la Chiesa del Sacro Cuore sull’Organo Zanin 2000.
  • Giovedì 21 e venerdì 22 maggio, mattino e pomeriggio presso il Salone del Conservatorio “Nino Rota” sull’Organo Zanin 2011.

La partecipazione, oltre ad essere riservata agli studenti interni del Conservatorio “Nino Rota” è anche aperta a studenti esterni che potranno parteciparvi in qualità sia di allievi effettivi che di uditori, previo versamento di una quota di adesione pari a € 70,00 per gli effettivi e ad € 30,00 per gli uditori. Il repertorio è a libera scelta.

La quota di iscrizione, non rimborsabile, potrà essere versata:

  • tramite bonifico bancario utilizzando il seguente codice IBAN:

-------------------------

  • oppure tramite versamento sul c/c postale numero --------------- intestato a Conservatorio di Musica “Nino Rota” – Monopoli (BA)

Indicando in entrambi i casi come causale di versamento “Contributo master-class Imbruno” e se si partecipa in qualità di allievo effettivo o uditore.

Copia dell’attestazione di versamento dovrà essere inviata acclusa alla domanda di partecipazione.

ISCRIZIONE

Gli interessati dovranno fare pervenire la propria iscrizione entro il 15 maggio, specificando se intendono partecipare come allievi effettivi o uditori.

La domanda di iscrizione dovrà essere redatta secondo la scheda allegata, e corredata da:

  • copia dell’attestazione di versamento della quota di adesione.
  • generalità e curriculum vitae;
  • programma da suonare durante il corso;

e dovrà essere spedita a:

Conservatorio di Musica “Nino Rota”

Piazza S. Antonio n.27

70043 Monopoli (BA)

Tel. 080/9303607 – 080/4170791 – Fax: 080/9303366

oppure per posta elettronica all’indirizzo:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

DESCRIZIONE DEGLI STRUMENTI USATI PER IL CORSO

CHIESA DEL SACRO CUORE

Organo meccanico Francesco Zanin anno 2000 ubicato sul piano calpestabile dell’unica navata della Chiesa e posto a sinistra dell’altare maggiore.

2 manuali di 58 tasti e pedaliera diritta parallela di 30 pedali

Comandi dei registri: pomelli a tirante, collocati a sinistra delle tastiere in due colonne così ordinate:

Colonna sinistra (esterna)                         Colonna destra (interna)

1)Bordone 8’                                                  11)Principale 8’

2)Viola da gamba 8’                                      12)Ottava 4’

3)Flauto 4’                                                      13)Quintadecima 2’

4)Nazardo 2,2/3’ bassi                                   14)Ripieno 4f.

5)Nazardo 2,2/3’ soprani                               15)Sesquialtera

6)Terza 1,3/5’ bassi                                       16)Flauto 8’

7)Terza 1,3/5’ soprani                                    17)Tromba 8’ bassi

8)Principale 2’                                                18)Tromba 8’ soprani

9)Ottava 1’                                                     19)Tromba 8’ al pedale

10)Subbasso 16’ al pedale                            20)Principale 8’ al pedale

Accessori nella parte inferiore della consolle (4 pedaletti):

Lato sinistro                                                                                                           Lato destro

II+I       II+Ped.            I+Ped.                                                                                              Tremolo (su tutto l’organo)

SALONE DEL CONSERVATORIO

Organo costruito dalla ditta Zanin nell’anno 2011 ubicato sul piano calpestabile dell’aula.

Due tastiere cromatiche di 61 tasti (Do1- Do6), pedaliera concava parallela di 32 pedali (Do1- Sol3), trasmissione meccanica per le tastiere e pedaliera, elettronica per i registri.

Lo strumento possiede 10 x 999 combinazioni aggiustabili. Attraverso un visualizzatore luminoso posto frontalmente al centro della consolle fra il II manuale ed il leggio, è possibile controllare sia il crescendo che le combinazioni aggiustabili.

I comandi dei registri sono del tipo pomelli a tirante, collocati su quattro file, due sul lato sinistro della consolle, due sul lato destro secondo la seguente disposizione e numerazione:

LATO SINISTRO:                                                     LATO DESTRO: 

Fila esterna (G.O. I man.):      Fila interna (Unioni):    Fila interna (Pedale):   Fila esterna (Espr. II man.):

1 Bourdon 16’                         11 Unione I/P              14 Contrebasse 16’    20 Bourdon 8’

2 Montre 8’                             12 Unione II/P            15 Soubasse 16’         21 Gambe 8’

3 Prestant 4’                           13 Unione I/II              16 Bourdon 8’             22 Flute octaviante 4’

4 Doublette 2’                                                            17 Basse 8’                 23 Nazard 2, 2/3’

5 Forniture 4 f.                                                           18 Octave 4’               24 Flute 2’

6 Sesquialtera 2 f.                                                     19 Basson 16’             25 Tierce 1, 1/3’

7 Flute Harmonique 8’                                                                                  26 Plein jeu 2 f.

8 Flute 4’                                                                                                       27 Voix céleste 8’

9 Fagott 16’                                                                                                   28 Hautbois 8’

10 Trompette 8’                                                                                            29 Tremblant

ACCESSORI sul frontalino del G.O.

15 pistoncini:

Fissatore – (- del sequencer) – 10 combinazioni aggiustabili – (+ del sequencer) – Tutti – Annullatore generale

 ACCESSORI nella parte inferiore della consolle:

LATO SINISTRO: 4 pedaletti                             AL CENTRO: 2 staffe               LATO DESTRO: 2 pedaletti

I+Ped. – II+Ped. – II+I – (- del sequencer)      Graduatore – Espressione               (+ del sequencer) – Tutti

Al Direttore del Conservatorio di Musica “Nino Rota”

MONOPOLI

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

ALLA MASTERCLASS DI ORGANO COL M° MATTEO IMBRUNO

MONOPOLI (BA), 18-22 MAGGIO 2015

CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA”

CHIESA DEL SACRO CUORE

Il/la sottoscritt___________________________________________

nat_ a__________________________   prov.___, il____________,

residente a____________________________________ prov.____, CAP________, in via____________________________________, telefono____________, indirizzo e-mail______________________,

CHIEDE

di essere ammess__ a partecipare in qualità di alliev__ effettivo/uditore* alla Masterclass col M° Matteo Imbruno promossa dal Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli dal 18 al 22 maggio 2015.

Allega i seguenti documenti:

  1. Attestazione quota di adesione;
  2. Breve curriculum vitae;
  3. Repertorio che si intende eseguire durante il Corso.

In fede, (luogo e data)_______________________

Firma____________________________________

*cancellare la voce che non interessa

organ

MUSICA AFRO-AMERICANA

PIRAS 2

Da giovedì 7 a sabato 9 maggio 2015
Salone del Conservatorio
dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
LA PRASSI ESECUTIVA NELLE MUSICHE AFROAMERICANE
Masterclass di Marcello Piras

La masterclass di Marcello Piras riprende e sviluppa quella tenuta dallo stesso docente nel 2014, quando un ensemble di studenti del Conservatorio ha provato e allestito una piccolo programma di ragtime per orchestra da camera, con pagine dei maestri del genere (Scott Joplin, Arthur Marshall, Artie Matthews e altri) nelle autentiche orchestrazioni di inizio Novecento. Il ragtime fu la più importante corrente musicale di influenza africana negli USA intorno al 1900, e si può considerare come il padre di tutti gli stili successivi. Non essendo studiato nei conservatori, esso richiede l'apporto di uno specialista che ne conosca la particolare prassi esecutiva.
Quest'anno si aggiungerà una parte di lavoro riservata ai pianisti. Essa prevede lo studio e l'approfondimento di autori non solo del periodo del ragtime, o suoi discendenti diretti (come George Gershwin), ma anche un'introduzione generale al repertorio e ai suoi maggiori esponenti.

ROTA LECTURES N.1

piras

Venerdì 8 maggio 2015
Salone del Conservatorio, ore 20
SINFONIE AFRO
APPORTI E INFLUENZE DEI NERI NEL REPERTORIO ORCHESTRALE
seminario aperto al pubblico
a cura di Marcello Piras
(primo appuntamento della rassegna Rota Lectures, lezioni “fuori classe”)
Da molto tempo ormai si avverte che il repertorio tradizionale dell'orchestra sinfonica, quello che va più o meno da Corelli a Ravel, è divenuto un rito per abbonati, che ascoltano sempre le stesse cose, rifiutano il Novecento e non trovano altro che li interessi. Le nuove generazioni sentono quel repertorio come rispettabile ma lontano dalla vita di oggi; alcuni tentano improbabili incroci con la musica d'oggi nel tentativo di riportare l'orchestra sinfonica al passo con la realtà. Tutti questi tentativi falliscono perché non si conoscono la storia musicale afro-americana, la sua importanza, i suoi capolavori. Se si conoscessero, si vedrebbe che il problema è stato risolto da un pezzo, basta imboccare la strada giusta. La conversazione di Marcello Piras si propone come un'introduzione concisa a un mondo musicale che viene da un passato antico ma parla al mondo d'oggi in modo più che mai profondo e convincente.

MASTERCLASS DI ORGANO

paganon 

 

MASTERCLASS DI ORGANO CON IL M° LUC PAGANON
"LA MUSICA ORGANISTICA FRANCESE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL PERIODO CLASSICO E ROMANTICO".
CONSERVATORIO DI MUSICA "NINO ROTA", 27 e 28 aprile 2016 dalle 10 alle 16
La partecipazione, oltre ad essere riservata agli studenti interni del Conservatorio "Nino Rota" è anche aperta a studenti esterni che potranno parteciparvi in qualità sia di allievi effettivi che di uditori, previo versamento di una quota di adesione pari a € 70,00 per gli effettivi e ad € 40,00 per gli uditori. Il repertorio è a libera scelta.
La quota di iscrizione, non rimborsabile, potrà essere versata:
tramite bonifico bancario utilizzando il seguente codice IBAN:
--------------------------------------
oppure tramite versamento sul c/c postale numero ---------------- intestato a Conservatorio di Musica "Nino Rota" – Monopoli (BA)
Indicando in entrambi i casi come causale di versamento "Contributo master-class Paganon" e se si partecipa in qualità di allievo effettivo o uditore.
Copia dell'attestazione di versamento dovrà essere inviata acclusa alla domanda di partecipazione.
SCADENZA ISCRIZIONI: 24 APRILE 2015
Per il modulo di domanda d'iscrizione:
archivio.conservatoriodimonopoli.org

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
ALLA MASTERCLASS DI ORGANO COL M° LUC PAGANON
MONOPOLI (BA), 27-29 APRILE 2015
CONSERVATORIO DI MUSICA "NINO ROTA"
CHIESA DEL SACRO CUORE

Il/la sottoscritt___________________________________________
nat_ a__________________________ prov.___, il____________,
residente a____________________________________ prov.____, CAP________, in via____________________________________, telefono____________, indirizzo e-mail______________________,

CHIEDE

di essere ammess__ a partecipare in qualità di alliev__ effettivo/uditore* alla Masterclass col M° Luc Paganon promossa dal Conservatorio "Nino Rota" di Monopoli dal 27 al 29 aprile 2015.
Allega i seguenti documenti:
1. Attestazione quota di adesione;
2. Breve curriculum vitae;
3. Repertorio che si intende eseguire durante il Corso.

In fede, (luogo e data)_______________________

Firma____________________________________

*cancellare la voce che non interessa

Masterclass di chitarra gipsy

Masterclass - Concerto di Chitarra Gipsy Jazz
Docente Salvatore Russo

22 e 23 Aprile ore 09,30 - 13,30 14,00 - 18,00
• Il seminario prevede:
- analisi della tecnica chitarristica Gypsy Jazz alla sua applicazione pratica attraverso l'esecuzione di alcuni brani del chitarrista Django Reinhardt.
Analisi del repertorio Manouche:
- l'improvvisazione nello stile "sinti" con la spiegazione dei patterns chitarristici più importanti ed efficaci.
- Breve storia del gypsy jazz.
- Cenni storici e costruttivi delle chitarre modello Selmer e Selmer Maccaferri
- Jam Session insieme al M° Salvatore Russo.
- Esecuzione finale dei brani in formazione di orchestra di chitarre.

SALVATORE RUSSO

Chitarrista di fama internazionale ha suonato e collaborato con molti dei più importanti cantautori della scena nazionale italiana, come ADRIANO CELENTANO (ROCKPOLITIK)e ANTONELLO VENDITTI (con registrazione cd e concerti live).Nell' organico orchestrale ha suonato per Maestri del calibro di PINO CARUSO e CELSO VALLI, accompagnando artisti come RAMAZZOTTI, LIGABUE, PATTY SMITH, NANNINI, COCCIANTE.Ha collaborato anche con altri artisti di grande spessore come DE GREGORI (per Mimmo Locasciulli), per MORANDI (in trasmissioni televisive) per la famosa cantante spagnola ANA BELEN (registrazione cd: Piecec de Ciudad insieme al grande bassista ALFREDO PAIXAO, più 1 milione di copie vendute nel mondo), YOUSSOU NDOUR, PHIL PALMER, MICHAEL THOMPSON. Attualmente collabora anche con il grande cantautore FRANCO SIMONE.

Come CHITARRISTA SOLISTA, ha registrato 3 cd.
Il primo del 1999 dal titolo omonimo SALVATORE RUSSO edito dalla VIRTUOSO RECORDS. Il secondo, nel 2004 dal titolo CONTACT edito dalla rivista per chitarristi di tiratura nazionale AXE MAGAZINE. Il terzo del 2009 con la collaborazione del chitarrista Franco Speciale e insieme al più grande esponente mondiale della chitarra jazz acustica STOCHELO ROSENBERG, cd dal titolo LA TOUCHE MANOUCHE edito da SAINT LOUIS JAZZ COLLECTION di Roma e distribuito su scala mondiale dalla EGEA RECORDS.
Come DIDATTA, ha insegnato per l' UM (Università della Musica) di Roma dal 1994 al 1998. Successivamente per il SAINT LOUIS MUSIC COLLEGE di Roma fino al 2002.Attualmente è DIRETTORE DIDATTICO del SLMC nella sede distaccata di Brindisi.SALVATORE RUSSO è stato recensito più volte dalle più importanti testate giornalistiche nazionali come: REPUBBLICA, AXE MAGAZINE, CHITARRE, ROLLING STONES, BLOW UP, STRUMENTI MUSICALI, JAZZIT, MUSICA JAZZ nonchè da moltissimi siti web e radio nazionali ed internazionali che si occupano di musica jazz in tutto il mondo.Salvatore

MASTERCLASS DI QUARTETTO

scala

Masterclass con il Quartetto della Scala

Docenti::
Francesco Manara (violino)
Daniele Pascoletti (violino)
Simonide Braconi (viola)
Massimo Polidori (violoncello)

per strumentisti ad arco (lezioni individuali) e complessi cameristici.

Monopoli, Sede del Conservatorio "N.Rota", dal 30 aprile al 4 maggio 2015
Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Francesco Manara ha frequentato il Conservatorio "G.Verdi" di Torino dove nel 1990 si è diplomato sotto la guida di M.Marin con il massimo dei voti,lode e menzione d'onore.In seguito,grazie ad una borsa di studio conferitagli dalla "De Sono Associazione per la Musica" si è perfezionato con G.Prencipe,F.Gulli,R.Ricci,S.Gheorghiu e ad Amsterdam con H.Krebbers.In formazione di duo violino e pianoforte ha studiato con F.Gulli/E.Cavallo e con P.Amoyal/A.Weissenberg e si è diplomato presso la Scuola Superiore di Musica da Camera del Trio di Trieste,anche in formazione di trio. Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di Primo Violino Solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala ed ha vinto il primo premio al concorso a borse di studio indetto dall'Orchestra Filarmonica della Scala .Nel ruolo di spalla ha collaborato con direttori quali D.Baremboin, F.Bruggen, S.Bychkov, R.Chailly,M.W.Chung, Sir C.Davis, R.F.de Burgos, G.Dudamel, V.Gherghiev, C.M.Giulini, D.Harding, L.Maazel, K.Masur, Z.Metha, R.Muti, S.Ozawa, A.Pappano, G.Pretre, M.Rostropovich, G.Rozdestvenskij,W.Sawallish,G.Sinopoli, J.Temirkanov,R.Ticciati. Ha collaborato in qualita' di Primo Violino Solista con L'Accademia di Santa Cecilia,con la Bayerische Staatsoper Orchester e con la Royal Concertgebauw Orchestra. E' stato premiato in numerosi Concorsi Internazionali tra cui il "J.Joachim"di Hannover,lo "A.Stradivari"di Cremona,lo "L.Spohr"di Freiburg,il "Dong-A"di Seoul,l'"ARD" di Monaco,il "Tchaikovsky"di Mosca(Premio speciale),il "N.Paganini"di Genova (Premio speciale),il CIEM di Ginevra (Primo Premio).Le affermazioni in tali concorsi lo hanno condotto presto verso una brillante carriera solistica che lo ha visto esibirsi con un centinaio di orchestre tra cui l'Orchestra della Suisse Romande,Bayrische Runfunk,Radio di Stoccarda,Radio di Hannover,Wiener Kammerorchester,Tokyo Symphony,Sinfonica Nazionale della RAI e,in più occasioni,la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti. Nel 1998 ha debuttato al Lincoln Center di New York con il Concerto op.61 di Beethoven. Il suo repertorio,che spazia da Bach ai contemporanei,comprende anche i 24 Capricci di Paganini, eseguiti integralmente più volte ,e tutte le Sonate e Partite di Bach. Con l'Orchestra di Padova e del Veneto ha inciso il Concerto di B.Compagnoli (Dynamic) e con la Filarmonica della Scala diretta da Muti la Sinfonia Concertante di Mozart (Sony) con il violista Danilo Rossi .Ha inoltre effettuato registrazioni per la Radio di Monaco,per Radio France e per la Suisse Romande. Francesco Manara è il fondatore del "Trio Johannes" con il quale ha inciso l'integrale dei trii con pianoforte di Brahms(per la rivista Amadeus) e il Trio Arciduca di Beethoven.Questa formazione cameristica è stata premiata al Concorso Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste e a quello di Osaka,ed è risultata vincitrice del "Concert Artists Guild Competition" di New York. Nel 2002 il trio ha debuttato alla prestigiosa "Carnegie Hall"di New York. Dal 2001 Francesco Manara è inoltre il Primo Violino del "Quartetto d'Archi della Scala",con il quale si è già esibito in tutta Italia e ha effettuato tourneè in Sudamerica,Giappone,Stati Uniti,Francia,Germania,Svizzera. Docente di violino presso l'Accademia della Scala, la Scuola Musicale di Milano e l'Accademia di Alto Perfezionamento di Portogruaro,è stato invitato a tenere masterclass negli Stati Uniti(alla Manhattan School di New York),in Giappone,Colombia e Venezuela e ha tenuto corsi di qualificazione professionale per orchestra presso la Scuola di Musica di Fiesole e il Laboratorio Sperimentale di Spoleto,e corsi di violino all'Istituto Superiore di Musica "L.Perosi"di Biella. La famosa rivista "The Strad",che lo ha più volte recensito,lo ha definito "un artista di notevole sincerità e profondità ,pronto ad affrontare i più importanti palcoscenici del mondo ".

Suona un violino Giovanbattista Guadagnini del 1773.

Daniele Pascoletti, diplomatosi sotto la guida del M° Enzo Porta presso il Conservatorio "A.Boito" di Parma, partecipa a numerosi corsi di perfezionamento in Italia e all'estero, tra i quali la "Aspen Music School" e il "Tanglewood Music Center", frequentando le masterclass dei Maestri Honeck, Magad, Blacher, Vernikov, Delay e concludendo i suoi studi con il M° Lukas Hagen a Salisburgo, esibendosi come miglior violinista dell'Accademia in veste di solista alla Grosser Saal del Mozarteum. Premiato al concorso "S.Omizzolo" di Padova del 1998, nel 1999 entra a far parte della "G.Mahler Jugendorkester" collaborando con direttori quali Abbado, Ozawa, Boulez. Partecipa come violino di spalla all'Accademia GMJO di Bolzano. In seguito vince il I premio al concorso "D.Caravita" di Fusignano e il concorso per seconda spalla dell'Orchestra Sinfonica "Haydn" di Trento e bolzano, partecipando al corso di perfezionamento dell'Accademia musicale Chigiana tenuto dal M° Uto Ughi. Nel 2001 vince il concorso di concertino dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e l'audizione per spalla all'Orchestra Sinfonica Siciliana e viene premiato al concorso internazionale "R.Lipizer". Nel 2003 ottiene il II premio al concorso nazionale "Premio Città di Vittorio Veneto" e il premio speciale "F.Gulli" per la migliore esecuzione del concerto di Mozart. Nello stesso anno vince il concorso per concertino presso l'Orchestra del Teatro alla Scala e il concorso per violino di spalla presso il Teatro Lirico di Cagliari. Quale membro fondatore del David Trio, ottiene il I premio assoluto e il premio speciale per la migliore esecuzione dei trii di Haydn al concorso internazionale per trio con pianoforte "F.J.Haydn" di Vienna, il I premio al concorso internazionale di musica da camera "Yellow Springs" (Ohio), il III premio al concorso "Trio di Trieste" con premio speciale "A.Baldovino" per la migliore esecuzione di un'opera di Brahms, e il I premio e premio del pubblico al concorso internazionale di musica da camera di Chesapeake (Maryland). Con il Trio si esibisce in importanti stagioni e festival (Festival Casals di Prades, Festival di Porrentruy, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Olimpico di Vicenza, Concerti del Quirinale RAI-Radio3, Festival Allegro vivo, Cameralia07, Montpellier-radio france...), effettuando una tournée in Sud America con entusiastici consensi di critica e di pubblico. Incide l'integrale dei Trii di Schubert per Altara e debutta al Concertgebow nel 2010. Recente il successo della pubblicazione dei trii di Ciaikowskj e Shostakovic per Stradivarius. È stato chiamato a collaborare già come Violino di Spalla con le Orchestre Haydn di Bolzano e Trento, Sinfonica Siciliana, Teatro Lirico di cagliari,l Teatro Verdi di Trieste, Fenice di Venezia, Mahler Chamber Orchestra, Filarmonica della Scala e Orchestra del Teatro alla Scala.

Suona un violino Fratelli Amati del 1590.

Simonide Braconi, romano, ha compiuto i suoi studi musicali sotto la guida di solisti di fama internazionale quali B. Giuranna, J. Bashmet e K. Kashkashian, diplomandosi con lode e menzione d' onore presso il Conservatorio di Roma, la Hochschule di Freiburg (Germania) e l'Accademia Chigiana di Siena. Premiato in diversi concorsi solistici internazionali ("L. Tertis" , Colonia, ecc.), nel 1994 è stato prescelto dal Maestro R. Muti come Prima viola nell' orchestra del Teatro alla Scala. Ha inciso da solista e in musica da camera per le etichette Vigiesse, Thymallus, Agorà, Stradivarius, Dad, Dynamic, Fonè, Decca e Tudor oltre a diverse registrazioni per Radio 3, RAI Radiotelevisione italiana, Rete4 e per le riviste CD Classica ed Amadeus. In musica da camera ha collaborato con artisti quali S.Accardo, M.Quarta, J.Rachlin, T.Brandis, M.Rizzi, A.Sitzkovesky, U. Ughi, I.Faust, P.Vernikov, D.Nordio, B.Canino, J.Swann, B.Petruchanski, A.Lucchesini, P. Restani, R.Filippini, E.Dindo, N.Gutman, F.Petracchi, e da solista con direttori tra i quali W.Sawallisch e R.Muti. Insieme alle altre prime parti dell' orchestra ha costituito il Quartetto d' archi della Scala, suonando nelle piu importanti associazioni concertistiche in Italia e all'estero. Membro di giurie in diversi concorsi internazionali (tra cui Ginevra), è invitato a tenere corsi presso importanti istituzioni ( Arts academy a Roma, Festival delle citta' a Portogruaro, Gubbio Festival, Accademia "T. Varga" a Sion, Accademia Perosi di Biella, Associazione Napolinova). E' docente presso la Milano Music Master.

Suona una viola Giovanni Gagliano (1800) della Fondazione Pro Canale onlus.

Massimo Polidori, nato a Torino, compie i primi studi con il Maestro R. Brancaleon nel conservatorio della sua città, diplomandosi in violoncello con il massimo dei voti. Successivamente si perfeziona con i maestri A. Janigro, M. Brunello, D. Shafran, vincendo nel 1996 il primo premio di virtuosità al Conservatorio di Ginevra sotto la guida di Daniel Gronsgurin. Da 1995 e per i cinque anni successivi ricopre il posto di primo violoncello solista della "Camerata Bern", gruppo con il quale effettua tournée in tutto il mondo con musicisti di grande valore quali A. Shiff, H. Holliger, P. Serkin, A. Chumachenco e T. Zethmair, incidendo per la Decca, Berlin Classic e Philips. Nel febbraio 2000 viene scelto dal Maestro Riccardo Muti per ricopprire il ruolo di primo violoncello dell'Orchestra del Teatro alla Scala. Da sempre impegnato nell'approfondimento del repertorio da camera, fondatore del Trio Johannes. È docente presso l'Accademia di Perfezionamento per professori d'orchestra del Teatro alla Scala.

Il Quartetto della Scala

La prima formazione del Quartetto d' archi della Scala è storica e risale al 1953, quando le prime parti sentirono l' esigenza di sviluppare un importante discorso musicale cameristico seguendo l' esempio delle più grandi orchestre del mondo. Nel corso dei decenni il Quartetto d' archi della Scala è stato protagonista di importanti eventi musicali e registrazioni;; dopo qualche anno di pausa, nel 2001, quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell' Orchestra del Teatro, decidono di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all' interno dell' Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale è il quartetto d' archi. Numerosi i loro concerti per alcune tra le più prestigiose associazioni concertistiche in Italia (MusicaInsieme a Bologna, Serate Musicali, Società dei concerti e stagione "Cantelli" a Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Festival delle Nazioni a Città di Castello, Settimane musicali di Stresa, Asolo musica, Estate Musicale a Portoguaro, Teatro La Fenice e Malibran a Venezia, Ravenna Festival, Amici della musica di Palermo, Teatro Bellini a Catania, Stagione del Teatro alla Scala, Teatro Sociale a Como ecc.) e all' estero (Brasile, Perù, Argentina, Uruguay, Giappone, Stati Uniti, Croazia, Germania, Francia, Spagna, Austria ecc.). Hanno collaborato con pianisti del calibro di Bruno Canino, Jeffrey Swann, Angela Hewitt, Paolo Restani e Bruno Campanella. Numerose le loro prime esecuzioni di compositori contemporanei quali Boccadoro, Campogrande, Francesconi, Di Gesu, Betta e Vlad. Nel 2008 fanno il loro esordio, con un concerto, al prestigioso Mozarteum di Salisburgo e nello stesso anno ricevono il premio "Città di Como" per i loro impegni artistici. Nel 2012, vincono il premio della critica argentina come miglior gruppo straniero ad essersi esibito in SudAmerica nel 2011. Hanno inciso per l' etichetta DAD, Fone', per la rivista musicale Amadeus , per il giornale "La Provincia" di Cremona dove hanno suonato i preziosi strumenti del museo e per Radio 3. Nel 2011 il loro disco dedicato ai piano quintetti di Brahms e Schumann registrato per la Decca è stato recensito 5 stelle cd Amadeus dalla omonima rivista. Ha scritto di loro il M. Riccardo Muti: "..quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale, .....la bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimistichezza anche con il mondo dell' opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione".

Masterclass di ance

MASTERCLASS di ance
Pedro José HERRERO - oboe
Rafa Albert - clarinetto
José Antonio Cremades - fagotto
del Conservatorio "Oscar Esplà" di Alicante (Spagna)

13 aprile dalle 15 alle 20

14 aprile dalle 9 alle 13

 Sede del Conservatorio

Sono previste lezioni individuali di oboe, clarinetto e fagotto, nonché lezioni di musica da camera del M° Herrero (oboe) in collaborazione con i nostri docenti Cosimo Larocca (13 aprile pomeriggio) e Domenico Di Leo (14 aprile mattina).alicante

Laboratorio di Organaria

Dal 15 al 17 aprile 2015, dalle 15 alle 19, Sede del Conservatorio

organaria
di PIERFRANCESCO PAGLIARULO
Restauratore di organi storici a canne, organista

(a cura della Prof.ssa Margherita SCIDDURLO)

Alcuni degli argomenti in programma:
Nozioni elementari di acustica, dinamica dei fluidi, meccanica.
Struttura e composizione di un organo; le sue componenti generali; funzionamento.
Materiali di fabbricazione, tradizionali e moderni, della meccanica di un organo e delle canne.
Funzionamento dell'organo; perché, fino alla nascita del computer, è stata la macchina più complessa mai realizzata.
Funzionamento generico del somiere: cos'è, perché esiste, che tipi si trovano più frequentemente.
Sistemi trasmissivi: meccanici; pneumatici; elettrici/elettromeccanici.
Funzionamento di una canna d'organo labiale.
I registri labiali: famiglie dei registri in generale; proporzioni e geometrie delle canne.
Funzionamento di una canna d'organo ad ancia.
I registri ad ancia: famiglie dei registri; tipologie dei colori timbrici più diffusi; proporzioni e geometrie delle canne.
Le frequenze; rapporti tra frequenze; i temperamenti; l'accordatura.
Un po' di storia: i perché di determinati strumenti per determinate letterature; le teorie degli "affetti".
Limiti e incongruenze di organari e organi antichi e moderni; esigenze teoriche; compromessi reali.
Attualità: bellezza e magia di un organo nuovo; oltre l'uso liturgico: perché è sempre preferibile costruirlo bene; l'importanza del restauro degli organi storici.
Esempi pratici di intonazione di canne labiali.
Esempi teorici di intonazione di canne ad ancia.
Prove pratiche minime di accordatura (se possibile).
Prove pratiche di riscontro dei tipi di intonazione su uno strumento reale; i gusti timbrici e di pronuncia delle canne; l'intonazione e la timbrica nei principali Paesi europei.

MASTERCLASS DI TAMBURO

MASTERCLASS DI TAMBURO
del M° BENIAMINO FORESTIERE
25 marzo 2015, dalle 14 alle 20, aula 25
Per gli studenti interni percussionisti

"ANALISI STORICA DEL REPERTORIO E DELLA TECNICA DEL TAMBURO"

1ª PARTE
INTRODUZIONE: DESCRIZIONI DELLE TECNICHE, SCRITTURA DEL TAMBURO,
LE PERMUTAZIONI, METODOLOGIE, TECNOLOGIA DELLE BACCHETTE.
PRESENTAZIONE DEL METODO : "EURORUDIMENTS per tamburo"
CON DIMOSTRAZIONE DEI RUDIMENTS CONTENUTI
(SCUOLA SVIZZERA, FRANCESE E AMERICANA)FORESTIERE

2ª PARTE
ANALISI STORICA DEL REPERTORIO PERIODO: 1500 – 1900. COMPOSITORI ILLUSTRI CHE HANNO SCRITTO PER TAMBURO.
LE COMPOSIZIONI FRANCESI E SVIZZERE PER TAMBURO (1800 - 1900).

NOTAZIONI DEL TEMPO

Martedì 31 marzo 2015, dalle 15 alle 17 e dalle 18 alle 20
Sede Enaip

NOTAZIONI DEL TEMPO:
un'analisi filosofica della forma musicale come divenire

Incontro con il Dott. Pier Alberto Porceddu Cilione
dell'Università di Verona

Pier Alberto Porceddu Cilione è dottorando di ricerca in Filosofia presso l'Università di Verona, si occupa di Filosofia della Musica, Estetica, Filosofia della Cultura e Teoria della traduzione. L'incontro, programmato all'interno del Corso accademico di Analisi compositiva del M° Federico Gardella, è aperto a tutti gli studenti del Conservatorio.notazione

Masterclass” “Solista ed orchestra”

Masterclass” “Solista ed orchestra”

 M° Michele Marvulli

(riservato a pianisti, organisti, clavicembalisti, percussionisti, arpisti, chitarristi, cantanti e strumentisti ad arco)

Date: giovedì 12 - venerdì 13 - sabato 14 marzo 2015

Ore 9.30-13.30 / 16 - 20

Scadenza domanda: sabato 07 marzo

Coloro che non sono iscritti al Conservatorio di Monopoli e desiderano partecipare al corso sia da effettivi che da uditori devono inviare a mezzo posta elettronica domanda di adesione, completa di curriculum e programma, alla referente Prof.ssa Paola Bruni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Gli esterni sono ammessi in base ai posti disponibili, secondo l’ordine di arrivo delle domande.

Il Conservatorio si riserva di non accettare la domanda di iscrizione come effettivo in caso di curriculum non idoneo.

 La prof.ssa Bruni comunicherà l’eventuale accoglimento della domanda agli interessati entro lunedì 09 marzo.

Gli ammessi saranno invitati a versare tempestivamente la quota di frequenza sul c.c.p. n° ------------------- intestato a: Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli.    

Costo master da effettivo: Euro 100,00

Costo master da uditore: Euro 30,00marvulli

MASTERCLASS DI SASSOFONO

MASTERCLASS DI SASSOFONO 2-4 MARZO 2015

Dal Conservatorio « Prince Claus » di Groningen (Olanda) sarà nostro ospite in mobilità Erasmus un docente di sassofono oltre che Direttore d’Orchestra e Coordinatore del Dipartimento di Musica da Camera : il Maestro PETER STAM.
La Masterclass avrà inizio lunedì 2 marzo alle ore 9,30; il Maestro si metterà a disposizione dei nostri allievi per lavorare individualmente sul repertorio per sassofono solista, in duo con pianoforte e in tutta la Musica da Camera compredente qualsiasi formazione con qualsiasi tipo di strumenti.Le lezioni proseguiranno il pomeriggio del 3 marzo e termineranno la mattinata del 4 marzo 2015.
stam

Il violino nella musica contemporanea MARCO FUSI (2)

Masterclass "Il violino nella musica contemporanea" con 
                                  MARCO FUSI
MERCOLEDI' 18 FEBBRAIO, SEDE DEL CONSERVATORIO, ore 10-17
 
Tale masterclass  sarà tenuta dal violinista Marco Fusi, specialista del repertorio violinistico contemporaneo  , che  presenterà ed esemplificherà le principali tecniche di esecuzione tratte dal repertorio violinistico contemporaneo (mostrandone, al contempo, il rapporto tra segno e suono). 
Seguirà un secondo  incontro in autunno che  prevederà una sessione di lettura pubblica di tutti i lavori composti dagli studenti del Conservatorio all’interno della masterclass. Quattro di questi lavori saranno selezionati da una commissione e verranno inclusi nel concerto conclusivo, insieme ad altre composizioni violinistiche contemporanee. Marco Fusi sceglierà, infine, una delle composizioni scritte all’interno della masterclass, da eseguire nel corso di un ulteriore concerto.Marco Fusi

Masterclass Alberto TRIOLA

Venerdì 5 dicembre 2014
Salone del Conservatorio, dalle ore 10 alle 16

L'ARTISTA PROFESSIONISTA, CONSAPEVOLEZZA ED IDENTITA'
masterclass di Alberto Triola
con la collaborazione del M° Ettore Papadia

La masterclass è rivolta agli allievi delle classi di Canto, nonché ai pianisti studenti che hanno effettuato attività di collaborazione pianistica nelle classi di Canto e che desiderano accompagnare in proprio il cantante. Il M° Papadia curerà l'aspetto musicale della masterclass e ascolterà eventuali allievi pianisti e/o pianisti-borsisti che vogliano perfezionare l’accompagnamento al pianoforte di determinati brani da loro proposti.

Alberto Triola è direttore generale del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dall’aprile 2013 e direttore artistico del Festival della Valle d’Itria dal gennaio 2010. Impegnato stabilmente in campo teatrale e musicale da oltre un ventennio, dal 2002 si distingue come direttore artistico alla guida di teatri e festival italiani, firmando stagioni di riconosciuti successi che vedono la consacrazione di nuovi talenti vocali, registici e direttoriali, e il debutto in Italia di alcuni registi di fama internazionale.
triola

LA GRAMMATICA DEL RITMO

LA GRAMMATICA DEL RITMO
Laboratorio sull'uso del sistema ritmico indiano
a cura di PINO BASILE

Giovedì 20 novembre dalle 15 alle 18
Venerdì 21 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
Sabato 22 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

Salone del Conservatorio

Il laboratorio si ispira alle suggestioni del "solkattu", un sistema didattico antichissimo e molto evoluto, alla base dell'educazione ritmica del sud dell'India, rivissuto attraverso la personale esperienza di Pino Basile.
Il materiale prodotto durante il corso verrà utilizzato in una sessione finale di musica d'insieme.
grammatica ritmo

Ben...essere

21 - 22 OTTOBRE 2014, Salone del Conservatorio,
a partire dalle ore 14

PERFORMANCE IN "BEN...ESSERE"
due incontri con il dott. Andrea Pandolfi sulla consapevolezza e la padronanza di sé attraverso tre momenti: informativo, formativo pratico, trasformativo.
L'incontro del 21 è riservato agli Studenti, quello del 22 ai Docenti.
benessere

Popular music

Giovedì 9  ottobre 2014 Salone del Conservatorio, ore 15,30

“POPULAR MUSIC” Cos’è e cosa non è. ... Lo stato dell’arte dopo 30 anni di studi sulla popular music

Conferenza/seminario tenuta dal Prof. Franco FABBRI, docente di “Popular music” e “Culture e tecniche del suono e della musica” presso l’Università di Torino, di “Economia dei beni musicali” presso l’Università Statale di Milano e di “Storia della popular music” presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, punto di riferimento internazionale della ricerca e sistematizzazione degli studi sulla popular music. INGRESSO LIBEROPOPULAR

Fisiologia della voce e Dizione

lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 10 settembre
con orario 9-14 la professoressa Giuppi Paone terrà un seminario su
Fisiologia della voce e Dizione (15 ore).
Il seminario è obbligatorio per le allieve del terzo anno del Corso
Triennale di Canto Jazz ed è facoltativo per gli allievi delle altre
annualità, anche se fortemente consigliato per gli argomenti trattati.
La frequenza è consentita a tutti gli allievi dei corsi Triennali e
Biennali del Conservatorio eventualmente interessati. Si prega in tal
caso di comunicare il proprio nominativo contattando direttamente la
Professoressa Paone al suo indirizzo email:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 La frequenza al seminario dà diritto a crediti formativi.voce

Seminari sugli abbellimenti

SAPONARA

 

Venerdì 12 settembre 2014 comincia il seminario GLI ABBELLIMENTI NELLA MUSICA PER TASTIERA DEL XVIII E XIX SECOLO, tenuto dal Prof. GIOVANNIi SAPONARA nell’ambito delle attività accademiche dell’annualità 2013/14.
Il seminario, che si svolgerà nei giorni 12 e 19 settembre e 10 e 17 ottobre – con orario dalle h.16 alle h.19 - nella sede dell’ENAIP, è destinato agli studenti dei corsi accademici, con possibilità di fruizione da parte degli studenti del percorso medio e superiore del vecchio ordinamento di Pianoforte, previa iscrizione comunicata prima della partenza del corso al docente stesso e alla Segreteria didattica.
Il seminario verterà sull’analisi della piccola ornamentazione nella produzione tastieristica del ‘700 e dell’’800, con particolare riferimento alle opere di J.S. Bach, Scarlatti, Mozart, Haydn e Clementi; ai principali trattati coevi e studi moderni; e alle tavole degli abbellimenti dei compositori del ‘700.

Debussy e il clarinetto

Claude Debussy e il clarinetto

27, 28, 29 ottobre 2014

salone del conservatorio Nino Rota

9.30-12.30 / 15.30-19.30

Masterclass con Michele Naglieri

30 ottobre 2014, ore 19.00

Seminario a cura di Galliano Ciliberti

Concerto dei migliori allievi della Masterclass

Progetto di Angelo Clemente e Giovanni Mastromarino

con la collaborazione di Giuliana Zito, Deborah Tarantini,

Sara Terzano e Laura Iacobelli

La Masterclass,  tenuta dal clarinettista Michele Naglieri, si svolgerà per tre giorni con Seminario – Concerto al termine di essa. Aperta agli allievi del Conservatorio del previgente ordinamento, corsi Accademici e pre-accademici, verterà sulla musica di C. Debussy.

Al concerto, preceduto da un seminario a cura del M° G. Ciliberti, accederanno due allievi scelti dal M° Naglieri, che eseguiranno il Petite piéce  e la Première Rhapsodie di C. Debussy nella versione per clarinetto, quintetto d’archi, flauto e arpa.

Pianisti collaboratori alla Masterclass

Loretta Tanzarella

Gianpaolo Argentieri

  

Michele Naglieri, classe 1979, nato nella provincia di Milano, si è laureato in Clarinetto col massimo dei voti e lode al conservatorio di Lugano.

Vincitore di vari concorsi internazionali:

-Concorso “Galbiati” per due anni consecutivi e “Beltrami”, entrambi indetti dal Conservatorio di Milano;

-I premio assoluto al concorso “Città di Grosseto”;

-I premio al concorso “Mercadante” di Noci;

-II premio al concorso internazionale “Città di Chieri”.

  E' risultato idoneo alle audizioni per le orchestre: Arena di Verona, Orchestra Regionale Toscana e Teatro alla Scala.

Vincitore del concorso per il posto di Primo clarinetto al Teatro Petruzzelli di Bari.

Dal 2000 al 2004 è stato Primo clarinetto dell’Orchestra Filarmonica del Conservatorio di Milano, suonando sotto la direzione dei maestri G. Gelmetti, R. Rizzi Brignoli, G. Khun, G. Rath ed altri.

  Dal 2000 suona come Primo clarinetto nell’orchestra “Milano Classica”, inoltre nelle orchestre de “I Pomeriggi musicali”, “Spira Mirabilis”, “I solisti di Pavia”, “Orchestra Maderna” di Forlì, “Orchestra da Camera di Mantova”, “Regionale della Toscana”, Orchestra “Haydn” di Bolzano e “Philarmonie de nationen” in Austria.

Primo clarinetto nell’Orchestra dell’Università Statale di Milano e di “ClassicaViva” di Milano.

  E' stato recentemente invitato a ricoprire il ruolo di primo clarinetto nell'orchestra Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma.

Dal 2003 è primo clarinetto nell’Orchestra Internazionale d’Italia con la quale ha suonato opere, sinfonie, galà lirico/sinfonici anche in veste di solista nei più importanti teatri asiatici, oltreché in Canada, Spagna e Grecia.

  In qualità di solista ha suonato con l' orchestra de “I Pomeriggi musicali” e in tale occasione ha suonato il primo concerto di C.M. von Weber e l'offertorium “Totus in corde langueo” di F. Schubert.

  Recentemente ha debuttato al Teatro Petruzzelli in veste di solita dove ha interpretato la “Prémiere Rhapsodie” per clarinetto di C. Debussy.

Ha suonato con solisti famosi come E. Dindo, L. Zilberstein, V. Mullova, K. Blacher, A. Lonquich, S. Bollani, P. Baermann, M. Vengherov.

  Ha inciso per la casa discografica Stradivarius, dove ha interpretato la Seconda sonata in mib maggior op.120 per clarinetto e pianoforte di J. Brahms e Prélude à l’aprés-midi d’un Faune di C. Debussy nella versione cameristica di A. Schoenberg.

Per Wide Classique ha inciso i Quintetti per pianoforte e fiati di Mozart e Beethoven, inoltre per Dynamic una dozzina di opere con l’Orchestra Internazionale d’Italia durante il “Festival della Valle d’Itria” a Martinafranca.

  

  Parallelamente alle attività strumentali, è molto attivo nel campo della composizione. Per l'orchestra Under 13, nata da un progetto presso la scuola “Ricordi music school” di Milano, trascrive, arrangia molti pezzi del repertorio classico sinfonico. Recentemente gli è stato commissionata una composizione per una mostra di Van Gogh tenutasi a Milano nel mese di Febbraio. Sempre per la stessa orchestra Under 13 ha trascritto dei brani di Vivaldi, Beethoven e Stravinskij eseguiti al Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione del Maestro Marcello Sirotti (violoncellista della Scala).

Galliano Ciliberti si è laureato con il massimo dei voti e la lode in lettere presso l’Università degli Studi di Perugia con una tesi in Storia della Musica, ha conseguito il Dottorato in musicologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Liegi (Belgio) ottenendo «la plus grande distinction» e il diploma di post-dottorato presso l’École Pratiques des Hautes Études di Parigi.

Membro di équipes di ricerche coordinate dalla Cattedra di Storia della Musica dell’Università di Perugia dal 1988 al 1998, direttore di 8 ricerche finanziate dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (1988-1996), nel 1997 è stato invitato dall’Unité d’enseignement et de recherche de Musicologie de l’Université de Paris-Sorbonne (Paris IV) a svolgere una indagine su: L’immaginario e il meraviglioso nella musica europea del Trecento. Successivamente ha ottenuto un assegno di ricerca post-dottorato (1999-2001) presso l’Università degli Studi di Pavia (Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona) lavorando ad un progetto di indagine sul Mecenatismo musicale a Roma nel xvi secolo.

Ha partecipato a numerosi convegni internazionali sia in Italia che all’estero, curando mostre (Firenze, Orvieto, Perugia, Foligno, lavorando a fianco di studiosi quali Franco Cardini e Kurt von Fischer), prendendo parte a giornate di studio, tavole rotonde, conferenze scientifiche e collaborando con importanti istituzioni culturali (Hochschule für Musik «Carl Maria von Weber» di Dresda, l’American Institute of Musicology, l’Internationale Stiftung Mozarteum di Salisburgo, l’International Musicological Society, l’Institut für Musikwissenschaft di Lubiana, le Centre d’Ètudes Supérieures de la Renaissance di Tour, le Centre de Musique Baroque de Versailles, l’Alamire Foundation di Lovanio, la Fondazione «Giovanni Pierluigi da Palestrina», la Fondazione «Donizetti» di Bergamo, la Fondazione «Ugo e Olga Levi» di Venezia, la Fondazione «Locatelli» di Cremona/Amsterdam, l’Associazione Culturale «Il Saggiatore musicale», l’Istituto Storico-Germanico di Roma, la Fondazione«Ezio Franceschini» - Sezione Musica «Matilde Fiorini Aragone», la Fondazione «Rossini» di Pesaro la Deputazione di Storia patria per l’Umbria, le Università di Bayreuth, Bergamo, Bologna, Bolzano, Calabria, Clermont-Ferrand, Indiana, Liegi, Paris IV, Pavia, Perugia, Salisburgo e Zurigo, i Conservatori di musica di Bolzano, Monopoli, Perugia e Vibo Valentia).

Il 25 gennaio 2001 ha ricevuto il Premio Bertini Calosso (edizione 1998-2000) della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria (riconoscimento assegnato ogni due anni per la migliore pubblicazione scientifica sulla storia regionale) come autore del volume: Musica e Società in Umbria tra Medioevo e Rinascimento, Turnhout, Brepols, 1998 («Speculum Musicae», V).

Attraverso edizioni critiche ha contribuito alla prima ripresa moderna di opere dimenticate di Abbatini, Berchem, Kerle, Morlacchi, Paolo da Firenze, Ugolini e Westerhout. Professore a contratto all’Università di Perugia (Facoltà di Lettere e Filosofia e Facoltà di Scienze della Formazione) è docente ordinario di Storia della musica per Didattica della Musica nel Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli (Bari) e vive a Perugia.

Attualmente si occupa del rapporto tra musica e liturgia a Roma nel Seicento e sta scrivendo un libro sul Requiem di Mozart.naglieri web

POPULAR MUSIC

            Giovedì 9 Ottobre 2014 – Salone del Conservatorio “N. Rota” di Monopoli  - ore 15:30

                                                          

                                                            Seminario del Prof. Franco Fabbri:

“POPULAR MUSIC”

Cos’è e cosa non è.

Lo stato dell’arte dopo 30 anni di studi sulla popular music

Dell’’istituzione dei Corsi Accademici di I Liv. di “Popular Music” e “Musica Applicata”

presso il Conservatorio Musicale “N.Rota” di Monopoli

Conferenza/seminario tenuta dal Prof. Franco Fabbri, PhD all’Università di Huddersfield (GB), docente di “Popular music” e “Culture e tecniche del suono e della musica” presso l’Università di Torino, di “Economia dei beni musicali” presso l’Università Statale di Milano e di “Storia della popular music” presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma. Musicista (componente del gruppo Stormy Six – come autore, cantante, chitarrista – dal 1965) è stato tra i fondatori della IASPM (International Association for the Study of Popular Music). Commentatore e presentatore di programmi musicali alla RAI (Radio Due 21:29, Un certo discorso, Radio Tre Suite, Diario sonoro). È membro del comitato di redazione di Musica/Realtà (LIM), del comitato di consulenti della collana “Le Sfere” (LIM/Ricordi), ed è membro dell’editorial advisory board della rivistaPopular Music (Cambridge University Press) e della redazione della rivista online Radical Musicology (Newcastle-upon-Tyne). È condirettore della collana Routledge Global Popular Music.

È punto di riferimento internazionale della ricerca e sistematizzazione degli studi sulla popular music.POPULAR

MARC DUCRET IN CONCERTO

Giovedì 4 settembre 2014 – LABFEST 2014

Chiostro del Conservatorio, ore 21

Marc DUCRET solo

Marc DUCRET, chitarra elettrica

Marc Ducret è uno dei chitarristi più rappresentativi del panorama musicale contemporaneo, capace di spaziare dal free jazz all’avanguardia.

Autodidatta, comincia a suonare con gruppi di diverso genere, stimolato dall’interesse per diversi stili e strumenti (chitarra elettrica e acustica, oud, fretless, chitarra baritono) e diventa membro della prima Orchestra Nazionale Francese nel 1986. Con questa e con il suo trio suona in numerosi festival in Francia, Germania, Svezia, Italia, Africa, India e Giappone.

Ha collaborato con Larry Schneider, David Friedmann, Michel Portal, Joachim Kuhn, Franco Ambrosetti, Didier Lockwood, Eric Barret, Miroslav Vitous, Enrico Rava, Adam Nussbaum, Django Bates, David Sanborn, Joey Baron, Michel Godard, la band AKA Moon, Bobby Previte, Louis Sclavis e molti altri.

Ha creato l’ensemble “Seven Songs” che esplora con un tocco sperimentale le musiche degli anni Sessanta.

Il suo sodalizio più importante e continuo si è realizzato con il sassofonista Tim Berne.

INGRESSO LIBERO

Potrete ascoltare nuovamente Marc Ducret Sabato 6 settembre alle ore 21 nel Chiostro del Conservatorio,  sempre nell'ambito di Labfest 2014, in

PANJI conduction + Marc DUCRET ospite

Gianni LENOCI, direzione

Hocus Pocus Lab Orchestra

Marc DUCRET, chitarra elettrica

Opening: Giovanni CRISTINO “Concerto Sacro” per solo sintetizzatore

 Marc Ducret 01

Seminario di Marcello Piras

da Giovedi 4 a Sabato 6 settembre 2014
Salone del Conservatorio, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
PRASSI ESECUTIVA NELLE MUSICHE AFROAMERICANE: IL RAGTIME
seminario a cura di Marcello PIRASpiras

MASTERCLASS DI ORGANO

MASTERCLASS DI ORGANO COL M°

MATTEO IMBRUNO

MONOPOLI (BA), dall’8 al 10 LUGLIO 2014

CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA”

La Masterclass si svolgerà dall’8 al 10 luglio 2014 sul grande organo Zanin del Salone del Conservatorio “Nino Rota” con orario 9.30 – 13.00 e 15.30 – 20.00.

La partecipazione, oltre ad essere riservata agli studenti interni del Conservatorio “Nino Rota” è anche aperta a studenti esterni che potranno parteciparvi in qualità sia di allievi effettivi che di uditori, previo versamento di una quota di adesione pari a € 100,00 per gli effettivi e ad € 30,00 per gli uditori.

Il programma è a libera scelta.

La quota di iscrizione, non rimborsabile, potrà essere versata:

  • tramite bonifico bancario utilizzando il seguente codice IBAN:

-------------------------------------------

  • oppure tramite versamento sul c/c postale numero ---------------- intestato a Conservatorio di Musica “Nino Rota” – Monopoli (BA)

Indicando in entrambi i casi come causale di versamento “Contributo master-class Imbruno” e se si partecipa in qualità di allievo effettivo o uditore.

Copia dell’attestazione di versamento dovrà essere inviata acclusa alla domanda di partecipazione.

ISCRIZIONE

Gli interessati dovranno fare pervenire la propria iscrizione entro il 15 giugno, specificando se intendono partecipare come allievi effettivi o uditori.

La domanda di iscrizione dovrà essere redatta secondo la scheda qui sotto , e corredata da:

  • copia dell’attestazione di versamento della quota di adesione.
  • generalità e curriculum vitae;
  • programma da suonare durante il corso;

e dovrà essere spedita a:

Conservatorio di Musica “Nino Rota”

Piazza S. Antonio n.27

70043 Monopoli (BA)

Tel. 080/9303607 – 080/4170791 – Fax: 080/9303366

oppure per posta elettronica all’indirizzo:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

DESCRIZIONE DEL GRANDE ORGANO A CANNE DEL

CONSERVATORIO “NINO ROTA” di MONOPOLI (BA)

Costruito dalla ditta Zanin nell’anno 2011, è ubicato sul piano calpestabile dell’aula.

Possiede due tastiere cromatiche di 61 tasti (Do1- Do6), pedaliera concava parallela di 32 pedali (Do1- Sol3), trasmissione meccanica per le tastiere e pedaliera, elettronica per i registri.

Lo strumento possiede, inoltre, 10 x 999 combinazioni aggiustabili, visualizzabili attraverso uno schermo luminoso posto frontalmente al centro della consolle fra il II manuale ed il leggio, attraverso il quale è possibile controllare anche l’uso del crescendo.

I comandi dei registri sono del tipo pomelli a tirante, collocati su quattro file, due sul lato sinistro della consolle, due sul lato destro secondo la seguente disposizione e numerazione:

LATO SINISTRO:                                                     LATO DESTRO: 

Fila esterna (G.O. I man.):      Fila interna (Unioni):    Fila interna (Pedale):   Fila esterna (Espr. II man.):

1 Bourdon 16’                         11 Unione I/P             14 Contrebasse 16’    20 Bourdon 8’

2 Montre 8’                             12 Unione II/P            15 Soubasse 16’         21 Gambe 8’

3 Prestant 4’                           13 Unione I/II              16 Bourdon 8’             22 Flute octaviante 4’

4 Doublette 2’                                                            17 Basse 8’                 23 Nazard 2, 2/3’

5 Forniture 4 f.                                                           18 Octave 4’               24 Flute 2’

6 Sesquialtera 2 f.                                                     19 Basson 16’             25 Tierce 1, 1/3’

7 Flute Harmonique 8’                                                                                  26 Plein jeu 2 f.

8 Flute 4’                                                                                                       27 Voix céleste 8’

9 Fagott 16’                                                                                                   28 Hautbois 8’

10 Trompette 8’                                                                                            29 Tremblant

ACCESSORI sul frontalino del G.O.

15 pistoncini:

Fissatore – (- del sequencer) – 10 combinazioni aggiustabili – (+ del sequencer) – Tutti – Annullatore generale

 ACCESSORI nella parte inferiore della consolle:

LATO SINISTRO: 4 pedaletti                             AL CENTRO: 2 staffe               LATO DESTRO: 2 pedaletti

I+Ped. – II+Ped. – II+I – (- del sequencer)      Graduatore – Espressione               (+ del sequencer) – Tutti

Al Direttore del Conservatorio di Musica “Nino Rota”

MONOPOLI

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

ALLA MASTERCLASS DI ORGANO COL M° MATTEO IMBRUNO

MONOPOLI (BA), 8-10 LUGLIO 2014

CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA”

Il/la sottoscritt___________________________________________

nat_ a__________________________   prov.___, il____________,

residente a____________________________________ prov.____, CAP________, in via____________________________________, telefono____________, indirizzo e-mail______________________,

CHIEDE

di essere ammess__ a partecipare in qualità di alliev__ effettivo/uditore* alla Masterclass tenuta dal M° Matteo Imbruno promossa dal Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli dall’8 al 10 luglio 2014.

Allega i seguenti documenti:

  1. Attestazione quota di adesione;
  2. Breve curriculum vitae;
  3. Repertorio che si intende eseguire durante il Corso.

In fede, (luogo e data)_______________________

Firma____________________________________

*cancellare la voce che non interessa

MASTERCLASS DI ORGANO

MASTERCLASS DI ORGANO COL M°

FRANCESCO BONGIORNO

sul tema:

Il secondo romanticismo e la rinascita dell'organo in Europa. Il repertorio organistico a cavallo tra XIX e XX secolo con particolare riferimento a Max Reger

MONOPOLI (BA), dal 21 al 23 LUGLIO 2014

CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA”

La Masterclass si svolgerà dal 21 al 23 luglio 2014 sul grande organo Zanin del Salone del Conservatorio “Nino Rota” con orario 9.30 – 13.00 e 15.30 – 20.00.

La partecipazione, oltre ad essere riservata agli studenti interni del Conservatorio “Nino Rota” è anche aperta a studenti esterni che potranno parteciparvi in qualità sia di allievi effettivi che di uditori, previo versamento di una quota di adesione pari a € 100,00 per gli effettivi e ad € 30,00 per gli uditori.

La quota di iscrizione, non rimborsabile, potrà essere versata:

  • tramite bonifico bancario utilizzando il seguente codice IBAN:

--------------------

  • oppure tramite versamento sul c/c postale numero ------------ intestato a Conservatorio di Musica “Nino Rota” – Monopoli (BA)

Indicando in entrambi i casi come causale di versamento “Contributo master-class Bongiorno” e se si partecipa in qualità di allievo effettivo o uditore.

Copia dell’attestazione di versamento dovrà essere inviata acclusa alla domanda di partecipazione.

ISCRIZIONE

Gli interessati dovranno fare pervenire la propria iscrizione entro il 30 giugno, specificando se intendono partecipare come allievi effettivi o uditori.

La domanda di iscrizione dovrà essere redatta secondo la scheda in basso , e corredata da:

  • copia dell’attestazione di versamento della quota di adesione.
  • generalità e curriculum vitae;
  • programma da suonare durante il corso;

e dovrà essere spedita a:

Conservatorio di Musica “Nino Rota”

Piazza S. Antonio n.27

70043 Monopoli (BA)

Tel. 080/9303607 – 080/4170791 – Fax: 080/9303366

oppure per posta elettronica all’indirizzo:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

DESCRIZIONE DEL GRANDE ORGANO A CANNE DEL

CONSERVATORIO “NINO ROTA” di MONOPOLI (BA)

Costruito dalla ditta Zanin nell’anno 2011, è ubicato sul piano calpestabile dell’aula.

Possiede due tastiere cromatiche di 61 tasti (Do1- Do6), pedaliera concava parallela di 32 pedali (Do1- Sol3), trasmissione meccanica per le tastiere e pedaliera, elettronica per i registri.

Lo strumento possiede, inoltre, 10 x 999 combinazioni aggiustabili, visualizzabili attraverso uno schermo luminoso posto frontalmente al centro della consolle fra il II manuale ed il leggio, attraverso il quale è possibile controllare anche l’uso del crescendo.

I comandi dei registri sono del tipo pomelli a tirante, collocati su quattro file, due sul lato sinistro della consolle, due sul lato destro secondo la seguente disposizione e numerazione:

LATO SINISTRO:                                                     LATO DESTRO: 

Fila esterna (G.O. I man.):      Fila interna (Unioni):    Fila interna (Pedale):   Fila esterna (Espr. II man.):

1 Bourdon 16’                         11 Unione I/P             14 Contrebasse 16’    20 Bourdon 8’

2 Montre 8’                             12 Unione II/P            15 Soubasse 16’         21 Gambe 8’

3 Prestant 4’                           13 Unione I/II              16 Bourdon 8’             22 Flute octaviante 4’

4 Doublette 2’                                                            17 Basse 8’                 23 Nazard 2, 2/3’

5 Forniture 4 f.                                                           18 Octave 4’               24 Flute 2’

6 Sesquialtera 2 f.                                                     19 Basson 16’             25 Tierce 1, 1/3’

7 Flute Harmonique 8’                                                                                  26 Plein jeu 2 f.

8 Flute 4’                                                                                                       27 Voix céleste 8’

9 Fagott 16’                                                                                                   28 Hautbois 8’

10 Trompette 8’                                                                                            29 Tremblant

ACCESSORI sul frontalino del G.O.

15 pistoncini:

Fissatore – (- del sequencer) – 10 combinazioni aggiustabili – (+ del sequencer) – Tutti – Annullatore generale

 ACCESSORI nella parte inferiore della consolle:

LATO SINISTRO: 4 pedaletti                             AL CENTRO: 2 staffe               LATO DESTRO: 2 pedaletti

I+Ped. – II+Ped. – II+I – (- del sequencer)      Graduatore – Espressione               (+ del sequencer) – Tutti

Al Direttore del Conservatorio di Musica “Nino Rota”

MONOPOLI

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

ALLA MASTERCLASS DI ORGANO COL M° FRANCESCO BONGIORNO

MONOPOLI (BA), 21-23 LUGLIO 2014

CONSERVATORIO DI MUSICA “NINO ROTA”

Il/la sottoscritt___________________________________________

nat_ a__________________________   prov.___, il____________,

residente a____________________________________ prov.____, CAP________, in via____________________________________, telefono____________, indirizzo e-mail______________________,

CHIEDE

di essere ammess__ a partecipare in qualità di alliev__ effettivo/uditore* alla Masterclass tenuta dal M° Francesco Bongiorno promossa dal Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli dal 21 al 23 luglio 2014.

Allega i seguenti documenti:

  1. Attestazione quota di adesione;
  2. Breve curriculum vitae;
  3. Repertorio che si intende eseguire durante il Corso.

In fede, (luogo e data)_______________________

Firma____________________________________

*cancellare la voce che non interessa

masterclass di oboe e concerto (2)

5, 6, 7 Giugno
Masterclass di Oboe
Francesco Di Rosa
Oboe Solista presso l’Orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Concertista internazionale e
docente di Conservatorio.
Il Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli
ospiterà per una masterclass, prevista nei giorni 5-6-7
giugno, il M° Francesco DI ROSA, già oboe solista dell’orchestra
del teatro alla Scala e attualmente presso l’orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
concertista internazionale e docente di Conservatorio.
Nei giorni del master, la ditta Buffet Crampon presenta i
nuovi oboi. La masterclass, destinata a strumentisti
solisti e a gruppi di musica d’insieme per strumenti a fiato
anche esterni al Conservatorio, è così articolata: il 5
lezione di oboe, il 6 mattina lezione di oboe, pomeriggio
lezione di musica d’insieme, il 7 mattina lezione di oboe,
pomeriggio lezione di ance e concertazione. Le Lezioni
sono così articolate: due lezioni, della durata di un’ora
ciascuna, per allievo effettivo. Il numero massimo di
allievi effettivi è di sette unità. La quota di frequenza,
prevista solo per gli studenti esterni al Conservatorio, è di
€ 80 per gli effettivi e € 25 per gli uditori.
Per gli allievi interni, saranno riconosciuti crediti in
base alle ore svolte.
La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro sabato 31
maggio, indicando i nominativi del o dei richiedenti e il
programma da eseguire.
Si accettano iscritti esterni al Conservatorio
Sabato 7 giugno alle ore 20.30 nel Salone del Conservatorio,
è previsto il concerto finale della masterclass, in cui il
M° Di Rosa, accompagnato al pianoforte
dalla prof.ssa Loretta Tanzarella,
eseguirà musiche di R. Schumann, C.Saint-Saens , N.Rota.
 di rosa

Corso di Self-management

losurdo fotolosurdo1

La quota di frequenza, prevista solo per gli studenti esterni
al Conservatorio, è di € 60.
Per gli allievi interni, saranno riconosciuti crediti in base
alle ore svolte.
La domanda di iscrizione va inoltrata all’indirizzo:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
entro sabato 31 maggio, indicando i nominativi del o dei
richiedenti.
13

MASTERCLASS ERASMUS-TUBA (2)

Masterclass Erasmus

WALTER HILGERS, Tuba

 12-16 Maggio, Conservatorio Nino Rota, Monopoli.

Oltre ad essere famoso per il suo strumento, la Tuba, è conosciuto come membro e fondatore della German Brass.

  I lavori saranno coordinati dal M° Michele Cantatore e dal M° Domenico Tagliente.

E' consentita la frequenza di 5 studenti attivi esterni: la tassa di Iscrizione per gli esterni è di € 100, da versare  sul c/c/p --------- specificando la causale: Partecipazione a Masterclass.

  

Walter Hilgers received his musical education in the subjects of tuba, contrabass and piano. Engagements as a tuba player with, amongst others, the Philharmonic State Orchestra and the NDR Symphony Orchestra in Hamburg as well as with the Vienna Philharmonic Orchestra, soon followed. In addition, Walter Hilgers was also part of the Bayreuth Festival Orchestra for 12 years and was a founding member of the Ensemble German Brass, where he spent 25 years.

Between 1989 and 1995 he worked as a professor at the College of Music and Performing Arts in Hamburg, after which he was appointed Professor of Wind Chamber Music at the Franz Liszt College of Music in Weimar. To this day, he also directs the main class for the tuba here.

In the 30 years of his active orchestral career, this exceptional artist has played music under the likes of Claudio Abbado, Daniel Barenboim, Herbert von Karajan, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Georg Solti, Günter Wand and lots of others.

Working with such outstanding figures has had a significant impact on conductor Walter Hilgers. His being awarded a prize for best participant at the International Conductors Worksop in Košice, Slovakia in 1995 signalled the beginning of an intensive collaboration with the Košice State Philharmonic Orchestra that has lasted for many years. Guest conductorships have since brought him to the conductor's stand of numerous orchestras in Germany and abroad. In recent years, for example, he has been a regular guest at the Radio Symphony Orchestra and Radio Chamber Orchestra in Bucharest, the State Philharmonic Orchestras in Timişoara and Sibiu as well as at the Orchestre Philharmonique de Nice.

Other conducting engagements have taken him to the Zagreb Philharmonic Orchestra and the National Symphony Orchestra in Buenos Aires as well as to the conductor’s podium of the Brandenburg State Orchestra in Frankfurt (Oder) and the Munich Radio Orchestra in Germany.

Since the start of the 2007/08 season, Walter Hilgers has been Principal Guest Conductor at the State Philharmonic Orchestra in Timişoara, Romania.

WEB: http://www.walterhilgers.de/Index.php4tuba erasmus

ARCHIVIO ORAZIO FIUME

                     

La conoscenza e la valorizzazione delle fonti musicali e documentarie

per il progresso degli studi musicali

"dall'Archivio di Orazio Fiume"

SEMINARIO CON :

Prof. Giancarlo Rostirolla,

presidente dell'Istituto di Bibliografia Musicale di Roma

Martedì 15 aprile,

Salone del Conservatorio Nino Rota,

orario 9-13 e 17-19

Una giornata di studi dedicata alla conoscenza e alla valorizzazione delle fonti musicali e documentarie, tra cui l'Archivio di Orazio Fiume donato dalla famiglia al Conservatorio Nino Rota di Monopoli,

Agli studenti che parteciperanno all'intero seminario verrà riconosciuto un credito formativo

LABORATORIO DI EUFONIO

L’EUFONIO CHE AVANZA

LABORATORIO STRUMENTALE  CON I MAESTRI

GIUSEPPE CARBONARA E GIUSEPPE GUIDA

A PARTIRE DAL 24 MARZO 2014

DURATA COMPLESSIVA:40 ORE

Il corso si rivolge a tutti gli eufonisti, dai principianti ai professionisti, che si vogliono confrontare ma soprattutto approcciare ad una tipologia di studio non meramente finalizzato al suonare in banda, ma alla ricerca e alla scoperta di nuovi linguaggi espressivi, oltre che tecnici, che questo strumento è sicuramente in grado di offrire.

IL CORSO E’ GRATUITO PER GLI STUDENTI INTERNI

PER GLI STUDENTI ESTERNI LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE E’ DI 80 EURO.

ALLA FINE DEL CORSO IL CONSERVATORIO RILASCERA’ UN ATTESTATO DI FREQUENZA.eufonio

FLAUTISTA PAOLO TABALLIONE

Nei giorni 31 marzo, 1,2, 3 aprile 2014 si svolgerà una  masterclass del flautista Paolo Taballione, flauto solista della Bayerisches Staatsorchester di Monaco di Baviera . La masterclass è rivolta agli studenti interni del Conservatorio Nino Rota, con approfondimenti sui passi d’orchestra attualmente richiesti da orchestre italiane e straniere.

Il giorno 3 aprile alle 20.30, presso la chiesa di S.Antonio si terrà un concerto finale per festeggiare i 300 anni dalla nascita dei compositori C.W.Gluck e C.Ph.E.Bach.taballione1

Masterclass Erasmus Spagna

Dal Conservatorio «Óscar Esplá» di Alicante, Spagna, saranno nostri ospiti in mobilità Erasmus due docenti rispettivamente di pianoforte, Jesús María Gómez Rodríguez e di flauto, José Francísco Mira Marín.

Lunedì 17 marzo alle 20,30 si esibiranno in Duo nel Salone del Conservatorio con un programma rappresentativo delle opere spagnole più importanti per questo organico per poi proseguire nella giornata del 18 e nella mattinata del 19 mettendosi a disposizione dei nostri allievi per lavorare singolarmente sul repertorio

di questi due strumenti, prediligendo gli autori spagnoli.

 

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Seminario organo e pianoforte

 SEMINARIO ORGANO E PIANOFORTE

 


… Così Lontani … Così Vicini

Mercoledì 12 Marzo, 26 Marzo, 9 Aprile, 30 Aprile, 14 Maggio e 28 Maggio ore 18:00 – 20:00 presso il Salone del Conservatorio. Solo il 9 aprile il seminario si sovlgerà dalle 16 alle 18.

 

.. Alla ricerca di nuovi spunti di interpretazione della musica pianistica partendo dagli insegnamenti della tradizione organistica. Tutti i partecipanti potranno suonare e proporre della musica che hanno in repertorio.

Docenti del seminario: M° Graziano Semeraro (docente di Organo e Composizione Organistica) e M° Marco Bisceglie (docente di Clavicembalo e tastiere storiche)

            

                          

Masterclass di Organo

Masterclass di Organo con il M° Arturo Sacchetti
dal 2 al 5 luglio 2013
Chiesa S, Francesco d'Assisi (2 e 3 luglio)
Salone del Conservatorio (4 e 5 luglio)
Scarica il Bando di partecipazione_pdf  - scadenza 29 giugno 2013

Masterclass di Flauto 2013

La masterclass tenuta dai maestri Bruno Cavallo e Giuseppe Dinardo si terrà con il seguente calendario:

9 maggio 2013 dalle ore 15 alle ore 19
10 maggio 2013 dalle ore 11 alle ore 18
11 maggio 2013 dalle ore 11 alle ore 18 - concerto finale alle ore 19,30 (Salone del Conservatorio)

Leggi tutto: Masterclass di Flauto 2013

Lennie Tristano C-Minor Complex

Sabato 1 Giugno alle ore 15 nel Salone del Conservatorio
Lennie Tristano

Workshop jazz con Marco Di Battista

Un seminario per esplorare la figura di un grande del pianoforte jazz con una delle personalità didattiche di maggior rilievo in Italia.
Marco Di Battista ha pubblicato un libro approfondito e dettagliato su C-Minor Complex, uno dei brani più importanti composti dal pianista Lennie Tristano. Il punto cruciale del lavoro è costituito dalla trascrizione e dall'analisi formale e strutturale del brano.

Masterclass di Direzione d'Orchestra

Masterclass del M° Wolfgang Kurz - dal 4 all'8 giugno in Conservatorio
Wolfgang Kurz

Programma di studio:

J.S. Bach: Suite n. 2 per orchestra in si minore BWV 1067
F.J. Haydn: Sinfonia n.85 “La Regina” in sib maggiore
F. Schubert: Sinfonia n. 5 in sib maggiore D. 485
I. Stravinsky: Concerto “Dumbarton Oaks” per orchestra da camera

Masterclass di Oboe

Di Rosa

Masterclass di oboe con il M° Francesco Di Rosa

6-7-8 giugno 2013

Leggi tutto: Masterclass di Oboe

Orundo Donax dalla nascita al suono

Locandina EVENTO Orundo Donax
19 febbraio 2013 - Salone del Conservatorio

L'incontro mira alla diffusione della conoscenza, attravesro la nota azienda Rico International, della evoluzione e produzione della canna Rico Reserve quale mezzo di riproduzione sonoro negli strumenti ad ancia semplice. Ci si avvarrà, inoltre, delle nuove imboccature per clarinetto Rico Reserve X, X5 e X10 e delle nuove imboccature della Pomarico Mouthpiece per clarinetto e saxofono.

h 14:00 - ERIK DENTI (Brand Manager RICO)
h 15:15 - GIORGIO CLERICI (General Manager POMARICO)
h 18:00 - GIORGIO TINELLI (International RICO artist and POMARICO endorser)

Performance di chiusura
F. Poulenc: Sonata
B. Kovacs: Shalom Aleichem
Gershwin/Mangani: Blues

Masterclass Dalibor Miklavčič

Masterclass del docente sloveno Dalibor Miklavčič

25 - 26 - 27 giugno 2012

"HIDDEN AUTHENTICITY IN ORGAN WORKS"
Le origini cembalistico-clavicordistiche  e pianistiche del repertorio organistico nel barocco e nell'era romantica.
 
analisi dei repertori di:
Buxtehude, Bruhns, Lübeck, Bach 
Schumann, Liszt, Brahms, Mendelssohn
Franck, Widor, Saint-Saens, Boellmann
Seminario e lezioni individuali per gli studenti di organo, cembalo, pianoforte.

Leggi tutto: Masterclass Dalibor Miklavčič

Masterclass di strumenti a percussione

percussioni
La storia, le origini, l'evoluzione e la costruzione del tamburo
con Nicola Monari

lunedì 2 aprile 2012 ore 15 - 20, martedì 3 aprile 2012 ore 10 - 13
presso il Conservatorio di Musica "Nino Rota" di Monopoli - Locandina pdf_small.gif  

Masterclass con Paolo Bordoni

Nero-sfondo-trasparente

 Salone del Conservatorio 

lunedì 20 febbraio 2012 ore 19.00 conferenza-concerto di Paolo BORDONI sulla Sonata n.1 op.11 di Robert Schumann 

mercoledì 22 febbraio 2012 ore 19.00 concerto dei pianisti frequentanti la MasterClass di Paolo BORDONI

su Pianoforte YAMAHA GranCoda CFX

CFX

MasterClass orari delle lezioni: 

lunedì 20: h. 9-13/15-18 - martedì 21: h. 9-13/15-19 mercoledì 22: h. 9-13/15-18

Bordoni_foto   Curriculum di Paolo Bordoni doc_small.gif

Masterclass di Oboe e Musica da camera

con il docente Ayşe Sezer (Università Aknediz di Antalia)

presso il Conservatorio di Musica "Nino Rota" di Monopoli:
21 - 25 febbraio 2011 - scarica la brochure doc_small.gif 148.00 Kb  

AYSE_SEZER_Kucuk  CV_Ayşe Sezer doc_small.gif 26.00 Kb

Masterclass di Flauto

con il docente Carlos Bruneel (Conservatorio di Musica di Bruxelles)

Lezioni: 12 e 13 gennaio 2011 ore 9,30 - 12,30 / 14,00 - 17,00
presso il Conservatorio di Musica "Nino Rota" di Monopoli

carlos_bruneel CV_Carlos_Bruneel.doc  30.50 Kb

Chamber Music and Piano Masterclass 2010 - 3^ edizione

Konstantin Bogino

Masterclass di pianoforte e musica da camera con pianoforte
Lezioni e concerto finale dei corsisti

21-22-23 dicembre 2010    Masseria Spina - viale A. Moro - Monopoli

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